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Dal 21 dicembre la fotografa professionista Sabrina Dattrino renderà disponibile on line il proprio nuovo progetto fotografico dal titolo Su Il Sipario dedicato al mondo del Teatro.Su Il Sipario è una celebrazione della bellezza, artistica e umana, ma anche un messaggio di denuncia ed un inno alla resilienza e resisten-za.Sul suo sito, Sabrina spiega le motivazioni del proprio progetto:“Questo lavoro vuole riportare alle persone la bellezza dell’arte, ma an-che un modo per contestare le scelte prese dal Governo nei confronti dello spettacolo dal vivo durante questa pandemia.
La chiusura di tutti i luoghi d’arte, infatti, ha lasciato migliaia di persone senza lavoro e ha causato una frattura nella società e nelle nostre ani-me.
Ci hanno bloccati, distanziati, azzittiti e costretti ad una vita materiale, surreale, dove arte e creatività sono state ritenute non essenziali alla sopravvivenza. Gli artisti, e con essi gli spettatori, quest’anno sono stati legati, braccia dietro alla schiena, messi in ginocchio e giustiziati, senza possibilità alcuna di far udire la propria voce, di combattere per il proprio diritto al-la vita e con essi teatri, cinema, circhi, sale concerti, festival, musei, tutti i luoghi d’arte.
Questo progetto arriva a chiusura di un anno che, nonostante tutto ci trova ancora qui, in piedi a combattere, e a celebrare la bellezza con la speranza nel cuore che il nuovo in arrivo riporti nelle nostre vite tutti gli elementi essenziali a renderle memorabili e degne d’essere vissute”.Sabrina DattrinoSabrina Dattrino, 35 anni, negli ultimi otto anni ha girato il mondo come fotografa professionista documentando la bellezza del nostro pianeta e la meraviglia racchiusa nell’umanità e come volontaria e fotoreporter partecipando a numerosi progetti umanitari principalmente in zone di disastri naturali.
In questa doppia veste ha visitato e vissuto in molti paesi, tra cui Fran-cia, Filppine, Nepal, Australia, Guatemala, Perù e Messico.
Il suo è un viaggio di esplorazione di culture e terre remote che è stato anche un viaggio interiore, sia da un punto di vista umano che artistico.Contatti
https://www.sabrinadattrino.com
IG – @phedre117Su Il Sipario
Progetto fotografico di Sabrina Dottrino
Dal 21 dicembre 2020
Sul sito https://www.sabrinadattrino.com
Assistente e coordinazione Stefano DattrinoHanno aderito al progetto protagonisti del mondo dello spettacolo: ballerini/e, attori, attrici, performer, musicisti, cantanti e tecnici.Nello specifico si ringraziano: Cristina Pietrosanti, Antonella Salvatore, Raffaella Zappalà, Keba Seck, Sow Saouda, Federico Millimaci, Simo-ne Martino, Sharon Alessandri, Fabiola Zossolo, Antonino Casile, Ste-fano DattrinoSi ringraziano i direttori artistici e gli amministratori delegati che hanno messo a disposizione i propri teatri e siti come set degli scatti fotografi-ci: Teatro Vascello, Teatro de’ Servi, Teatro Abarico, Teatro Arciliuto, Teatro degli Audaci, Spin Time Labs e Cinecittà World.
Dal 21 dicembre la fotografa professionista Sabrina Dattrino renderà disponibile on line il proprio nuovo progetto fotografico dal titolo Su Il Sipario dedicato al mondo del Teatro.
Su Il Sipario è una celebrazione della bellezza, artistica e umana, ma anche un messaggio di denuncia ed un inno alla resilienza e resisten-za.
Sul suo sito, Sabrina spiega le motivazioni del proprio progetto:
“Questo lavoro vuole riportare alle persone la bellezza dell’arte, ma an-che un modo per contestare le scelte prese dal Governo nei confronti dello spettacolo dal vivo durante questa pandemia.
La chiusura di tutti i luoghi d’arte, infatti, ha lasciato migliaia di persone senza lavoro e ha causato una frattura nella società e nelle nostre ani-me.
Ci hanno bloccati, distanziati, azzittiti e costretti ad una vita materiale, surreale, dove arte e creatività sono state ritenute non essenziali alla sopravvivenza. Gli artisti, e con essi gli spettatori, quest’anno sono stati legati, braccia dietro alla schiena, messi in ginocchio e giustiziati, senza possibilità alcuna di far udire la propria voce, di combattere per il proprio diritto al-la vita e con essi teatri, cinema, circhi, sale concerti, festival, musei, tutti i luoghi d’arte.
Questo progetto arriva a chiusura di un anno che, nonostante tutto ci trova ancora qui, in piedi a combattere, e a celebrare la bellezza con la speranza nel cuore che il nuovo in arrivo riporti nelle nostre vite tutti gli elementi essenziali a renderle memorabili e degne d’essere vissute”.
La chiusura di tutti i luoghi d’arte, infatti, ha lasciato migliaia di persone senza lavoro e ha causato una frattura nella società e nelle nostre ani-me.
Ci hanno bloccati, distanziati, azzittiti e costretti ad una vita materiale, surreale, dove arte e creatività sono state ritenute non essenziali alla sopravvivenza. Gli artisti, e con essi gli spettatori, quest’anno sono stati legati, braccia dietro alla schiena, messi in ginocchio e giustiziati, senza possibilità alcuna di far udire la propria voce, di combattere per il proprio diritto al-la vita e con essi teatri, cinema, circhi, sale concerti, festival, musei, tutti i luoghi d’arte.
Questo progetto arriva a chiusura di un anno che, nonostante tutto ci trova ancora qui, in piedi a combattere, e a celebrare la bellezza con la speranza nel cuore che il nuovo in arrivo riporti nelle nostre vite tutti gli elementi essenziali a renderle memorabili e degne d’essere vissute”.
Sabrina Dattrino
Sabrina Dattrino, 35 anni, negli ultimi otto anni ha girato il mondo come fotografa professionista documentando la bellezza del nostro pianeta e la meraviglia racchiusa nell’umanità e come volontaria e fotoreporter partecipando a numerosi progetti umanitari principalmente in zone di disastri naturali.
In questa doppia veste ha visitato e vissuto in molti paesi, tra cui Fran-cia, Filppine, Nepal, Australia, Guatemala, Perù e Messico.
Il suo è un viaggio di esplorazione di culture e terre remote che è stato anche un viaggio interiore, sia da un punto di vista umano che artistico.
In questa doppia veste ha visitato e vissuto in molti paesi, tra cui Fran-cia, Filppine, Nepal, Australia, Guatemala, Perù e Messico.
Il suo è un viaggio di esplorazione di culture e terre remote che è stato anche un viaggio interiore, sia da un punto di vista umano che artistico.
Contatti
https://www.sabrinadattrino.com
IG – @phedre117
https://www.sabrinadattrino.com
IG – @phedre117
Su Il Sipario
Progetto fotografico di Sabrina Dottrino
Dal 21 dicembre 2020
Sul sito https://www.sabrinadattrino.com
Assistente e coordinazione Stefano Dattrino
Progetto fotografico di Sabrina Dottrino
Dal 21 dicembre 2020
Sul sito https://www.sabrinadattrino.com
Assistente e coordinazione Stefano Dattrino