Vicende sospese in realtà e ambientazioni inusuali e lontane nel tempo, in cui la spiritualità è protagonista, sia che si parli di reincarnazione con ironia, che di credo buddista. Si terrà sabato 5 dicembre la terza giornata del 20/mo River to River Florence Indian Film Festival, l’unico festival in Italia che promuove la cultura e il cinema indiano di qualità, fruibile online fino all’8 dicembre su “Più Compagnia”, sala virtuale del cinema La Compagnia di Firenze, in collaborazione con mymovies.it.
Nel programma della giornata, due lungometraggi da non perdere: “Cargo” della regista Arati Kadav, favola sci-fi sulla reincarnazione ambientata nello spazio, e la commedia Bollywood “Manmarziyaan”del regista Anurag Kashyap, con l’attore Abhishek Bachchan.
In “Cargo”, in programma alle ore 20.30, il giovane Prahastha, lavoratore al “Servizio di Transizione Post Mortem”, accoglie ogni giorno sulla sua astronave i Cargo, ossia le persone appena decedute, occupandosi di riciclaggio dei defunti per la loro rinascita sulla Terra. Un giorno la giovane astronauta Yuvishka lo raggiungerà come sua assistente, assistendolo nelle sue mansioni. Un’affascinante favola high-tech che esplora le relazioni affettive tra la vita e la morte, tra speranza e desiderio (il film resterà visibile fino a domenica 6 dicembre).
Al River to River non poteva mancare la tradizione in sala Bollywood: alle ore 15.00 ecco “Manmarziyaan”di Anurag Kashyap, con l’attore Abhishek Bachchan, una commedia romantica che segue le vicende della giovane Rumi, spirito libero e irrequieto, incastrata in un triangolo amoroso. Il filmdal ritmo incalzante e musica punjabi, terrà incollati alla poltrona fino all’ultimo minuto (visibile fino a martedì 8).
La spiritualità lega gli eventi della terza giornata del 20/mo River to River Florence Indian Film Festival. Tra gli incontri da non perdere quello sull’uguaglianza di genere e ruoli nel buddismo, alle ore 12.00, con la monaca buddhista della tradizione tibetana Ven. Siliana, fondatrice tra gli altri dell’Unione Buddhista Italiana nel 1983, su cosa implichi essere una donna monaca ieri e oggi (Il pubblico potrà partecipare e interagire al “chai time”, l’incontro virtuale con Siliana tramite il seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=kzZmdkQT4jA).
Ad anticipare l’evento, alle ore 11.00, la prima italiana del documentario “The Geshema is Born” di Malati Rao, lo straordinario percorso della monaca, Namdol Phuntsok, prima donna ad aver mai raggiunto il Geshema, il più alto grado della filosofia tibetana; prima di lei alle donne non era permesso di raggiungere gli stessi ruoli o fare lo stesso percorso di studio dei monaci uomini.
Nel pomeriggio, alle ore 18.00, secondo “Chai Time” con Sonal Sehgal, produttrice e attrice di “Manny”, film in programma durante il secondo giorno e visibile per tutta la durata del festival. L’incontro, a cui il pubblico potrà partecipare e dialogare virtualmente con Sehgal, sarà visibile al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=pS4lz1hkEco.
Alle ore 19.00 spazio alla seconda stagione della web series “Four More Shots Please!”, definita dai critici “il Sex and the city indiano” e nominato agli Emmy 2020, sulle vite di quattro amiche di Mumbai le cui esperienze aiutano a superare i cliché culturali e sociali dell’India.
Il River to River Florence Indian Film Festival si svolge con il Patrocinio dell’Ambasciata dell’India, sotto l’egida di Fondazione Sistema Toscana, ed è realizzato con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Cinema e Audiovisivo, Regione Toscana, Comune di Firenze, Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Il festival si avvale del sostegno degli sponsor Salvatore Ferragamo, Instyle, Unione Induista Italiana e Galleria di Lux; dei partner tecnici Hotel Roma, Fondazione Studio Marangoni, Mad – Murate Art District, Amblè, Cescot Firenze, Libreria Tatatà, e Pocket Films. La ventesima edizione del River to River Florence Indian Film Festival si avvale dei Media Partner Firenze Spettacolo e RDF.
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Per maggiori informazioni, aggiornamenti sul programma online, date e cartellone della tre giorni in sala a Firenze, potete visitare il sito www.rivertoriver.it e i social del festival.
ABBONAMENTI
Sarà possibile seguire l’intera programmazione del Festival online con un abbonamento di 9.90 € acquistabile a questo link https://www.mymovies.it/ondemand/river-to-river/. Tutti i contenuti live – tra cui gli incontri con gli ospiti, i registi e le presentazioni dei film – saranno accessibili e sempre disponibili gratuitamente sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del festival. È possibile sostenere il festival grazie agli abbonamenti: Sostenitore Piccolo Chai a 20.00 € che, oltre alla programmazione del festival, prevede una foto di ringraziamento dello staff del festival e 1 biglietto per una proiezione durante la tre giorni in sala (valida per il 2020 o 2021) e il Sostenitore Grande Chai a 50.00 € che oltre ai benefit del “piccolo Chai” offre anche una copia del catalogo 2020 del River to River Florence Indian Film Festival.
L’INDIA TRA LE PAGINE
Anche quest’anno la libreria fiorentina Tatatà proporrà un percorso letterario associato ai film in programma al River to River. Venerdì 4 alle ore 17.30, in diretta sui social dalla libreria, i consigli di lettura per i giorni del Festival saranno condivisi con la comunità de I libri di Mompracem; il percorso di lettura proposto sarà disponibile per tutto dicembre sull’e-commerce delle librerie indipendenti Bookdealer.it.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.tatata.it
L’INDIA IN CUCINA
Per i più golosi da non perdere, lunedì 7 dicembre, dalle ore 19.00 alle 22.00, la lezione di cucina indiana, presso il CESCOT, Piazza Pier Vettori 8/10 (Firenze). Per maggiori informazioni è possibile chiamare il numero 055.2705205.