Dopo lunghe settimane di lockdown e resilienza nella fase più dura della pandemia Covid-19, si comunicano le sue nuove date Modena BUK Festival 2020: la 13^ edizione, che doveva originariamente svolgersi dal 5 all’8 marzo insieme alla 1^ edizione del BUK Film Festival, poi era slittata al week end 8/10 maggio in conseguenza dell’espandersi dell’epidemia a fine febbraio. «La situazione sembra finalmente migliorare – osserva il direttore artistico BUK Francesco Zarzana – Abbiamo ricalendarizzato le date nel week end di sabato 17 e domenica 18 ottobre, nella sede individuata per l’edizione 2020, cioè il Laboratorio Aperto a Modena. L’auspicio è che la seconda metà del mese di ottobre possa offrire il contesto ottimale per garantire lo svolgimento del festival in assoluta sicurezza, con massima attenzione alle norme che saranno previste per la realizzazione di eventi pubblici ‘in presenza’. La nuova formula di BUK, per un numero selezionato di case editrici, certamente consentirà l’ottemperanza alle disposizioni di sicurezza e distanziamento per il pubblico». BUK Festival, fondato da Francesco Zarzana e promosso dall’Associazione Culturale Progettarte, confermerà nella fase di ottobre le novità anticipate: alla storica kermesse dedicata alla “bibliodiversità” e alla valorizzazione della piccola e media editoria italiana, si aggiungerà la 1^ edizione di BUK Fim Festival, il nuovo progetto dedicato a cinema e letteratura, con cinque lungometraggi internazionali in gara tratti da opere letterarie, valutati da una Giuria presieduta dal francese Eric Garandeau, a lungo vicepresidente del Festival di Cannes, sotto la direzione della produttrice e filmaker Capucine Lemaire. «Ma c’è di più: l’edizione 2020 nel mese di ottobre offrirà anche l’occasione per festeggiare una grande artista che era attesa al festival lo scorso marzo, quale Veronica Pivetti – annuncia Francesco Zarzana – Va proprio a lei il Premio Speciale BUK Festival 2020, per l’impegno personale e professionale legato alla sensibilizzazione sulla violenza di genere, portato avanti anche attraverso le sue scelte artistiche, dalla conduzione del programma cult di Rai3 “Amore criminale”, alla nuova prova d’autrice, il romanzo “Per sole donne” pubblicato a fine 2019 da Mondadori». Oltre a Veronica Pivetti un’altra protagonista sarà festeggiata da BUK Festival 2020: si tratta del soprano Susanna Rigacci, voce solista di Ennio Morricone nei concerti e tour mondiali del Maestro. Le sue interpretazioni si identificano con le straordinarie partiture musicali composte da Morricone, la sua voce si identifica con sequenze cinematografiche che hanno fatto la storia del cinema contemporaneo, e proprio per questo va a lei la prima edizione del Premio BUK Film Festival.
In attesa degli eventi autunnali, i festeggiamenti per i 20 anni dell’Associazione Progettarte, che da 13 edizioni promuove Modena BUK Festival, si apriranno martedì 12 maggio con il nuovo BUK Digital, doppio appuntamento settimanale di conversazioni letterarie condotte sui canali social dal direttore artistico Francesco Zarzana nell’ambito del “Maggio dei libri” 2020. Ogni martedì e giovedì alle ore 16 si palerà di un libro dell’editoria indipendente e i primi due appuntamenti sono con Michela Carli e Felicia Buonuomo. «Due decenni nel segno della promozione della cultura e della lettura sono un traguardo importante – racconta Zarzana, regista, autore e operatore culturale – Per questo dal 2020 Progettarte diventa anche editore attraverso la pubblicazione del libro “Raccontarsela”, un manuale di scrittura autobiografica evolutiva, firmato dalla counselor Michela Carli, formatasi alla scuola di pordenonescrive, capace di integrare alla scrittura altre tecniche espressive per lavorare al meglio sulla auto-consapevolezza e sperimentarsi nella scrittura come forma di sviluppo personale e professionale».
Info e dettagli www.bukfestival.it