“Quando nel 2015 partimmo con l’idea di portare il jazz a L’Aquila in segno di solidarietà per i territori colpiti dal sisma doveva essere un evento unico ed eccezionale. Il successo e la grande partecipazione di pubblico ci ha portato a renderlo un appuntamento annuale che, grazie alla passione di tanti musicisti e degli organizzatori, in pochi anni è diventato un punto di riferimento del jazz italiano e del jazz internazionale. Adesso è ancora più importante continuare perché questo Festival diventa simbolicamente un momento di ripartenza per un settore che sta attraversando una profonda crisi. L’edizione del 2020 sarà sicuramente diversa dalle precedenti ma sarà sempre una grande festa popolare di grande qualità e di grande gioia.” così il Ministro per i beni e le attività culturali e per il Turismo Dario Franceschini alla presentazione della rassegna il jazz italiano per le terre del sisma.