Martedì 18 agosto, ore 21.00
Estate Sforzesca
Cortile delle Armi, Castello Sforzesco
Le dame, i cavalier, l’arme, gli amori (prima parte)
A. Ariosti, da Vespasiano, Ouverture
F. Gasparini, da S. Maria Egeziaca “Cederai, Vincerò”
D. Sarro, da Partenope “Forti schiere vicino è il momento”
J. A. Hasse, da Artaserse “Pallido il sole”
A. Vivaldi, Concerto RvV 127 per archi in sol minore
A. Ariosti, da Tito Manlio “Io parto e sanlo i numi”
G. F. Händel, Ouverture di Rinaldo
G. F: Händel, da Rinaldo “Venti turbini”
G. F. Händel, da Rinaldo “Cor ingrato”
G. F. Händel, da Rinaldo Duetto: “Fermati /no, crudel”
J. A. Hasse, Sinfonia in sol minore per archi
G. F. Händel, da Partenope “Furibondo spira il vento”
A. Scarlatti, da Giuditta “Dormi o fulmine di Guerra”
G. F. Händel, da Tamerlano “Coronata di Giglie di rose”
Filippo Mineccia, alto
Sonia Prina, alto
Ensemble laBarocca
Direttore Ruben Jais
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Venerdì 21 agosto, ore 21.00
Estate Sforzesca
Cortile delle Armi, Castello Sforzesco
Le dame, i cavalier, l’arme, gli amori (seconda parte)
G. F. Händel, Ouverture da Aci, Galatea e Polifemo
G. F. Händel, “Qui l’augel di pianta in pianta” da Aci, Galatea e Polifemo
G. F. Händel, Ouverture da Ariodante
G. F. Händel, “Il mio crudel martoro” da Ariodante
H. Purcell, Ouverture da Dido and Aeneas
H. Purcell, “When I am laid” da Dido and Aeneas
H. Purcell, Ciaccona in sol minore
G. F. Händel, Ouverture da Giulio Cesare
G. F. Händel, “Da Tempeste” da Giulio Cesare
Roberta Mameli, soprano
Ensemble laBarocca
Direttore Ruben Jais
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L’Ensemble laBarocca è la creatura nata nel 2008 dal desiderio del suo direttore Ruben Jais di costituire un gruppo di musicisti specializzati nella prassi esecutiva barocca con strumenti antichi per esplorare e valorizzare i capolavori del passato e portare alla luce le rarità dimenticate. Questo prezioso gruppo strumentale della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico Giuseppe Verdi approda sul milanesissimo palco dell’Estate Sforzesca, iniziativa giunta alla sua ottava edizione, che dal 21 giugno al 4 settembre 2020 riempie di cultura il suggestivo Cortile delle Armi del Castello Sforzesco, quel luogo che della città di Milano custodisce intatto lo spirito primigenio.
L’iniziativa denominata Le dame, i cavalier, l’arme, gli amori, titolo che perfettamente la introduce nell’atmosfera che si respira nel Castello della città, si svolge in un doppio appuntamento: martedì 18 agosto e venerdì 21 agosto alle ore 21.00. Ruben Jais e laBarocca invitano gli ascoltatori a prender parte a un percorso esplorativo nel mondo delle più belle arie d’opera barocca, dedicate alla figura, al ruolo e alla voce di contralto, tra le pagine più trascinanti del Rinaldo e del Tamerlano di Georg Friedrich Händel assieme al virtuosismo di Sonia Prina e Filippo Mineccia (martedì 18 agosto), nonchè alcune tra le più toccanti arie tratte dalle opere di Henry Purcell e Händel tra cui Dido and Aeneas e Giulio Cesare, interpretate dalla splendida voce di Roberta Mameli (venerdì 21 agosto).
Il programma rientra nella programmazione dell’Estate Sforzesca, promossa e coordinata dal Comune di Milano – Cultura e rappresentante il cuore di “Aria di Cultura”, il palinsesto di iniziative che accompagna la ripresa dello spettacolo dal vivo e delle attività culturali in città, proporrà infatti 80 appuntamenti, con oltre 40 concerti, 20 spettacoli teatrali e 4 di danza, ad ingresso gratuito o a prezzo calmierato.
