Un programma interamente dedicato alle delizie del bel canto di Bellini e Donizetti, fra Norma e L’elisir d’amore, per il terzo e ultimo appuntamento gratuito di Concerti alla Nuvola, il nuovo progetto del Teatro dell’Opera di Roma in collaborazione con il Convention Center progettato da Massimiliano Fuksas.
Dopo l’omaggio a Rossini, stasera, mercoledì 23 settembre (ore 20) torna sul podio il Maestro Fabio Biondi alla dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma e dei giovani cantanti di “Fabbrica” Young Artist Program, progetto nato nel 2016 per valorizzare e formare nuove generazioni di artisti per promuovere la specificità della tradizione operistica italiana. Anche il terzo concerto alla Nuvola è, esattamente come gli altri, sold out (i 600 biglietti a disposizione per ogni concerto sono andati esauriti in poco meno di un’ora), ma i fortunati che sono riusciti a prenotare un posto potranno lasciarsi trasportare dalle note del bel canto nell’ultimo appuntamento che chiude il ciclo di concerti gratuiti. Un viaggio nella musica cominciato con Gluck e Mozart e proseguito con Rossini.
“Siamo molto felici del progetto ‘Concerti alla Nuvola’, che porta la grande musica all’interno dell’Auditorium di più recente realizzazione a Roma – aveva dichiarato il Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma Carlo Fuortes – Un’iniziativa, fortemente sostenuta dalla Sindaca Virginia Raggi, che consolida la vocazione del Teatro dell’Opera di uscire dalle proprie mura per diventare sempre più una risorsa al servizio della comunità. Ciò mi pare tanto più necessario in questa fase storica che suggerisce con forza l’innovazione dei modelli di offerta culturale”.
In programma questa sera tante pagine di Vincenzo Bellini, l’Ouverture da Il pirata (1827) e Ouverture da I Capuleti e i Montecchi, e celebri arie, È serbata a quest’acciaro interpretata da Domingo Pellicola, O quante volte, o quante interpretata da Agnieszka Jadwiga Grochala entrambe da I Capuleti e i Montecchi.
Dalla Norma sarà possibile ascoltare Sediziose voci!… Casta diva… Ah! Bello, a me ritorna con l’interpretazione di Marianna Mappa che insieme a Irene Savignano farà ascoltare Mira, o Norma.
Nella seconda parte del concerto spazio a Gaetano Donizetti con l’Ouverture da L’elisir d’amore, da cui sarà possibile riascoltare anche la celeberrima Una furtiva lagrima interpretata Domingo Pellicola. Sarà Irene Savignano a misurarsi con O mio Fernando da La favorita mentre ad Irene Savignano è affidato È sgombro il loco. In chiusura, Alessandro Della Morte, Arturo Espinosa per Cheti, cheti immantinente dal divertente Don Pasquale di cui si eseguirà anche l’Ouverture.
Il programma fa parte del nuovo palinsesto di Roma Capitale Romarama e si svolge in ottemperanza alle regole anti Covid. Info e prenotazioni operaroma.it, promozione.pubblico@operaroma.it, tel. 06 48160312-533, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 17.00.