Amore, dolore e politica si confondono in questa poesia di Giovanni Luca Valea che, sul filo della memoria, ricorda un incontro folgorante.
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Cento anni di lotta ancora
Cento anni di lotta ancora
e d’amore
non potranno farmi dimenticare
l’orgoglioso e timido riserbo
con cui tua madre mi accolse:
“Sa, siamo comunisti, noi”.
Ero di ritorno da una guerra eterna:
tutta la pace mi benedisse
con un tuo bacio.