In questo periodo di temporanea chiusura il Museo Galileo è lieto di rendere ancora più accogliente la propria casa digitale promuovendo nuove rubriche di approfondimento destinate ai canali social, Facebook e Twitter.
Facendo ricorso alle molteplici possibilità offerte dagli strumenti digitali, il Museo propone di raccontarsi secondo modalità più dirette e coinvolgenti, offrendo così una visione di sé non solo come luogo deputato alla conservazione dei manufatti scientifici ma anche come community virtuale aperta allo scambio e al dialogo.
Ecco quindi le rubriche “A cosa serviva”, in cui scopriremo come funzionano gli antichi strumenti delle collezioni, “Frammenti di scienza” per rivivere alcune delle tappe fondamentali del pensiero scientifico, “Giocando e riprovando” che fornirà utili indicazioni per ricreare a casa gli strumenti della scienza, “Galileo” incentrata su informazioni e curiosità relative allo scienziato toscano. “Mostre virtuali” permetterà di esplorare le numerose esposizioni del Museo Galileo con un solo clic, “Scienza e artigianato” sarà invece una sorta di viaggio tra le antiche tecniche artigiane e, ultima ma non meno interessante, la rubrica “Curiosità dalla biblioteca” proporrà, non solo ai bibliofili, storie inedite e tesori nascosti del patrimonio della biblioteca, la principale in Italia per la storia della scienza e delle tecniche.
Il potenziamento dei canali comunicativi, che costituirà un modus operandi abituale anche dopo la riapertura, contribuirà a offrire interessanti spunti e approfondimenti virtuali a tutte le tipologie di pubblico.