Penultimo appuntamento con il ciclo dedicato alle sinfonie di Beethoven eseguite dall’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano, martedì 21 luglio (Auditorium Parco della Musica, Cavea ore 21), in un concerto che alterna i diversi caratteri della Sinfonia n.8 e della notissima Sinfonia n. 5. In apertura la leggerezza della Sinfonia n. 8, composta tra l’estate e l’autunno del 1812 – la più breve di tutte, che stupì gli ascoltatori del tempo per l’inaspettato ritorno di Beethoven al modello classico di Haydn e Mozart – dove il ritorno all’antico è in realtà una ulteriore affermazione di maturità e libertà del compositore oltre che della sua profonda capacità di padroneggiare la forma musicale.
Dopo l’intervallo sarà la volta dell’incipit più famoso della storia della musica: quello della Sinfonia n. 5, forse la più eseguita e conosciuta delle nove, che nell’immaginario popolare rappresenta maggiormente Beethoven e rende il magnetismo e la carica vitale del compositore. I primi abbozzi della Quinta risalgono al 1804, ma la sinfonia viene completata nella primavera del 1808. Quattro anni di lavoro intenso, un processo lungo e sofferto, che fa confluire nella Sinfonia numerosi riferimenti allegorici e morali come era già accaduto con l’Eroica. Le famose battute iniziali, con il loro ritmo incisivo riportano alla impari lotta dell’uomo contro il destino al quale la concezione illuministica del tempo contrapponeva la forza della ragione. Tutta la Quinta è una lotta di opposti, temi più forti ai quali si alternano momenti più lirici; quattro movimenti che procedono senza sosta, con il tema ‘del destino’ che percorre tutta la Sinfonia in una continua trasformazione.
——-
21 luglio 2020 – Cavea, ore 21
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Beethoven Sinfonia n. 8 e n. 5
Biglietti da 20 a 30 euro
Giovani under30 € 10
——
l gentile pubblico è invitato ad acquistare i biglietti online, sul sito www.ticketone.it e, se impossibilitati, al botteghino dell’Auditorium.
Il botteghino non può stampare o ristampare biglietti acquistati online. In assenza del biglietto non sarà quindi possibile l’accesso né la ristampa.
L’accesso alla Cavea è consentito solamente alle persone provviste di mascherina.
All’ingresso sarà obbligatorio sottoporsi alla misurazione della temperatura corporea.
Non sarà consentito l’accesso a persone a cui è stata riscontrata una temperatura maggiore di 37,5°C.
Si raccomanda di arrivare con un congruo anticipo rispetto all’orario di inizio dello spettacolo.
I posti sono nominativi e numerati. Le persone congiunte, al momento dell’ingresso, dovranno produrre un’autocertificazione utile a dichiarare il loro stato di conviventi.
I posti contigui per congiunti saranno venduti solo al botteghino dell’Auditorium oppure scrivendo a biglietteria@santacecilia.it
L’attuale allestimento delle tribune non prevede seggiolini, i posti (numerati) sono indicati da segnaposti collocati sulle gradinate.