Venerdì 24 aprile alle 19.30 va in onda sulle pagine Facebook e Youtube dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi il documentario Claus Peter Flor e l’Orchestra Sinfonica di Milano – Storia di un lungo incontro, un lavoro realizzato in occasione dell’esecuzione integrale delle sinfonie di Beethoven, nell’evento che ha sancito la nomina del Maestro Claus Peter Flor a direttore musicale de laVerdi. Un lavoro firmato da Stefano Sbarbaro, la cui indagine, oltre a mostrare le interessanti e delicatissime sessioni di prove, si pone l’accento sulle emozionanti esecuzioni beethoveniano all’interno dell’Auditorium di Milano di Largo Mahler, la casa de laVerdi, attraverso una coinvolgente video-intervista al Maestro Flor e a tutta la sua straordinaria dedizione nei confronti dell’eredità beethoveniana, rievocando il consolidarsi negli anni del legame con la Verdi, segnato da una visione musicale comune e da una profonda intesa artistica.
Un lavoro che si innesta perfettamente nei festeggiamenti dei 250 anni dalla nascita del compositore di Bonn. Festeggiamenti che, crediamo, debbano proseguire nonostante l’impossibilità di far fruire al pubblico la musica dal vivo. Un’occasione per penetrare nella maniera di pensare di un grande musicista, il Maestro Flor, erede di una tradizione di cui rimane indubbiamente uno dei più autorevoli depositari, e grazie al quale l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi beneficia del privilegio di poter attingere a tutta questa profondissima e radicata esperienza.
Sulla falsariga dello streaming di venerdì 24 aprile, data dopo alla quale sarà comunque possibile fruire del documentario, martedì 28 aprile dalle 11 alle 12 andrà in rete una nuova puntata di Orchestrophobia, il programma radiofonico dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi in collaborazione con Radio Raheem. La puntata, intitolata Beethoven chiuso in casa, avrà come ospite telefonico il Direttore Generale de laVerdi, Maestro Ruben Jais, con cui, oltre a discutere dell’attuale situazione di emergenza, verrà ripercorsa l’epopea della produzione sinfonica beethoveniana, ascoltando estratti dalle Nove Sinfonie, un ulteriore modo per omaggiare questo grande compositore nel duecentocinquantesimo anniversario della nascita.