Il 26 ottobre 2020 è la data che ha segnato la chiusura di tutti i cinema italiani. Questa nuova interruzione, dettata dall’ultimo Dpcm, segna anche l’inizio di un nuovo assetto per il mondo dell’esercizio cinematografico.
Se gli investimenti fatti per trasformare le sale in luoghi sicuri; il rigoroso rispetto dei nuovi protocolli imposti dall’emergenza sanitaria; gli sforzi intrapresi per rimettersi in gioco e scommettere su un futuro (sempre incerto) appaiano oggi più che mai sensati e necessari, il presente impone un ulteriore sforzo di consapevolezza e un ulteriore imperativo di resistenza.
Ecco perché il cinema di qualità non si ferma e riparte immediatamente dalla rete. Ed ecco perché torna in scena #iorestoinSALA, il circuito nazionale di sale cinematografiche di qualità, che raggruppa ora più di 40 cinema del territorio italiano.
Il progetto, lanciato lo scorso maggio grazie alla collaborazione tra un gruppo di esercenti e un gruppo di distributori, è ora nuovamente ai blocchi di partenza: sabato 31 ottobre sarà operativo online, con un ricco calendario di prime visioni, anteprime, eventi, live streaming e incontri digitali con i filmmaker, per non privare il nostro Paese del proprio immaginario collettivo e della possibilità di varcare i confini del quotidiano.
Il compito di aprire le danze su www.iorestoinsala.it, il 31 ottobre, spetta a Cosa sarà di Francesco Bruni, seguito da Nomad: in cammino con Bruce Chatwin di Werner Herzog. Il 2 novembre, a 45 anni esatti dalla morte del poeta, sarà quindi la volta di In un futuro aprile – Il giovane Pasolini di Francesco Costabile e Federico Savonitto. Sarà invece disponibile dal 5 novembre Mi chiamo Francesco Totti di Alex Infascelli.
Protagonisti collegati in diretta streaming dalle stanze virtuali di Zoom saranno sabato 31 ottobre alle 20.30 Francesco Bruni moderato da Gian Luca Farinelli, per introdurre Cosa sarà, e lunedì 2 novembre alle 20.30 Francesco Costabile e Federico Savonitto per presentare In un futuro aprile.
Se in marzo i cinema di #iorestoinSALA avevano immaginato e tracciato insieme il nuovo orizzonte web per le sale italiane di qualità, ora gli stessi cinema sono certi di intraprendere quella che non sarà più solo una avventura estemporanea ma una autentica rivoluzione, uno scenario possibile e proseguibile oggi e nell’immediato futuro.
La proposta si rinnova, dunque, mantenendo saldo l’obiettivo primario: difendere la cultura del cinema in sala anche attraverso il web. E rinsaldare così il rapporto con la comunità di spettatori anche – e soprattutto – in un periodo in cui viene negata la possibilità dell’esperienza di arricchimento culturale e sociale “sul grande schermo”.
Alla luce di questo, il carattere interattivo di #iorestoinSALA sarà potenziato rispetto al progetto iniziale: in occasione degli incontri in streaming con gli autori, gli spettatori potranno infatti interagire, ponendo domande e commentando in diretta. Si andrà così a creare non solo un network tra spettatori accomunati dalla passione per il cinema e dalla stessa esperienza di fruizione – come accade all’interno di una sala cinematografica – ma anche un canale diretto di comunicazione con i protagonisti.
Dal 31 ottobre in poi #iorestoinSALA permetterà, quindi, ai cinema, anche in una prossima e tanto desiderata situazione di normalità, di proporre percorsi tematici, rassegne e live stream e di completare sul web la proposta del grande schermo. Una coesistenza pacifica e complementare.
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DOVE?
Per lo spettatore abituato a frequentare il cinema della propria città o del proprio quartiere, non cambierà nulla! Lo spettatore acquisterà il biglietto dal sito internet della sua sala cinematografica di riferimento e riceverà quindi un codice e un link per accedere alla sala virtuale. Dal primo click sono 48 le ore a disposizione per completare la visione.
QUANTO?
I prezzi dei biglietti sono calibrati in base alle tariffe esistenti sulla rete e vanno, cioè, da un minimo di
€ 3,00 ad un massimo di € 7,90.
La prevendita avrà inizio sabato 31 ottobre
Per info:
www.iorestoinsala.it