Una storia vera. Il rapporto tra una figlia non ancora adolescente e un padre “tossico”, sullo sfondo della corpulenta provincia italiana degli ’80. Gli altri anni ’80.
Regista, performer, artista digitale, Cinzia Pietribiasi presenta “Padre d’amore, padre di fango”, sabato 19 settembre al Teatro Manzoni di Calenzano nell’ambito di Avamposti Teatro Festival.
Per accogliere il maggior numero di spettatori sono previste due recite, alle ore 19 e alle ore 22. Basta prenotarsi via telefono allo 055.8877213 – o via mail a teatro.donne@libero.it – o acquistare il biglietto il prevendita nei punti Box Office Toscana e online su Ticketone. Ingressi da 5 a 15 euro, riduzioni per over 60, under 25, Coop, Arci, Uisp, ATC, residenti a Calenzano. La serata si svolge nel rispetto del norme anti-Covid.
Studio produttivo di residenza, lo spettacolo ci porta a Schio, piccola e industriosa città dove nascono e crescono grandi aziende tessili come la Lanerossi. E che negli anni ‘80 viene sommersa dall’eroina, assistendo con indifferenza e paura all’annichilimento della generazione venti-trentenne dell’epoca.
Il padre, a cui fa riferimento il titolo dello spettacolo, è uno di quei tanti giovani che dall’impegno politico e la lotta operaia passano all’abuso di una sostanza che fa piazza pulita di tutti gli affetti e di tutte le passioni. Una sostanza che vince sempre, che si impone prepotentemente e mina tutti i rapporti familiari.
La figlia è la giovanissima testimone di un cambio epocale, quello del 1989. In quello stesso anno, il padre decide di cambiare vita, entrando in una comunità terapeutica e il mondo attorno cambia drasticamente. Si delinea un mondo pre e un mondo post.
La scrittura, dallo stile quasi cinematografico, procede per frammenti, immagini della memoria, odori degli ambienti abitati, eventi storici e copre un arco di tempo che va dal 1979 al 1992. La narrazione è scevra da giudizi e commenti e rispecchia il punto di vista della bambina, che lentamente, ma inesorabilmente, diventa consapevole di ciò che sta accadendo a suo padre.
Attraverso l’occhio della webcam, gestita in tempo reale, il corpo, con i suoi segni e le sue cicatrici, diventa mappa di un percorso a ritroso nella memoria. Lo schermo restituisce una visione altra sia sul corpo che sulla cartina geografica, presente in scena, sulla quale si muovono dinosauri e paperelle ingigantiti e fuori scala.
A completare la mappatura della memoria, un albero genealogico e un’installazione olfattiva che restituisce gli odori delle case abitate dai protagonisti. L’autrice è in scena con la giovane sorella, Giorgia Pietribiasi, cantautrice e musicista. Immagini di Ayanta Noviello e Cinzia Pietribiasi, scene di Giulia Drogo, voce narrante Michele Zaccaria.
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AVAMPOSTI TEATRO FESTIVAL – “Lezioni di respiro” – dal romanzo di Anne Tyler – è il titolo scelto per la nuova edizione di Avamposti Teatro Festival – fino al 20 settembre a Firenze, Calenzano e Sesto Fiorentino – organizzata dal Teatro delle Donne di Calenzano (Firenze), con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Regione Toscana, Fondazione CR Firenze, Città Metropolitana e Comune di Calenzano, Intercity Festival, in collaborazione con Comune di Firenze_Estate Fiorentina, Quartiere 4, Rat, Unicoop Firenze.
Programma completo e dettagli sul sito ufficiale www.teatrodelledonne.com.
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Biglietti spettacoli
Interi 15 euro ridotti 12 euro (over 60, under 25, Coop, Arci, Uisp, ATC)
Ridotti 7 euro per i residenti nel Comune di Calenzano
Ridotti 5 euro per gli iscritti ai corsi di formazione
Saggi Ctf
Biglietto 7 euro
Prevendite
Circuito Box Office Toscana e online su www.ticketone.it
Orario biglietteria teatro: dalle ore 18.00
INFO E PRENOTAZIONI
IL TEATRO DELLE DONNE – Centro Nazionale di Drammaturgia
Sede operativa: TEATRO MANZONI
via Mascagni, 18 – 50041 Calenzano (FI)
Tel. 055.8877213 – teatro.donne@libero.it – www.teatrodelledonne.com