Un caffé con Paolo Jannacci è il titolo dell’incontro di sabato 18 luglio (ore 18.30, al Chiostro Nina Vinchi di via Rovello 2) del ciclo Il caffè del Piccolo va in scena, progetto nato dalla collaborazione tra Lavazza e Piccolo Teatro di Milano, con lo scopo di far vivere l’esperienza del caffè come luogo di incontro.
A chiacchierare davanti a una tazzina di caffè, la bevanda più amata dagli italiani, saranno il musicista jazz Paolo Jannacci e il Direttore del Training Center Lavazza, Marcello Arcangeli.
Paolo Jannacci, in scena in questi giorni al Chiostro Nina Vinchi con Stefano Massini nello spettacolo Storie, in occasione della stagione estiva del Piccolo Spazi di Teatro, e Marcello Arcangeli si raccontano attraversando i parallelismi tra l’evoluzione di un artista e quella del caffè, prodotto che negli ultimi anni ha saputo rinnovarsi e cambiare pelle numerose volte, proprio come spesso accade agli artisti.
Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili; prenotazione obbligatoria per l’assegnazione del posto al n. 02.42.411.889 attivo dal lunedì al sabato ore 9.45-18.45, domenica ore 10-17.
Sarà necessario indicare un indirizzo e-mail valido al quale verrà inviato il biglietto elettronico.
Sarà possibile accedere a tutti gli spettacoli mostrando all’ingresso il biglietto cartaceo o in formato elettronico direttamente dal proprio smartphone. In caso di dimenticanza si avvisa il gentile pubblico che non sarà possibile stampare il biglietto prima dell’ingresso.
MISURE DI SICUREZZA PER ACCEDERE AGLI SPETTACOLI
Per evitare code e assembramenti, il pubblico è invitato a presentarsi presso il luogo dello spettacolo al massimo 30 minuti prima dell’inizio della rappresentazione.
Gli spettatori con temperatura uguale o superiore a 37,5° non potranno accedere allo spettacolo e avranno diritto al rimborso del biglietto. Il personale all’ingresso è provvisto di appositi termoscanner per la misurazione della temperatura.
Per accedere agli spettacoli è obbligatorio indossare la mascherina o altro dispositivo di protezione individuale (mascherine di comunità) e sanificare le mani utilizzando gli appositi dispenser. Gli spettatori sprovvisti di mascherina potranno richiederne una all’ingresso. I posti assegnati garantiscono il distanziamento fisico come previsto dalle disposizioni sanitarie.