di Cyril Gely
traduzione Monica Capuani
uno spettacolo di Elio De Capitani e Francesco Frongia
con Ferdinando Bruni, Elio De Capitani
e con Michele Radice, Alessandro Savarese, Simon Waldvogel
luci Michele Ceglia
suono Luca De Marinis
produzione Teatro dell’Elfo e Teatro Stabile di Catania
in coproduzione con LAC Lugano Arte e Cultura
prima nazionale
Repliche: 12 – 21 marzo al Teatro Stabile di Catania; 12 – 13 aprile al Lac di Lugano.
———–
Una prima nazionale inaugura la stagione 2020/21: il Teatro dell’Elfo riparte da dove aveva dovuto interrompere, presentando finalmente al pubblico Diplomazia di Cyril Gely, che era pronto per andare in scena nel marzo scorso.
Il generale Dietrich von Choltitz, governatore di Parigi durante l’occupazione nazista, e il console svedese Raoul Nordling, nella notte tra il 24 e il 25 agosto 1944 si fronteggiano in uno scontro verbale senza esclusione di colpi.
Il generale ha ricevuto l’ordine perentorio da Hitler di radere al suolo la città e sterminare i suoi abitanti prima della ritirata tedesca e il console usa tutta la sua capacità dialettica e arte diplomatica per convincerlo a disobbedire all’ordine del führer.
Diplomatie ha debuttato nel 2011 al Théâtre de la Madeleine, interpretato da Niels Arestrup e André Dussollier, ed è stato poi portato sugli schermi nel 2014 dal regista Volker Schlöndorff e dagli stessi due formidabili attori. Il film ha vinto il premio César 2015 per il miglior adattamento cinematografico e il premio come miglior sceneggiatura al Festival di Shanghai.
Sono due ruoli perfetti per Elio De Capitani e Ferdinando Bruni – rispettivamente nei panni del generale e del console svedese – che tornano a ‘sfidarsi’ sul palco, dopo il confronto/scontro che li aveva visti protagonisti di Frost/Nixon e dopo quello del Vizio dell’arte che li aveva visti fronteggiarsi nei ruoli di Benjamin Britten e Wystan H. Auden.
Il testo del drammaturgo francese Ciril Gely (1968) delinea due bellissimi personaggi teatrali e offre ai registi dell’Elfo De Capitani e Frongia la materia viva per un nuovo affondo nella storia del ‘secolo breve’. Sarà un’ulteriore verifica delle potenzialità del teatro che sa rendere palpitante il nostro passato recente, trasformando la Storia in un racconto epico ed emozionante nel quale affondano le radici della nostra società.
Libertà, destino e responsabilità individuali: grandi temi di ieri e di oggi che sul palcoscenico s’illuminano di tutta la loro attualità.
———
TEATRO ELFO PUCCINI, sala Shakespeare, corso Buenos Aires 33, Milano – Mart/sab 20:30, dom 16:30 – Durata: 90 minuti – Prezzi: intero € 33 / rid. giovani e anziani €17,50 / online da € 16,50- Info e prenotazione: tel. 02.0066.0606 – biglietteria@elfo.org