Un programma sempre più ricco e affascinante, per scoprire come riciclare “l’irriciclabile”, perché un fisico nucleare ama (e consiglia) Dante e quanto l’intelligenza artificiale sta riuscendo (con successo?) a “replicare” quella umana.
La plastica è davvero irrecuperabile? Cosa hanno in comune un fisico e Dante? Cos’è l’Intelligenza Artificiale e come funziona? Un palinsesto ricco e poliedrico quello del NATIONAL GEOGRAPHIC FESTIVAL DELLE SCIENZE – DIGITAL, promosso dalla Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Codice Edizioni, che offrirà una serie di curiosi appuntamenti online anche nelle giornate dal 21 al 25 settembre.
Tre appuntamenti che sono parte del ricco palinsesto in streaming – e sempre disponibile nei canali social – che accompagnerà il pubblico verso l’edizione live del Festival, previsto dal 23 al 29 novembre negli straordinari spazi dell’Auditorium Parco della Musica.
«Attraverso la nostra programmazione digital – spiega Vittorio Bo, direttore del National Geographic Festival delle Scienze – stiamo scoprendo storie straordinarie, appassionanti curiosità scientifiche, legami inaspettati tra scienza e letteratura e stiamo incontrando persone eccezionali che affrontano sfide importanti, dalle profondità della Terra all’ignoto dello spazio.»
A seguire l’elenco degli eventi dal 21 al 25 settembre:
Lunedì 21 settembre, ore 17:00 – Sezione “Rolex Award”
Riciclare l’irriciclabile
Con Miranda Wang, Founder and CEO BioCellection, Rolex Award for Enterprise 2019
A cura di Rolex
Da più di 40 anni, attraverso i Rolex Awards for Enterprise, Rolex sostiene persone eccezionali che hanno il coraggio e la convinzione di affrontare sfide importanti; uomini e donne che hanno spirito di iniziativa e che avviano progetti straordinari per rendere il mondo un luogo migliore.
In questo primo appuntamento curato da Rolex la protagonista è la vincitrice dei Rolex Awards Miranda Wang.
Ogni anno il mondo produce 340 milioni di tonnellate di plastica, la maggior parte della quale finisce per soffocare discariche, fiumi e oceani e inquinare l’atmosfera, il suolo e l’acqua. L’imprenditrice cino canadese Miranda Wang ha trovato un’idea migliore per risolvere l’annoso problema degli scarti di plastica: trasformarli in ricchezza usando una particolare tecnologia di riciclaggio chimico elaborata dalla sua società BioCellection.
Miranda Wang è la fondatrice e CEO di BioCellection, un’organizzazione che utilizza la tecnologia chimica per riciclare la plastica. Nel 2018, a 24 anni, Wang ha ricevuto il premio Young Champions of the Earth del Programma ambientale delle Nazioni Unite e nel 2019 il Rolex Awards for Enterprise.
Mercoledì 23 settembre, ore 17:00 – Sezione “Libreria dello scienziato”
Dante e la scienza moderna
nel commento di Antonio Zoccoli, Presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN)
A cura di INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
Ogni scienziato nella sua libreria vanta un preferito della letteratura classica, moderna o contemporanea. Letto in gioventù o solo da qualche settimana, è un testo che lo ha portato a esplorare i mondi della fantasia, della poesia, dell’avventura o a indagare le diverse connotazioni dell’animo umano. Che la scienza sia presente in modo esplicito o implicito nel libro, lo scienziato non potrà fare a meno di riconoscerne in qualche punto i meccanismi e la bellezza.