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Biglietti
I biglietti sono acquistabili solo online sul sito www.mailticket.it al prezzo di 10,00 €+1,22 € di prevendita.
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Biografie
Ensemble laBarocca
In collaborazione con l’ensemble vocale fondato e diretto da Gianluca Capuano, laBarocca vanta un ricchissimo repertorio, che comprende composizioni tardo-rinascimentali sino a opere del classicismo settecentesco. Grandi capolavori del Barocco come Messiah di Händel, l’Oratorio di Natale e di l’Oratorio di Pasqua di Bach, che vengono riproposti annualmente al pubblico, sono ormai diventati appuntamenti tradizionali per la città di Milano durante le relative festività.
laBarocca collabora regolarmente con artisti di fama internazionale come Stefano Montanari, Karina Gauvin, Roberta Invernizzi, Sonya Yoncheva, Deborah York, Maria Grazia Schiavo, Celine Scheen, Lenneke Ruiten, Stefanie Iranyi, José Maria Lo Monaco, Sonia Prina, Filippo Mineccia, David Hansen, Paolo Lopez, Cyril Auvity, Makoto Sakurada, Clemens Loeschmann, Randall Bolls, Christian Senn, Benoit Arnould, Klaus Kuttler, Carlo Vincenzo Allemano, Ugo Guagliardo.
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Ruben Jais direttore
Nato a Milano, contemporaneamente agli studi universitari vi ha compiuto quelli musicali presso il Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi, diplomandosi in Musica corale e Direzione di Coro e in Composizione Polifonica Vocale, entrambi i diplomi ottenuti con il massimo dei voti. Si è inoltre diplomato in Composizione, sempre presso lo stesso Conservatorio, dove ha anche compiuto gli studi di Direzione d’Orchestra, perfezionandosi in seguito con masterclass all’estero. È stato Maestro del Coro presso il Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi dalla sua fondazione nel 1998 al 2007. Con tale ruolo ha collaborato, tra gli altri, con R. Gandolfi, R. Chailly, C. Abbado, L. Berio, O. Caetani, C. P. Flor, C. Hogwood, V. Jurowski, H. Rilling.
Da giugno 2016 a luglio 2019 è stato Direttore artistico e Direttore esecutivo della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, di cui ricopre attualmente i ruoli di Direttore Generale e Direttore Artistico.
Il suo repertorio spazia dai grandi capolavori della musica barocca a quelli della musica classica (sinfonie e musica sacra di Haydn, Mozart, Beethoven), nonché alla riscoperta di brani meno conosciuti di compositori dal XVI al XIX secolo (Zelenka, Scarlatti, Durante, Sammartini, ecc.). Dirige musica contemporanea, soprattutto di autori italiani, da Castiglioni a Zanolini, da Anzaghi a Nova, da Ligeti a Messiaen, da Califano a Vacchi.
Nel 2008 ha istituito laBarocca, ensemble specializzato nell’esecuzione della musica di tale periodo storico, con la quale affronta i maggiori capolavori del repertorio sia strumentale che operistico: dal 2009 laBarocca affianca le Stagioni della Fondazione con una serie di concerti-appuntamenti dedicati ai capolavori dei secoli XVI-XVIII, sia in sede che fuori sede.
Ha diretto musica strumentale, corale e sinfonica presso varie istituzioni italiane ed estere, quali Biennale di Venezia, Teatro Comunale di Bologna, Milano Musica, Teatro alla Scala, RTSI Lugano, Festival di Saint Moritz, Teatro Real di Madrid, Orchestra Nazionale del Cile, UiS Stavanger Norway.
È stato Direttore Musicale della Mailänder Kantorei, formazione legata alla comunità tedesca di Milano, con la quale si è dedicato soprattutto al repertorio di tale nazione, dal Barocco al Romanticismo, affrontando, inoltre, l’esecuzione integrale delle Cantate sacre di J.S. Bach.
Da segnalare alcuni importanti appuntamenti che lo hanno visto protagonista insieme a l’ensemble laBarocca. Nel 2016, il debutto presso la prestigiosa Wigmore Hall a Londra, dove è stato più volte reinvitato, la regolare partecipazione presso il Festival MITO con concerti a Milano e Torino, l’inaugurazione del restaurato Teatro Gerolamo, alla cui stagione partecipa annualmente, gli altri importanti festival internazionali quali Enescu Festival (Bucarest), Festival Gluck (Norimberga). A breve parteciperà ad una secondo tour italiano organizzato da CIDIM, che coinvolgerà varie città italiane dal Nord al Sud Italia.
