Torna, ma online a causa dell’emergenza Covid, Eurovisioni, la manifestazione che da 34 anni tende a favorire incontri e sviluppi tra i professionisti del settore audiovisivo, le istituzioni e le aziende. Quest’anno la tematica sarà incentrata proprio sul virtuale ed avrà per tema lo spazio della comunicazione nel suo rapporto tra media e fruitori. In questa nuova edizione gli appuntamenti si svolgeranno in due date: la prima, il 18 dicembre, verterà su relazioni e approfondimenti relativi esclusivamente al panorama italiano, grazie alla collaborazione con Infocivica, Movimento Europeo, Università Roma Tre e Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico; a seguire, a fine gennaio, si svolgerà la classica giornata internazionale con AGCOM.
Mai come questa volta – afferma Giacomo Mazzone, segretario generale di “Eurovisioni” – le dimensioni locale e globale si sono confrontate, mischiate, sovrapposte e spesso contrapposte. Lo spazio fisico, reso quasi superfluo negli ultimi anni dal superamento delle barriere provocato dal digitale, ha ritrovato le sue prerogative: le frontiere sono di nuovo diventate qualcosa di tangibile, i “cittadini del mondo” di ieri si sono riscoperti in questi mesi “sudditi” di un sindaco, di un governatore di regione, di un governo centrale, di un’Europa distante ma ridiventata vicina grazie all’acquisto centralizzato di vaccini ed al next generation Europe. Abbiamo pensato cosi di analizzare e confrontare la situazione di spiazzamento nella quale si sono ritrovati i media tradizionali, legati ad uno spazio fisico e a specifiche frontiere linguistiche e fisiche, mentre intorno prendeva piede un nuovo spazio virtuale sempre più forte ed invasivo, basato sui social media e su poche piattaforme globali (nessuna di loro europea). In questo panorama che si è forzatamente generato, l’Europa si appresta a reagire con la sua proposta di DSA (Digital Service Act) appena presentata e destinata a sostituire la vecchia direttiva “Commercio Elettronico”, condannata da tre pronunciamenti della Corte di Giustizia Europea e con il suo EDAP (European Democracy Action Plan) a contrastare in maniera sistemica la disinformazione e le concentrazioni di media e politica.
Nella giornata italiana del 18 dicembre, a partire dalle ore 10:30 sulla pagina FB ufficiale e sul canale YouTube di Eurovisioni e sulla pagina FB del partner Key4biz, Eurovisioni rifletterà su questi cambiamenti: dapprima con un dibattito sulla dimensione europea della comunicazione, poi sulla riforma dei media e infine sul ruolo delle reti di telecomunicazione, con la presentazione del numero zero della rivista “Democrazia futura” di Infocivica.
In materia di comunicazione europea e nazionale in tempi di pandemia, avrà luogo un seminario congiunto di ComPubblica e Movimento europeo; sul ruolo del cinema nella narrazione degli eventi sociali, si incontreranno invece in rete illustri esponenti di AAMOD e Università Roma Tre per parlare dell’esperienza quadriennale “Il Progetto e le Forme di un Cinema Politico” e ricordare la funzione del cinema nella storia e nei confronti socio-politici, materia congiunta di riflessione di Eurovisioni fin dalla sua fondazione.
Nell’appuntamento di gennaio, invece (data da confermare), con AGCOM si discuterà di DSA ed EDAP, con il Premio Morrione di giornalismo investigativo e con Articolo 21 sul concorso per le scuole su come cambiare la costituzione. Un pacchetto di tre eventi che hanno un unico focus: come istituzioni e cittadini comunicano fra di loro in tempo di crisi in uno spazio pubblico che non è piu quello del mondo reale, ma che è diventato uno spazio virtuale dove frontiere linguistiche, modelli economici e sistemi di regole tendono a confondersi ed a perdere di senso. Uno spazio in cui, forse, solo una nuova missione di servizio pubblico ed un nuovo contratto fra media, istituzioni e cittadini possono creare un nuovo senso comune.
Gli organizzatori di “Eurovisioni” desiderano ringraziare i tradizionali partners (Eutelsat, RAI, AGCOM, France Télévisions, CSA, RTBF, ecc.) che hanno confermato il loro sostegno ed appoggio in un anno cosi difficile.
——-
MATTINA
10:30 Saluti introduttivi
Michel Boyon, presidente Eurovisioni
Simona Martorelli, Direttore Relazioni Internazionali e affari europei RAI
Facilitatore in studio: Giacomo Mazzone
A seguire
Presentazione del numero zero della rivista trimestrale “Democrazia futura” a cura di Infocivica (in presenza degli autori)
MODERATORE:
prof. Stefano Rolando, IULM
introduce Giampiero Gramaglia, presidente
e Bruno Somalvico segretario generale Infocivica che parleranno del Progetto editoriale della rivista
» panel 1: L’Europa dal punto di vista della comunicazione | Patrizia Toia, Vicepresidente della Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia del Parlamento UE – Luciana Castellina
» panel 2: Governance rete e rete unica | Stefano Quintarelli – Raffaele Barberio
» panel 3: Riforma del sistema dei media | Stefano Balassone – Deborah Bergamini
CONCLUSIONI:
Stefano Rolando
INTERVENTI PRE-REGISTRATI:
Gianfranco Pasquino (sul nuovo sistema politico)
———-
POMERIGGIO
14.30 – 16.30
La comunicazione europea di fronte alla pandemia
Evento Comunicazione pubblica e Movimento Europeo – Italia
MODERATORE:
Marco Magheri, segretario generale Compubblica
Fiorenza Barazzoni, Dipartimento politiche europee
Sandra Cioffi, Presidente CNU – Consiglio Nazionale Utenti
Virgilio Dastoli, presidente Movimento Europeo – Italia
Alessandra De Marco, Dipartimento editoria
Gea Ducci, Comitato scientifico Compubblica
Carlo Corazza, Parlamento Europeo
Vincenzo Le Voci, Club di Venezia e Consiglio europeo
Antonio Parenti, Commissione Europea*
Stefano Rolando, IULM
Sandra Zampa, Sottosegretario, Ministero della salute
Giacomo Mazzone, Segretario Generale Eurovisioni
16.30 – 18.00
AAMOD – Fondazione Gramsci – Università “Sapienza”, Università Roma Tre
Il PROGETTO E LE FORME DI UN CINEMA POLITICO, 2017 – 2020
Bilancio (provvisorio) del racconto di quattro anni degli anniversari 1917, 1968, 1969/70, 2000
Tavola rotonda con presentazione di documenti audiovisivi dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico
SALUTI:
Vincenzo Vita, Presidente Aamod e Paola Scarnati, coordinatrice Progetto
MODERATORE
Marco Maria Gazzano
INTERVENTO INTRODUTTIVO:
Pietro Montani
TAVOLA ROTONDA CON:
Marco Maria Gazzano (MODERATORE)
Giovanni Spagnoletti, Ermanno Taviani, Alma Mileto (SPEAKERS)
———-
Il programma è in continuo aggiornamento. Per la versione aggiornata del programma consultare il sito: www.eurovisioni.it