Carla Fracci e Giselle: un balletto e un ruolo di cui la grande étoile ha fatto una delle sue più leggendarie interpretazioni, una lettura consegnata alla storia della danza che è ancora oggi punto di riferimento, modello e fonte di ispirazione di tutte le generazioni di ballerine che si cimentano in questo ruolo. Lo ha danzato in tutto il mondo, in interpretazioni memorabili e con altrettanto memorabili partner, alla Scala dal 1958 al 1990 con Giulio Perugini, Erik Bruhn, Mario Pistoni, Rudolf Nureyev, Vladimir Vasiliev, Paolo Bortoluzzi, Gheorghe Iancu, Patrick Dupond, Andris Liepa, Zoltan Solymosi.
Giovedì 28 gennaio e venerdì 29 gennaio alle ore 19 il Teatro alla Scala trasmetterà due speciali masterclass, eccezionale momento di incontro tra Carla Fracci e i protagonisti della imminente registrazione di Giselle: su invito del direttore del Ballo Manuel Legris, una imperdibile e preziosa occasione per entrare nei dettagli e nelle sfumature di questo personaggio e di questo balletto, attraverso uno dei momenti più struggenti, la scena della pazzia di Giselle, che la grande étoile ha reso memorabile nella sua drammatica intensità, e alcuni passaggi dei due protagonisti nel secondo atto.
Lo streaming delle masterclass, registrate in sala Cecchetti, all’ottavo piano del Teatro, vede coinvolti i protagonisti dello spettacolo: Giselle e Albrecht, nel primo atto Martina Arduino e Claudio Coviello, accanto agli altri interpreti del primo atto tra cui Marco Agostino, Deborah Gismondi, Mick Zeni, Marta Romagna, Christian Fagetti, e gli artisti del corpo di ballo, e nel secondo atto Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko, assieme al direttore Manuel Legris e i maître Laura Contardi e Massimo Murru. Al pianoforte Marcelo Spaccarotella.
Le riprese delle masterclass sono realizzate in collaborazione con IULM.