Dal vivo: lo spettacolo è dal vivo, e così anche il Festival Internazionale dei Burattini e delle Figure arrivano dal Mare! torna ad incontrare Il pubblico, dai più piccoli (i bimbi della scuola materna) ai più grandi (i veterani della figura), e lo fa dall’8 all’11 ottobre a Gambettola, Gatteo, Longiano, in Romagna.
Nel rispetto della normativa ministeriale anti-Covid si accederà nelle sale di spettacolo con grande cura e responsabilità da parte di tutti. Artisti, organizzatori, famiglie: tutti dovranno contribuire con il loro comportamento responsabile, i bambini come gli adulti, perché il Teatro ė un luogo che vive della presenza del pubblico. Ė nella sua stessa essenza. Ecco perché, dopo una sessione totalmente virtuale (58 eventi dal 21 al 26 maggio) e otto appuntamenti di spettacolo dal vivo a cadenza settimanale nei mesi di luglio e agosto nella splendida cornice del Parco Archeologico di Classe a Ravenna, si torna alla formula “festivaliera” per eccellenza.
21 appuntamenti in 4 giorni, un’esperienza unica per conoscere da vicino le tradizioni italiane e contemporanee del teatro di figura, per scoprire nuovi linguaggi, imparare storie e modi diversi di fare teatro, con lo sguardo e il cuore rivolto alle giovani generAzioni ma senza dimenticare le nostre profonde e ineguagliabili tradizioni.
Sicuramente una buona occasione per vedere spettacoli di teatro di figura di grande qualità, di partecipare ad incontri nazionali e vedere in anteprima lo spettacolo vincitore del Premio Scenario Infanzia 2020 e diversi lavori di giovani compagnie emergenti che stanno sperimentando le varie tecniche della figura. Tra questi, gli otto project work degli allievi del Corso di formazione professionale per operatore esperto nelle tecniche e nei linguaggi del teatro di figura ANIMATERIA, al suo secondo anno promosso da Teatro Gioco Vita, Teatro delle Briciole, Teatro del Drago e finanziato dalla Regione Emilia Romagna.
Giovedì 8 aprirà il Festival la presentazione dell’Installazione On the line. Il futuro appeso a un filo, dislocata nei tre paesi ospiti e costruita dai loro cittadini. Fili tesi connetteranno il presente e il passato, il futuro e i sogni realizzati, così come quelli da realizzare. Sulle tracce di Federico Fellini, cui il Festival – grazie alla collaborazione con Natura Magica – è in parte dedicato e a cui si è ispirato per l’ideazione dell’installazione.
In questo momento di precarietà, quello di sentirsi “appesi a un filo” è un sentimento molto comune: viviamo una situazione di sospensione, di fragilità. Per la prima volta, in teatro, appese ai fili non ci sono solo le marionette: ci sono anche i marionettisti, i burattinai, gli attori, i musicisti, gli artisti. Appeso a un filo è il teatro stesso che lotta per mantenere il proprio ruolo e la propria identità. Così come appesi a un filo sono i nostri sogni, le nostre speranze, i nostri progetti. Ma senza un sogno, un obiettivo, i personaggi dei nostri spettacoli rimarrebbero senza una storia e così vale anche per noi. Per questo la domanda “cosa vuoi fare da grande?”, la classica domanda che di solito si pone ai bambini, oggi assume un’importanza fondamentale e per questo abbiamo deciso di porla a tutti i cittadini: bambini, studenti, genitori, insegnanti, artisti, anziani, professionisti… così abbiamo pensato ad un’installazione “partecipata”, aperta a tutti i cittadini, grandi e piccoli e diffusa nei tre Paesi, in tre luoghi simbolo: Piazza Pertini a Gambettola; il giardino della Biblioteca Comunale di Gatteo; il giardino Giuseppe Canali, davanti al Teatro Petrella di Longiano, Fil rouge il sogno, il desiderio e una grandissima dedica al maestro Fellini, che alla domanda rispose: «Da grande? Avrei voluto fare il capostazione della stazione di Gambettola». Così, a custodia dei tre allestimenti ci saranno dei Totem Felliniani a ricordarci l’incredibile capacità di visione da sogno del grande regista.
Aprirà il ciclo di spettacoli, giovedì sera, Casa Nostra, lo spettacolo vincitore del Premio Scenario Infanzia 2020, che con il gruppo Hombre Collettivo consolida il rapporto con il corso Animateria. Si torna, ancora una volta, a fare spettacolo dal vivo. Anche le scuole torneranno, finalmente, a teatro: per i piccolissimi sono pensate, infatti, le due repliche di Teo ha le orecchie curiose di Teatro del Drago, giovedì e venerdì mattina alle ore 10:30 nella Sala San Girolamo di Longiano.
Gli otto project work, in forma di studio e della durata di 20’ l’uno, animeranno la serata di venerdì al Teatro Comunale di Gambettola.
