In concomitanza con l’inizio della rassegna estiva Beethoven Summer, l’Orchestra Sinfonica di Milano è felice di condividere sul web gli ultimi due video dell’iniziativa #MILANORISUONA.
Che sia un arrivederci al web, e un preludio al ritorno della musica dal vivo. Così, martedì 30 giugno e mercoledì 1° luglio, gli ultimi due video dalle terrazze milanesi saranno caricati sulle pagine Youtube, Facebook e Instagram de laVerdi. Prima, il duo costituito dal trombone di Giuliano Rizzotto e il vibrafono di Viviana Mologni, che, dalla Terrazza Bettinelli, eseguono le Gymnopedie di Erik Satie, oltre alla Fuga Seconda in Fa maggiore (per due violoncelli) di Luigi Boccherini, due trascrizioni avvincenti, un’occasione per addentrarsi in una gamma timbrica assolutamente inconsueta, un’opportunità per scoprire le potenzialità di questi due strumenti, così raramente ascoltabili insieme in duo da camera.
L’ultimo contributo di #Milanorisuona vede protagonista la formazione più ampia dell’intero progetto: il quartetto d’archi costituito da Luca Santaniello, Lycia Viganò, Gabriele Mugnai e Tobia Scarpolini. Dal tetto di Milano per eccellenza, in cima al Duomo e all’ombra della Madonnina, la formazione esegue la Serenata per Archi di Pëtr Il’ič Čajkovskij, di cui risulta molto interessante la lettura “cameristica” che ne esalta gli aspetti più intimi, oltre all’Inno alla Gioia di Ludwig van Beethoven, estratto dalla Sinfonia n.9 in Re maggiore op.125, quasi come una fugace anticipazione del concerto di chiusura della rassegna estiva de laVerdi, che il 30 agosto vedrà l’orchestra impegnata nell’esecuzione dell’ultima sinfonia del genio di Bonn. Col Quartetto arriviamo all’apice dell’iniziativa, per quanto riguarda il numero di elementi coinvolti: dopo i preziosi interventi dei due solisti Mario Shirai Grigolato e Nicolò Manachino, e i duo formati da Luca Stocco con Elena Piva, e Giuliano Rizzotto con Viviana Mologni, col quartetto d’archi scopriamo a pieno una nuova modalità di suonare insieme rispettando dei vincoli legati alla sicurezza di ogni singolo esecutore.
Si conclude così #MILANORISUONA, la felice l’iniziativa dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, che dalle terrazze dei luoghi topici milanesi ha condiviso col pubblico online una serie di registrazioni di esecuzioni solistiche e cameristiche che fanno da preludio alla ripartenza vera e propria, quella costituita dal ritorno alla musica dal vivo, sperimentando sul web (e in piccolo) un nuovo modo di fare musica, basato su nuovi parametri ed esigenze legate al distanziamento sociale.