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Sonia Prina alto
Il contralto italiano Sonia Prina è ad oggi considerata un punto di riferimento assoluto della sua vocalità nella scena lirica internazionale con ingaggi che la vedono protagonista in molti dei teatri più significativi del globo. Nata a Magenta (MI), all’età di tredici anni intraprende gli studi musicali presso il conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di Milano e si diploma in tromba e canto. Nel 1994 vince le selezioni per l’ammissione all’Accademia per Giovani Cantanti Lirici presso il ‘Teatro alla Scala’ di Milano e dal 1997 cominciano le scritture per le stagioni operistiche con particolare interesse al repertorio barocco. Nel 2006 vince il prestigioso Premio Abbiati e da allora si susseguono gli ingaggi di prestigio internazionale. Tra gli impegni di maggior rilievo degli ultimi anni citiamo: Clarice ne La Pietra di Paragone di Rossini al Théâtre du Châtelet di Parigi; Orlando nell’Orlando di Händel alla Sydney Opera House ed al Théâtre des Champs Elysées; il ruolo titolo nel Rinaldo di Händel al Teatro alla Scala di Milano; ancora ruolo titolo in Tamerlano alla Staatsoper di Monaco; Ascanio in Ascanio in Alba di Mozart al Festival di Salisburgo.
Specialista haendeliana ha debuttato anche Bradamante nell’Alcina all’Opéra de Paris regia Robert Carsen; Giulio Cesare al Teatro Carlo Felice di Genova con Diego Fasolis e ha ripetuto il ruolo a Lille diretta da Emmanuelle Haïm con la regia di David McVicar; Polinesso nell’Ariodante a Barcellona diretta da Harry Bickett e all’Opera di San Francisco con P. Summers per la regia di John Copley; Bertaridone in Rodelinda al Barbican Center di Londra e alla Konzerthaus di Vienna con Alan Curtis; Amadigi nell’Amadigi al San Carlo di Napoli con Rinaldo Alessandrini; diretta da Fabio Biondi ha interpretato Silla nell’omonima opera di Handel a Santa Cecilia.
Di Monteverdi ha cantato Ottone nell’Incoronazione di Poppea al Comunale di Bologna e Penelope nel Ritorno d’Ulisse in patria al Ponchielli di Cremona con l’Accademia Bizantina di Ottavio Dantone e recentemente è stata Messagiera e Speranza in Orfeo con William Christie al Teatro Real di Madrid. Nell’ambito dell’opera di repertorio ricordiamo: Isabella nell’ Italiana in Algeri al Teatro Regio di Torino; di recente Smeton in Anna Bolena al Teatro Liceu di Barcellona accanto a Editha Gruberova e Elina Garanca e a soli 23 anni il suo debutto alla Scala come Rosina nel Barbiere di Siviglia accanto a Juan Diego Florez. Ha tenuto recitals in Europa, in Sud America e in Giappone con rinomate orchestre di specialisti come Accademia Bizantina, l’Ensemble Matheus, Il Giardino Armonico, Le Concert d’Astrée, Kammerorchestrerbasel etc. Ha al suo attivo numerose incisioni tra cui citiamo: La Senna festeggiante e l’Olimpiade di Vivaldi con R. Alessandrini per Naïve; l’Orfeo di Monteverdi e Il Trionfo del Tempo di Handel con E. Haim per Emi/Virgin; Lotario di Händel per BMG e Rodelinda per Deutsche Grammophon con A. Curtis; in DVD l’Ascanio in Alba di Mozart e La Pietra di Paragone di Rossini. E ancora, Lucrezia di Händel e La Resurrezione di Händel per Emi/Virgin. Ha registrato di recente il ruolo titolo di Ottone in Villa e l’album Arie Ritrovate di Vivaldi con Accademia Bizantina ancora per la Naïve! Ultima uscita il ruolo titolo dell’Ezio di Gluck per Emi Virgin.