Programma densissimo per la giornata di sabato: al mattino, dalle ore 9:30, si terrà la tavola rotonda dedicata ai musei di teatro di figura in Emilia-Romagna, ospiti i direttori e rappresentanti degli enti museali della regione Emilia-Romagna così come i professori Alfonso Cipolla (Direttore dell’Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare di Grugliasco), Guido Di Palma (Università La Sapienza), Luigi Allegri (Università di Parma) e Remo Melloni Ricercatore e studioso di Teatro di Figura. Un momento di incontro per immaginare nuove reti e collaborazioni sia a livello regionale che nazionale. Incontro aperto live e disponibile su zoom.
Il pomeriggio si dividerà tra Gatteo, ospite del breve e poetico Trucioli di Coppelia Theatre e de Il brutto anatroccolo di Nata Teatro, presso il Castello Malatestiano, e a Gambettola, dove saranno presentati altri due dei project work.
Imperdibile appuntamento sabato sera al Teatro Comunale di Gambettola: anche quest’anno l’Accademia della Sgadizza omaggia il Festival ADM con uno spettacolo veramente fuori dall’ordinario: la messa in scena del dramma popolare Il Fornaretto di Venezia, in una riduzione molto particolare scritta e messa in scena da Romano Danielli, uno degli interpreti più eccellenti della Commedia Burattinesca dell’Emilia-Romagna. Una riscrittura in tre atti (dai cinque originali) dove, a fianco delle vecchie ingiustizie, l’accento si pone (purtroppo) su quelle “nuove”: per fortuna, a portare sollievo sono presenti le “nostre” maschere: Fagiolino, Sganapino, Sandrone, Brighella e Balanzone.
Domenica, dopo i project work del mattino, in Piazza Pertini a Gambettola avrà luogo un pomeriggio dedicato ai burattini, con una kermesse degli studenti del corso Animateria, la presentazione dell’Atelier delle Figure di Faenza, e le Farse meneghine dei Burattini Aldrighi. A chiudere il Festival saranno le marionette di All’InCirco e la magia del teatro di strada con Pu-pazzi d’amore.
Il Festival Internazionale dei Burattini e delle Figure è a cura del Teatro del Drago in convenzione con la Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Comune di Gambettola, di Longiano e di Gatteo, ed è uno degli appuntamenti Internazionali di prestigio per il Teatro di Figura. Tutti gli spettacoli saranno a ingresso gratuito. È necessaria la prenotazione a causa dei posti limitati, in ottemperanza alle vigenti normative per il contenimento della diffusione del COVID-19. In caso di maltempo gli spettacoli all’aperto saranno recuperati al chiuso, nel rispetto della normativa anti Covid.
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INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI 392 6664211 / festiva@teatrodeldrago.it
INFOPOINT Teatro Comunale di Gambettola, Piazza 2’ Risorgimento 6 – Gambettola FC
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Il festival si svolge nel totale rispetto delle vigenti normative di contenimento dell’epidemia COVID-19, come indicato nel DPCM 9 agosto 2020, decreto legge 16 maggio 2020.
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Di seguito il programma completo:
Giovedì 8 ottobre
LONGIANO ore 10:30 – Sala San Girolamo
TEO HA LE ORECCHIE CURIOSE – Teatro del Drago
Teatro di figura con ombre, burattini e pupazzi
di e con Roberta Colombo e Andrea Monticelli, coproduzione Artesonoraperibambini
per adulti e bambini a partire dai 2 anni
GAMBETTOLA
ore 21:00 – Teatro Comunale di Gambettola
GALA DI APERTURA – Presentazione del festival e inaugurazione installazione ON THE LINE. IL FUTURO APPESO A UN FILO
Ore 21:30 – Teatro Comunale di Gambettola
CASA NOSTRA – Hombre Collettivo
Spettacolo vincitore del Premio Scenario Infanzia 202
regia Riccardo Reina, con Angela Forti, Agata Garbuio, Aron Tewelde
Teatro immagine e teatro d’oggetti – dai 14 anni
Venerdì 9 ottobre 2020
LONGIANO Ore 10:30 – Sala San Girolamo
TEO HA LE ORECCHIE CURIOSE – Teatro del Drago
Teatro di figura con ombre, burattini e pupazzi
di e con Roberta Colombo e Andrea Monticelli, coproduzione Artesonoraperibambini
per adulti e bambini a partire dai 2 anni
