La rassegna “Organizzando” della IUC si conclude martedì 7 luglio 2020 alle 21.00 nella Chiesa Evangelica Luterana di Roma (via Sicilia 70) con un concerto dell’organista Daniel Matrone, intitolato “Omaggio A Roma”, non perché le musiche eseguite contengano espliciti riferimenti alla Città Eterna ma perché l’organista francese vuole manifestare con questo concerto il suo amore per Roma e dare il suo contributo alla ripresa della sua vita musicale. In programma musiche di Johann Sebastian Bach, Camille Saint-Saëns, Alexandre Guilmant e dello stesso Daniel Matrone.
Daniel Matrone, francese nato in Algeria da genitori di origine italiana e parigino di studi, è dal 1999 l’organista titolare della Chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma ed è stato nominato Officier des Arts et des Lettres dal Ministero francese della cultura. È stato invitato in molti dei più importanti festival organistici in Italia e all’estero e numerose sue incisioni hanno ricevuto riconoscimenti prestigiosi, come Choc du Monde de la Musique, Diapason d’or e Diapason d’or du siècle nel 2000.
Apriranno e chiuderanno il concerto due composizioni dello stesso Matrone. La prima è Prélude à la mémoire de Maurice Duruflé, in omaggio a questo grande maestro della scuola organistica francese, scomparso nel 1986, che fu suo maestro di composizione. Il brano finale è la prima esecuzione assoluta della nuova versione di Nobody knows the Trouble I’ve seen, che rievoca il terribile incendio che distrusse il transatlantico francese Normandie nel porto di New York nel 1942.
Matrone eseguirà inoltre due capolavori di Johann Sebastian Bach, il Ricercar a 6 da L’offerta musicale, uno dei suoi ultimi capolavori, esempio supremo dell’arte del contrappunto, e Christ ist erstanden (Cristo è risorto) dall’Orgelbüchlein, elaborazione di un corale luterano per la Pasqua.
Gli altri brani sono invece un omaggio alla grande tradizione organistica francese. Di Camille Saint-Saëns – autore prediletto da Matrone, che su di lui ha curato varie trasmissioni per la televisione francese – si ascolteranno la Mazurka in si minore n. 3 op. 66 (si potrebbe trovare strana una danza scritta per l’organo e in effetti si tratta dell’elaborazione di un pezzo pianistico da parte dello stesso matrone) e il Preludio e Fuga in do maggiore op. 109 n. 3.
Alexandre Guilmant, professore d’organo al Conservatorio di Parigi e organista onorario della cattedrale di Notre-Dame, è considerato il rinnovatore della musica d’organo francese alla fine dell’Ottocento: Matrone eseguirà il suo Scherzo symphonique del 1881.
I posti per il pubblico sono necessariamente ridotti per rispettare il distanziamento sociale e le altre disposizioni per la prevenzione del coronavirus (si ricorda l’obbligo di indossare la mascherina). L’ingresso è gratuito ma è necessaria la prenotazione, telefonando ai n. 06-3610051/2 non oltre le ore 13 di martedì 7 luglio 2020 (è possibile prenotare per un massimo di 4 persone, comunicando i nomi dei partecipanti).