Francesco Meli torna alla Scala mercoledì 8 luglio, nel contesto dei quattro concerti di riapertura del Teatro, dopo il successo come Cavaradossi nella Tosca diretta da Riccardo Chailly che ha inaugurato la Stagione. Tenore verdiano tra i più acclamati del nostro tempo, alla Scala ha cantato in Otello (Cassio), Giovanna d’Arco (7 dicembre 2015), I due Foscari, Don Carlo, La traviata, Ernani, Il trovatore cui si aggiunge la Messa da Requiem diretta da Riccardo Chailly. Il concerto di mercoledì è l’occasione per ascoltarlo in tre parti verdiane che alla Scala non ha mai affrontato: Riccardo di Un ballo in maschera, Rodolfo di Luisa Miller e Otello, oltre che nell’aria di Loris da Fedora.
Con lui – e con il pianista Giulio Zappa – torna alla Scala il giovane soprano Federica Lombardi che dopo gli studi in Accademia è stata applaudita alla Scala come Musetta e soprattutto, in una prova che avrebbe fatto impallidire molte colleghe più esperte, come Anna Bolena, avviandosi a una brillante carriera internazionale che proprio nelle scorse settimane avrebbe dovuto vederla protagonista alla Scala de L’amore dei tre re di Montemezzi. Impegnata nella grande aria di Donna Anna del secondo atto di Don Giovanni (mentre a Salisburgo questa estate avrebbe dovuto essere Donna Elvira diretta da Currentzis) e in pagine da Il Corsaro di Verdi e Pagliacci di Leoncavallo, concluderà la serata con il duetto da Otello con Meli. La Lombardi è stata Desdemona anche nella recentissima incisione di Otello con i complessi di Santa Cecilia diretti da Antonio Pappano.
Contrappeso cameristico alla festa vocale è l’arrivo alla Scala di una delle violiniste più carismatiche e originali del nostro tempo, Patricia Kopatchinskaja, contesa da direttori come Kirill Petrenko, che l’ha diretta nel 2019 sia con i Berliner Philharmoniker sia con il Bayerischer Rundfunk, o Theodor Currentzis con cui ha inciso il Concerto di Čajkovskij nel 2016 o ancora Sir Simon Rattle, Peter Eötvös, Mirga Gražinyte-Tyla, Giovanni Antonini. Il suo vasto repertorio spazia dal Barocco al Novecento storico fino alle collaborazioni con i nomi più brillanti del panorama contemporaneo: alla Scala porterà la “Sonata a Kreutzer” di Ludwig van Beethoven accompagnata dal pianista Joonas Ahonen.
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I concerti sono inseriti nel palinsesto “Aria di Cultura” del Comune di Milano.
I concerti sono trasmessi in diretta streaming sui canali Facebook e YouTube del Teatro alla Scala e su www.corriere.it
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Quattro concerti per ricominciare
Mercoledì 8 luglio 2020 ~ ore 20
Soprano Federica Lombardi
Tenore Francesco Meli
Pianoforte Giulio Zappa
Violino Patricia Kopatchinskaja
Pianoforte Joonas Ahonen
Giuseppe Verdi – da Un ballo in maschera: Forse la soglia attinse… Ma se m’è forza perderti
Francesco Meli, Giulio Zappa
Giuseppe Verdi – da Il corsaro: Egli non riede ancora… Non so le tetre immagini
Federica Lombardi, Giulio Zappa
Giuseppe Verdi – da Luisa Miller: Oh! Fede negar potessi… Quando le sere al placido
Francesco Meli, Giulio Zappa
Wolfgang Amadeus Mozart – da Don Giovanni: Crudele! Ah no, mio bene… Non mi dir
Federica Lombardi, Giulio Zappa
Ludwig van Beethoven – Sonata n. 9 in la magg. op. 47 “a Kreutzer” per violino e pianoforte
Patricia Kopatchinskaja, Joonas Ahonen
Umberto Giordano – da Fedora: Amor ti vieta
Francesco Meli, Giulio Zappa
Ruggero Leoncavallo – da Pagliacci: Qual fiamma avea nel guardo… Stridono lassù
Giuseppe Verdi – da Otello: Già nella notte densa
Federica Lombardi, Francesco Meli, Giulio Zappa
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I prossimi concerti
NUOVE VOCI ALLA SCALA
Con gli ex allievi dell’Accademia e vincitori di concorsi di canto italiani: Irina Lungu, Federica Guida, Caterina Sala, Szilvia Vörös, Raffaele Abete, Fabio Capitanucci e Jongmin Park.
Michele Gamba, pianoforte. Uno sguardo al futuro che riunisce ex allievi che hanno ormai realizzato carriere internazionali e giovanissimi che si affacciano ai concorsi e alle prime esperienze di palcoscenico, ma anche una carrellata di arie celebri da “O don fatale” all’aria della Regina della notte. Tiene le fila Michele Gamba, che alla Scala ha da poco diretto L’elisir d’amore e che qui torna all’originale vocazione pianistica.
Mercoledì 15 luglio 2020, ore 20
LA SCALA DA CAMERA
Strumentisti della Filarmonica in concerto. Nei giorni scorsi hanno riempito di musica i cortili di Milano: ora i professori d’orchestra tornano per la prima volta al Piermarini con un programma cameristico che suona come un emozionante arrivederci all’autunno. Sui leggii pagine di Debussy, Mozart, Gounod, le Quattro stagioni di Vivaldi con Laura Marzadori e un omaggio degli Ottoni scaligeri a Nino Rota.
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Info e biglietti
I quattro Concerti Straordinari hanno un prezzo di 48 euro (inclusa prevendita) per platea e palchi e di 24 euro (inclusa prevendita) per la prima e la seconda Galleria.
I biglietti sono in vendita esclusivamente on-line sul sito del Teatro www.teatroallascala.org e su www.ticketone.it fino a 2 ore prima dell’inizio di ciascun concerto.
Ogni spettatore potrà acquistare al massimo due biglietti; i nuclei familiari, i conviventi e le persone che non sono soggette al distanziamento interpersonale hanno la possibilità di sedere accanto, in ottemperanza all’Ordinanza della Regione Lombardia n. 566 del 12/06/2020.
Al momento dell’acquisto dei biglietti, gli spettatori saranno informati nel dettaglio sulle misure di sicurezza e prevenzione anti-Covid da adottare in Teatro.