GAMBETTOLA
Ore 18:30 – Teatro Comunale di Gambettola – Animateria Project Works
ALTRO MARE – Circacinque
di e con Silvia Cristofori, Margherita Fontana, Eva Miškovi
ová, Costantino Orlando, Riccardo Paltenghi
Marionette da tavolo e ombre – dai 10 anni
Ore 20:30 – Teatro Comunale di Gambettola – Animateria Project Works
QUESTI POCHI CENTIMETRI DI TERRA – Consorzio Balsamico
di e con Roberta Bonora, Giada Borgatti, Virginia Franchi, Alessandra Stefanini
Teatro di figura e materia – dai 14 anni
Ore 21:15 – Teatro Comunale di Gambettola – Animateria Project Works
RELAZIONI NECESSARIE – Valentina Lisi
di e con Valentina Lisi, musiche Kevin Piccioli
Teatro con silhouette di fotografie animate e pop-up – dai 14 anni
Ore 21:45 – Teatro Comunale di Gambettola – Animateria Project Works
IL DISTACCO – Giorgia Forno
di e con Giorgia Forno
Teatro d’oggetti – dai 14 anni
Ore 22:30 – Ex macello
Puppet Party
Sabato 10 ottobre 2020
GAMBETTOLA
Dalle 9:30 alle 12:30 – Sala Fellini
TAVOLA ROTONDA – I musei di Teatro di Figura in Emilia-Romagna
In collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali e l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna
Coordina Prof. Alfonso Cipolla, saluti istituzionali prof. Claudio Leombroni, intervento prof. Guido Di Palma
Ore 12:30 – Teatro Comunale di Gambettola – Animateria Project Works
R.I.P.IT O DELLA NERA SIGNORA – Teatro Sospeso
di e con Alessia Candido, Esther Grigoli, luci e audio Marco Intraia
Teatro d’ombre, marionetta portata, teatro d’attore – dai 10 anni
Ore 15:00 – Teatro Comunale di Gambettola – Animateria Project Works
UN PO’ MASCHIO, UN PO’ FEMMINA, UN PO’ ME – Benedetta Berti
di e con Benedetta Berti
Teatro di figura con pupazzo da tavolo – dai 14 anni
Ore 15:30 – Ritrovo presso il Teatro Comunale di Gambettola
Urban Art Project – Bosco
CACCIA AL TESORO NEL BOSCO – Un’escursione nel bosco, a caccia di tesori e segreti della storia di Gambettola
Per bambini dai 6 agli 11 anni
GATTEO
ore 15:00, 15:30, 16:00 – Biblioteca Comunale di Gatteo
COPPELIA THEATRE – Trucioli
Teatro di figura con marionette robotiche – Per tutti
Ore 16:30 – Arena del Castello Malatestiano
IL BRUTTO ANATROCCOLO – NATA Teatro
di Livio Valenti, con Mirco Sassoli e Livio Valenti
Teatro d’attore e figure – dai 4 anni
GAMBETTOLA
Ore 21:00 – Teatro Comunale di Gambettola
IL FORNARETTO DI VENEZIA ovvero UN ANTICO CASO DI INGIUSTIZIA – L’Accademia Della Sgadizza
testo e regia Romano Danielli, con Alberto Beltramo, Raffaella Danielli, Romano Danielli, Marco Iaboli, William Melloni, Riccardo Pazzaglia, Grazia Punginelli, Mattia Zecchi, audio e luci Alessandro Benussi
Spettacolo di Burattini Tradizionali con scenografie d’epoca – Per tutti
Ore 22:00 – Ex macello
Puppet Party
Domenica 11 ottobre 2020
GAMBETTOLA
Ore 9:30 e ore 15:00 – Ritrovo presso il Teatro Comunale di Gambettola
PERIPEZIE FELLINIANE – Natura Magica
Escursione con racconti e musiche sulle tracce di Federico bambino
di e con Sergio Diotti, Roberto Forlivesi, Fabio Canini, Andrea Pari, Josephine Ciufalo, Gianfranco Miro Gori, Luciano Canducci, Christian Canducci
Per tutti
Ore 10:00 e ore 10:30 – Teatro Comunale di Gambettola – Animateria Project Work
SCOPPIATI – Giacomo Occhi
di e con Giacomo Occhi
Teatro d’oggetti – dai 6 anni
Ore 12:00 – Sala Fellini
Inaugurazione mostra IMMAGINAZIONE È POTERE
a cura di ANTON ROCA
Dall’11 al 18 ottobre – Biblioteca Comunale di Gambettola
Turni di visita dalle ore 9 alle ore 18
Ore 15:00 – Teatro Comunale di Gambettola – Animateria Project Work
AREA 52 – La Compagnia della Settimana Dopo
di e con Emanuela Belmonte
Clown teatrale musicale con pupazzi e theremin – dai 6 anni
Dalle ore 16:00 – Piazza Pertini
Kermesse di teatro di burattini a cura degli studenti del corso Animateria. Piccoli sketch ispirati alla Commedia Burattinesca
L’Atelier delle figure di Faenza si presenta
FARSE MENEGHINE – I Burattini Aldrighi
di e con Valerio Saccà
Teatro di burattini – a partire dai 3 anni
PU-PAZZI D’AMORE – All’InCirco
di e con Gianluca Palma
Teatro di figura per marionette e attore – a partire dai 6 anni