Il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini ha firmato un decreto che proroga al 15 luglio 2020 la durata della deroga alla legge cinema del 2016 che prevede, per i film che ricevono contributi dallo stato (tax credit, contributi automatici e selettivi), l’obbligo ad uscire in sala prima che sulle piattaforme televisive e digitali. Con questa misura viene così prorogato uno dei primi interventi emergenziali che il Mibact ha messo in campo nelle prime settimane del lockdown per sostenere le opere cinematografiche che, a causa delle limitazioni sanitarie, non avrebbero potuto soddisfare il requisito dell’uscita in sala previsto dalla legge.