La Alexander’s Ragtime Band, di Alessandro Panatteri ci propone un viaggio avventuroso, tra verità e leggenda in un percorso che, partendo dalle composizioni di Ragtime di fine ‘800, ci condurrà gradualmente fino alle sonorità portentose delle primissime Jazz Band degli anni ‘20, senza le imperfezioni dovute al logoramento dei vecchi dischi a 78 giri: un’occasione davvero unica!
Al compositore nero Scott Joplin si deve il primo grande successo dell’editoria musicale americana , quando, nel 1899, pubblicò il suo fortunatissimo “Maple Leaf Rag”, cui seguirono moltissimi altri capolavori che imperversarono in America ma anche in Europa, fino all’anno della sua morte, il 1917. Nello stesso anno, una band di bianchi, composta in parte da figli di emigranti provenienti dalla Sicilia, capeggiata da “Nick” La Rocca, la Original Dixieland Jass Band, incise il 26 febbraio 1917 il primo disco di jazz della Storia.
Un impulso forte e decisivo fu dato senz’altro dall’apporto delle case discografiche americane, fino ad allora impegnate nella diffusione quasi esclusiva di musica classica, operistica o classico-leggera, che accortesi per tempo del nascente interesse suscitato dalla nuova musica anche in ambienti colti, cominciarono subito a contendersi i migliori musicisti, catapultando oltreoceano la fama di numerose bands, vendendo milioni di dischi e intascando somme favolose; business e jazz costituirono un binomio vincente.
Oltre alle band composte da musicisti bianchi, tra cui la già citata Original Dixieland Jass Band e la Earl Fuller’s Famous Jazz band, molte incisioni furono opera di musicisti neri. Tra queste: gli Hot Five e Hot Seven del giovane trombettista emergente Louis Armstrong e i Red Hot Peppers di Jelly Roll Morton furono tra i migliori cavalli di razza della scuderia Victor: La sfida era appena cominciata!
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Inizio serata ore 20.30
prenotazione obbligatoria ANGOLO SCIARRA 06 69424621 o mail food@teatroquirino.it
cocktail più spettacolo 25 euro
cena più spettacolo 50 euro