A distanza di sei anni dalla vittoria al Premio Scenario 2014, uno dei riconoscimenti più prestigiosi in Italia per le giovani compagnie emergenti, ScenaMadre termina la tournée dello spettacolo vincitore del Premio e inaugura la circuitazione di TRE, la nuova produzione della compagnia. Il teatro tout public di ScenaMadre, giovane compagnia con sede in Liguria, sarà ospite di due importanti rassegne estive dedicate al teatro contemporaneo.
La prima è il Festival teatrale di Resistenza organizzato dall’Istituto Cervi. Un luogo simbolo della Resistenza nel senso più ampio del termine, sia essa resistenza della democrazia o atto di opposizione dell’arte contro il rischio dell’appiattimento culturale.
La seconda è Kilowatt Festival, festival che, da anni, costituisce un punto di riferimento per la scena contemporanea.
ScenaMadre mette al centro della scena i rapporti umani, in un momento dove ‒ a causa del Covid-19 e delle successive misure di contenimento ‒ stiamo tutti riscoprendo la centralità delle relazioni nelle nostre vite, comprendendo quanto sia importante stare insieme ai nostri cari e allo stesso tempo quanto la vicinanza e l’affetto possano essere anche difficili e scomodi. Le relazioni, anche quelle familiari, sono sì necessarie e importantissime, ma non sono sempre semplici da gestire.
TRE racconta le vicende di una famiglia come tante alla ricerca di un equilibrio: una piccola storia che diventa storia di tutti. Quello di ScenaMadre è un linguaggio semplice che va dritto al punto, che parte dalla quotidianità per arrivare a riflettere — sempre in maniera delicata e ironica — sui difetti e le contraddizioni dell’essere umano.
Come si fa a volersi bene senza ferirsi?
Come si fa ad andare d’accordo con un figlio adolescente che cresce e cambia ogni giorno?
Come si fa ad andare d’accordo con due genitori che a volte sembrano non capire?
TRE descrive gli alti e bassi di una famiglia dei nostri giorni, con ironia, disincanto e ‒ forse ‒ poesia. Una famiglia fatta di relazioni e dinamiche non sempre facili, ma assolutamente necessarie. Una famiglia dove a volte ci si riesce ad ascoltare e capire, a volte decisamente no.
In un mondo dove tutto si può ottenere in modo facile e veloce, “con un click”, le relazioni sono invece qualcosa di infinitamente più complesso, richiedono cura e tempo. I tre personaggi dello spettacolo tentano di trovare un equilibrio nel loro essere famiglia, cercando un dialogo che non sia scontro, ma un modo per stare “insieme” davvero. Una vicinanza che permetta loro di dimostrare il reciproco affetto, senza ferirsi.
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TRE
Regia e drammaturgia Marta Abate e Michelangelo Frola
Con Simone Benelli, Francesco Fontana, Giulia Mattola
Produzione ScenaMadre
Coproduzione Gli Scarti
Mercoledì 15 luglio ore 21.30 – Festival teatrale di Resistenza – Gattatico (RE)
Sabato 25 luglio ore 21 – Kilowatt Festival – Sansepolcro (AR)