Una nuova iniziativa per intensificare il dialogo col pubblico, rendendolo protagonista: la Pinacoteca di Brera e la Biblioteca Nazionale Braidense lanciano Brera Ascolta, un progetto che mette al centro i visitatori del museo e della biblioteca che potranno essere a loro volta “autori” di contenuti – scritti, video, foto, disegni – che saranno poi condivisi sui canali web e social.
In questi giorni di chiusura forzata, la Pinacoteca e la Biblioteca non hanno mai interrotto il rapporto con il loro pubblico aumentando l’offerta sui rispettivi siti web e canali social, attraverso una serie di iniziative online – dagli Appunti per una resistenza culturale e alle video letture di C’era una volta nella Biblioteca – per raccontare luoghi di bellezza e cultura inaccessibili, ma in piena attività e connessi col mondo esterno.
Un rapporto esistente già prima dell’emergenza attraverso un dialogo che metteva in primo piano, sin dall’inizio della sua missione, l’ascolto della città e dei visitatori del museo.
Brera Ascolta è quindi la naturale evoluzione di questa visione che in questo contesto farà riferimento, oltre che alla Pinacoteca di Brera anche alla Biblioteca Braidense, gemelli diversi uniti in un’unica missione. Al pubblico verrà chiesto quindi di completare il discorso avviato con le iniziative virtuali partite queste settimane on line, inviando a sua volta i propri contenuti: testi, video, disegni, foto per raccontare la propria resistenza culturale, o anche solo il nuovo quotidiano, con i suoi spazi, tempi e riti. La quarantena ha trasformato i visitatori in utenti, l’ascolto visibile li chiama a essere co-autori.
Per ospitare i diversi contributi che ciascuno vorrà fornire, Brera Ascolta si organizza in quattro progetti: La città resiste, Un museo a casa tua, yourBrera, Cosa stai leggendo? e Storie a 4 mani. Tali iniziative rappresentano l’altra “faccia della medaglia” dei contenuti abitualmente prodotti da Pinacoteca e Biblioteca.
Una delle iniziative maggiormente apprezzate in questo periodo è C’era una volta nella Biblioteca, che prevede video letture delle migliori fiabe per i più piccoli a cura dello staff e di attori famosi. Con Storie a 4 mani, invece, invitiamo i bambini (dai 6 ai 12 anni) a scrivere delle storie per noi. E rimanendo in ambito letterario, Cosa stai leggendo? dà la possibilità di condividere le proprie preferenze e pratiche di lettura, inviando l’immagine della copertina del libro che ci tiene compagnia in queste lunghe giornate e un eventuale commento.
La città resiste invita l’utente a raccontare attraverso testi e immagini la propria esperienza di questo momento storico. È l’altra faccia di Brera Stories, la sezione sul sito della Pinacoteca che raccoglie storie di persone che hanno dato un contributo fondamentale, in tempi difficili e dolorosi, non solo a Brera ma anche a Milano.
La straordinaria collezione della Pinacoteca può essere ammirata online, ma anche nelle nostre case collezioniamo oggetti che consideriamo preziosi e che, magari inconsapevolmente, organizziamo come in un museo. Un museo a casa tua ci chiede dunque di aprire il nostro museo personale, riflettendo su cosa sono e come funzionano i musei.
Sul suo sito, già da qualche anno la Pinacoteca dà voce ai propri dipendenti, che su myBrera esprimono il proprio punto di vista su un’opera della collezione a cui sono particolarmente legati: ora yourBrera completa questa narrazione, consentendo ai visitatori di scegliere e commentare i loro dipinti del cuore.
I contributi degli utenti verranno raccolti in vista di una pubblicazione periodica sul sito e sui social di Pinacoteca e Biblioteca, “gemelli diversi” quanto mai uniti nell’elaborare una risposta all’emergenza che stiamo vivendo.