Antonio Zoccoli è Presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) dal luglio 2019, è professore di fisica all’Università degli Studi di Bologna, già membro della giunta esecutiva dell’INFN. Svolge attività di ricerca sperimentale nel campo della fisica fondamentale, nucleare e subnucleare ed è stato membro di diverse collaborazioni internazionali, al Ratherford Lab, nel Regno Unito, al CERN di Ginevra e al laboratorio DESY di Amburgo, in Germania. Dal 2005 è membro della collaborazione ATLAS al CERN, che insieme alla collaborazione CMS ha annunciato la prima osservazione del bosone di Higgs, nel luglio 2012. Dal 2008 presiede la Fondazione Giuseppe Occhialini per la diffusione della cultura della fisica.
Venerdì 25 settembre, ore 17:00 – Sezione “Presentazioni di libri”
Presentazione del libro “Intelligenza Artificiale. Cos’è davvero, come funziona, che effetti avrà.”
Con il curatore del libro Stefano Quintarelli e il giornalista Luca De Biase
In collaborazione con Bollati Boringhieri
Salvifica, terrorizzante, creativa, problematica. Oggi di Intelligenza Artificiale parlano tutti, tra speranze e paure: ma cosa ne sappiamo veramente? Di cosa parliamo davvero quando abbiamo a che fare con l’Intelligenza Artificiale? Dove finisce la metafora e dove inizia la fantascienza? L’Intelligenza Artificiale (IA) è un modo diverso di programmare i computer per renderli capaci di svolgere attività che, in precedenza, erano ritenute caratteristiche dell’intelligenza umana. Le possibilità di sfruttamento di questa tecnologia sono molte, ma parallelamente non mancano rischi e nodi da sciogliere. Si tratta insomma di una disciplina cruciale, che riguarda l’intera società. Così, nel testo l’IA è cinema, letteratura, nuove professioni, ma anche riconoscimento facciale, guida autonoma, app, fino a toccare la scottante e molto dibattuta questione etica, gli effetti socioeconomici e gli aspetti giuridici. Nel libro ci sono i contributi di Francesco Corea, borsista presso l’IPAM (Institute of Pure and Applied Math) dell’UCLA in Applied Math and High Performance Computing, Claudia Giulia Ferrauto, architetto e giornalista, specializzata in politiche urbane e del territorio. Fabio Fossa, ricercatore presso il dipartimento d’eccellenza di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino, Andrea Loreggia, ricercatore dell’Università di Padova e Salvatore Sapienza, ricercatore presso il CIRSFID-AI (Alma Mater Research Institute For Human-Centered Artificial Intelligence – ALMA AI) dell’Università di Bologna.
Stefano Quintarelli è imprenditore, esperto di comunicazioni e informatica e pioniere di Internet. Per qualche anno è stato prestato alla politica, dando il suo contributo alla modernizzazione del paese in particolare attraverso l’ideazione dello SPID (il Sistema di accesso ai servizi della pubblica amministrazione) e della strategia informatica della PA. Presidente dell’Advisory group on advanced technologies per il commercio e l’e-business per le Nazioni Unite (CEFACT), membro del Leadership Council del Sustainable Development Solutions Network, componente del Gruppo di esperti ad alto livello sull’Intelligenza Artificiale per la Commissione Europea, è presidente del Comitato di indirizzo dell’agenzia per l’Italia digitale.
Luca De Biase è caporedattore al Il Sole24Ore per Nòva, la sezione dedicata all’innovazione che ha contribuito a fondare. È docente di Knowledge Management, Informatica Umanistica all’Università di Pisa, dove insegna anche al master Big Data e collabora alla ricerca in Media Ecology, Knowledge Management, Data Science e Data Journalism. Insegna metodo giornalistico al master in comunicazione della scienza della Sissa di Trieste e Media Ecology al master di innovazione di Sant’Anna e Stanford University.
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Gli appuntamenti saranno disponibili in diretta:
Canali Auditorium Parco della Musica
https://www.facebook.com/AuditoriumParcodellaMusica/ – https://www.youtube.com/c/AuditoriumTV
Pagina Facebook e sito ufficiali del National Geographic Festival delle Scienze
https://www.facebook.com/NationalGeographicFestivaldelleScienze