Tutto pronto per il gran finale: sabato 26 dicembre, nella serata di Santo Stefano, alle ore 22 arriva il live set di Clap!Clap!. L’appuntamento è l’ultimo per il progetto “On Mi”, la radio trasmissione in ricordo di Andrea Mi, dj, giornalista e architetto, anima della scena culturale fiorentina, in diretta su Controradio (93.6/98.9 FM) e online sul sito www.controradio.it. Il live set sarà mandato in video anche sulla piattaforma Mixology. L’iniziativa è ideata dall’Associazione Andrea Mi, dalla Fondazione Stensen, Controradio e Radio Mi Albany, grazie a Mus.e e alla collaborazione del Comune di Firenze, che l’ha promossa all’interno dell’Inverno Fiorentino.
Sarà un’occasione per celebrare e dare continuità alla passione di Andrea Mi, quella del mettere insieme e ricomporre, come l’arte del mixing, con suoni, frammenti, e linguaggi ispirati da una visione sempre curiosa e fresca delle scene musicali. Il live set diventa espressione intima e collettiva, musica come linguaggio vivo, fatto da artisti, persone che dialogano tra loro, attratti da mille fonti differenti, che creano e ispirano a loro volta, per un processo creativo dinamico e senza fine.
Il protagonista sarà niente meno che il fiorentino Cristiano Crisci, in arte arte Clap! Clap!: produttore, DJ, musicista jazz di lunga data (ha lavorato fino al 2013 sotto l’alias ironico di Digi G’Alessio). È di quest’anno l’uscita dell’ultimo album “Liquid Portraits” per l’etichetta Black Acre: nel nuovo lavoro si ritrovano scenari esotici tipici della sua musica, grazie a complessi incroci ritmici, arpeggi orientali, beat sognanti, che creano un viaggio introspettivo e suggestivo.
Il tocco di Clap!Clap! è riconoscibile da uno stile eclettico e contaminato da una miriade di influenze, da quelle latine e africane, a quelle dei movimenti di musica elettronica contemporanea, dai festival di tutto il globo. Il suo uso dello staccato lo si ritrova nel “Footwork” di Chicago e in ritmi e melodie delle canzoni popolari italiane. Il suo arrivo sulla scena della musica elettronica come Clap!Clap! è stato con la prima uscita nel 2013 intitolata Gwidingwi, da allora ha avuto numerose pubblicazioni acclamate dalla critica per l’etichetta con sede a Bristol Black Acre. Il suo album inaugurale Tayi Bebba, supportato da Gilles Peterson, è stato acclamato come uno dei “migliori album del 2014” di Okay Africa ed è stato inserito nella “Fine dell’anno 2014” di Bleep.com.
La traccia “Viarejo” è stata inclusa nella colonna sonora di Grand Theft Auto V per Microsoft Windows e console di ultima generazione. Clap! Clap! ha fornito una produzione aggiuntiva su tre delle tracce dell’album Stranger to Stranger di Paul Simon, il cantautore del celebre duo Simon&Garfunkel. “The Werewolf”, “Street Angel” e ” Wristband ” includono i beats di Cristiano, che fa uso di suoni africani con un tocco di danza elettronica moderna. In un’intervista con All Songs Considered di NPR , Simon ha definito il suo album “un capolavoro”.
Il secondo album di Crisci, A Thousand Skies pubblicato su Black Acre nel febbraio 2017, segna la progressione sonora e visiva dell’artista e combina campioni e strumentazione dal vivo con collaboratori come il cantante folk sudafricano Bongeziwe Mabandla, John Wizards e ØY. Nel 2017, Clap! Clap! ha contribuito alla colonna sonora del pluripremiato film Liyana con sede a Eswatini e ha poi collaborato con il compositore italiano Vittorio Cosma, alla colonna sonora del lungometraggio documentario “I Am The Revolution”, diretto da Benedetta Argentieri.
Le trasmissioni dell’ultimo mese del progetto ON MI sono archiviate sotto forma di podcast disponibili nel sito web di Controradio (https://www.controradio.it/) e di Fondazione Stensen (https://stensen.org/).
ANDREA MI è stato docente universitario di Nuovi Media, giornalista, esperto di musica elettronica e di cinema sperimentale. Ha dedicato la sua vita alla pratica della Remix Culture, creando format interdisciplinari per festival, club, talk, radio e agenzie di comunicazione. Salentino di nascita, è vissuto a Firenze dall’inizio degli anni ’90 con l’avvio dei suoi studi in Architettura ed è nella sua città d’adozione che ha sviluppato il suo progetto di vita, contribuendo in modo fondamentale alla rinascita culturale della città. Da docente ha insegnato in prestigiosi Istituti come la Libera Accademia delle Belle Arti (LABA), l’Istituto Europeo di Design (IED), Fondazione Fotografia Modena, Fondazione Toscana Spettacolo, materie quali: Storia dell’Architettura Contemporanea, Teoria e metodo dei Mass Media Linguaggi Multimediali, Storia della Comunicazione Pubblicitaria, Management per la Cultura e lo Spettacolo. Ha contribuito alla progettazione di eventi culturale con diverse istituzioni internazionali, quali l’Istituto di Cultura italiana a Tirana e l’Ambasciata olandese a Roma. Ha collaborato nell’ideazione e diretto festival dalla caratura internazionale che hanno riguardato la musica, le immagini, i media, come: Videominuto al Centro Pecci di Prato dal 1997-2007, Citymix all’interno di Fabbrica Europa, Streamfest: festival di cultura eco-digitale, Fosfeni: Musica: Elettronica e Arti Digitali. Da giornalista ha collaborato per quasi trent’anni con Controradio e ha scritto su diverse testate nazionali, tra cui Il Manifesto, Amarcord, Blow up.