Ha interpretato il ruolo titolo nell’Orlando Furioso di Vivaldi all’Opera di Francoforte; il ruolo titolo nell’Orlando di Handel al Théâtre des Champs Elysées; il ruolo titolo nel Rinaldo a Glyndebourne e nel 2013 a Zurigo; il ruolo titolo Ottone in Villa in tournèe europea con il Giardino Armonico; Rinaldo all’Opera di Chicago; ruolo titolo nel Giulio Cesare di Handel con Ottavio Dantone a Ferrara e Ravenna e con Emanuelle Haim in Opéra Bastille; Aci, Galatea e Polifemo a La Monnaie con René Jacobs; Serse all’Opera di Houston e in una nuova produzione a San Francisco con Susan Graham e David Daniels; La Maman, La Tasse chinoise, La Libellule nell’ Enfant & Sortileges di Ravel al Massimo di Palermo; Alcina (Bradamante) a Bordeaux con Harry Bicket; ruolo titolo in Ezio di Gluck a Francoforte; Ariodante (Polinesso) al Festival di Aix en Provence, e molti altri.
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Filippo Mineccia alto
Nato a Firenze, Filippo Mineccia è considerato da molti uno dei più eccellenti specialisti nel repertorio barocco dedicato alla sua tessitura.
Da piccolo ha studiato alla Scuola di Musica di Fiesole. Dopo essersi diplomato in canto e violoncello al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, ha proseguito gli studi con Gianni Fabbrini e Donatella Debolini. Si è distinto vincendo numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali. Collabora con ensemble specializzati in musica barocca come l’Accademia Bizantina, Les Talens Lyriques, I Barocchisti, Il Complesso Barocco, La Cappella della Pietà de’ Turchini, Opera Fuoco, La Barocca, Ensemble Inégal, Collegium 1704, Collegium Marianum, Capella Cracoviensis, Divino Sospiro, Balthasar Neumann Ensemble, Auser Musici, Cappella Mediterranea. Ha lavorato con direttori come Ottavio Dantone, Diego Fasolis, Václav Luks, Christophe Rousset, David Stern, Antonio Florio, Thomas Hengelbrock, Michael Hofstetter, Adam Viktora, Javier Ulises Illán, Ruben Jais, Enrico Onofri and the late Alan Curtis. Ha interpretato importanti ruoli nelle opere di Georg Friedricg Händel come Cesare e Tolomeo in Giulio Cesare, Alessandro in Tolomeo, Unulfo in Rodelinda, Dardano in Amadigi, Silla in Lucio Cornelio Silla, Ottone in Agrippina, Oronte in Riccardo Primo e Demetrio in Berenice. Ha interpretato ruoli importanti anche in altre opere, come Ottone nell’Incoronazione di Poppea di Monteverdi, Endimione nel Calisto di Cavalli, Tamerlano in Bajazet di Gasparini, Achille nella Finta pazza di Francesco Sacrati, e Anassandro nella Merope di Riccardo Broschi.
Ha realizzato numerosi album dedicati a compositori poco conosciuti come Attilio Ariosti, Leonardo Vinci, Niccolò Jommelli, Francesco Gasparini, Johann Adolph Hasse e altri.
Con l’etichetta “Glossa” ha realizzato il CD Siface, L’amor castrato da solista insieme all’Ensemble Nereydas diretto da Javier Ulises Illán, seguito dall’album Jerusalem col Pera Ensemble
Con Panclassic ha pubblicato il CD The Paisiello Album: Arias for Castrato, una selezione di straordinarie arie d’opera registrato con l’ensemble Divino Sospiro diretto da Massimo Mazzeo.
Tra gli impegni recenti e futuri ricordiamo il Nabucco di Michelangelo Falvetti con la Cappella Mediterranea diretto da L. G. Alarcon (Temple du Brassu, Svizzera), il Messiah di Händel con la Ulster Orchestra diretta da Ruben Jais (Guildhall, Londonderry UK), Dulce sueño, di Ignazio Gerusalemme con l’ensemble Nereydas diretto da J. U. Illàn (Auditorio Nacional de Música, Spagna), Erminia di Alessandro Scarlatti col Concerto de’Cavalieri diretto da Marcello di Lisa (Music Center De Bijloke, Belgium), Ariodante di Händel con la e Bajazet di A. Vivaldi con l’Accademia Bizantina diretta da Ottavio Dantone (Amburgo, Germania).
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Roberta Mameli soprano
Diplomata in Canto presso il Conservatorio di Musica “G. Nicolini” di Piacenza e in violino, si è perfezionata con Bernadette Manca di Nissa, Ugo Benelli, Konrad Richter, Claudio Desderi, Enzo Dara. E’ considerata attualmente una delle punte di diamante nel repertorio barocco per versatilità, voce cristallina nonché per le sue grandi qualità interpretative ed attoriali. Ha cantato in prestigiosi Teatri italiani ed esteri, quali: Konzerthaus e Theater an der Wien di Vienna, Concertgebouw di Amsterdam, Cité de la Musique di Parigi, Teatro Comunale di Bologna, Opera e Teatro “La Pergola” di Firenze, Auditorium di Lione, Auditorium di Santa Cecilia, Gran Teatre del Liceu di Barcellona, Teatro Regio di Torino, Victoria Hall di Ginevra solo per citarne alcuni con direttori quali Claudio Cavina, Christopher Hogwood, Fabio Biondi, Jordi Savall, Daniele Callegari, Federico Maria Sardelli, Ottavio Dantone, Ryo Terakado, Alan Curtis, Diego Fasolis, Jean-Luc Tingaud, Leonardo Garcia Alarçon, Jeffrey Tate, Claudio Abbado. Molto richiesta ed apprezzata nel repertorio barocco ha lavorato con diversi ensemble tra cui: Cappella Cracoviensis, Accademia Bizantina, Le Concert des Nations, La Venexiana, Modo Antiquo, Europa Galante, Stuttgarter Kammerorchester, I Barocchisti, Cappella Mediterranea, Akademie für Alte Musik.
Alcune tra le opere interpretate: L’incoronazione di Poppea (Nerone e Poppea), Il ritorno di Ulisse in patria (Minerva) e Orfeo (Musica ed Euridice) di C.Monteverdi con La Venexiana, Teuzzone (Cino) di A.Vivaldi con Le Concert des Nations e J.Savall, Così fan tutte (Dorabella), Nozze di Figaro (Susanna) e Don Giovanni (Donna Elvira) di W.A.Mozart con R. Terakado; Nozze di Figaro (Susanna) di W.A.Mozart all’Opernhaus di Kiel ; Orlando (Angelica) di G.F.Händel, Catone in Utica (Cesare) di A.Vivaldi (registrato per Naïve) con il Complesso Barocco e A.Curtis; Orlando Furioso (1714) di A.Vivaldi con Modo Antiquo e F. M.Sardelli (registrato per Naïve) ; Serse (Atalanta) di G.F.Händel con J.Ch.Spinosi; Armida (title role) di T.Traetta con I Barocchisti e Diego Fasolis; Alcina (Morgana) di G.F.Händel e L’incoronazione di Dario di A.Vivaldi con Ottavio Dantone; Dido and Aeneas (Belinda) di H. Purcell con F.M.Sardelli; La scola de’ gelosi (Ernestina) di A.Salieri con l’Arte del Mondo (registrata per Sony); Didone abbandonata di L.Vinci con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.
Ha all’attivo registrazioni con le case discografiche Naïve, CPO, Glossa, Bongiovanni, Nibiru, Airos, RAI 3, MEZZO, Brilliant Classics, Dynamic, Sony (DHM) e Alpha.
La sua discografia recente include: Teuzzone di Vivaldi (Naïve); L’incoronazione di Poppea, Il Ritorno d’Ulisse in patria di Monteverdi e Artemisia di Cavalli (Glossa); Il diamante di Zelenka (Nibiru); Orlando Furioso 1714 di Vivaldi (Näive); l’album solistico Lacrime Amorose; l’album solistico di Cantate di Handel (Ayros); l’album solistico Round M: Monteverdi meets Jazz (Glossa), uno dei CD più venduti del 2010 nella sua categoria; L’incoronazione di Dario di Vivaldi (Näive); Mottetti di Vivaldi e Baroque Concertos, Psalm, Chamber Music di F.M.Sardelli (Brilliant Classics); Il Farnace di Vivaldi (CD e DVD) per Dynamic; La scola de’ gelosi di A.Salieri per Sony(DHM); L’incoronazione di Dario (DVD e CD) per Dynamic; l’album solistico Anime Amanti (Alpha) che ha ricevuto il prestigioso DIAPASON D’OR del 2017.