È Vivaldi Suite, nuova creazione coreografica di Michele Merola il secondo appuntamento della mini rassegna Danza alla Nuvola, rinnovata collaborazione del Teatro dell’Opera di Roma negli spazi architettonici della Nuvola di Fuksas in programma sabato 16 gennaio (ore 20) in streaming sul canale You Tube ufficiale del teatro romano (https://www.youtube.com/user/operaroma).
Dopo il debutto di Baroque Suite, neo creazione di Benjamin Pech ed Eleonora Abbagnato che in dieci giorni ha totalizzato quasi diecimila visualizzazioni, il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma torna negli spazi della Nuvola per una serata dedicata alla danza anche in questa occasione, in ottemperanza al Decreto della Presidenza del Consiglio del 3 novembre, realizzata a porte chiuse, in assenza di pubblico, ma con gli artisti in presenza.
Dopo il raffinato classicismo della prima serata, il secondo appuntamento di Danza alla Nuvola è dedicato alla contemporanea con la nuova creazione del coreografo Michele Merola, fondatore e direttore artistico di MM Contemporary Dance Company, che debutta con il Corpo di Ballo dell’Opera di Roma con Vivaldi Suite, omaggio alla musica del “prete rosso”.
“Vivaldi Suite è un omaggio al nostro Barocco Italiano – spiega il coreografo – Non ha pretese narrative ma attraverso la danza e le videoproiezioni rende omaggio alla voglia di noi tutti di tornare ad essere liberi di incontrare l’altro e la nostra terra. Un augurio per il nuovo anno che le nostre libertà di movimento e di condivisione dei luoghi possano tornare presto. Ringrazio la direttrice del Corpo di Ballo Eleonora Abbagnato per avermi dato questa opportunità.
Sulle note di “Cum dederit” da Nisi Dominus RV 608; Allegro dal Concerto in mi minore per violino, “Il favorito”; Largo dal Concerto in Re maggiore per violino, “L’inquietudine”; la Sonata a tre op. 1 n. 12, “La follia”, si altereranno sette danzatori, il primo ballerino Claudio Cocino nelle vesti di solista, Annalisa Cianci, Daniela Lombardo, Viviana Melandri, Antonello Mastrangelo, Giuseppe Schiavone, Massimiliano Rizzo.
“L’esperienza è stata veramente felice dal punto di vista artistico ed umano. In un momento così difficile e complicato ho trovato persone disponibili ed entusiaste nel portare a termine il nostro lavoro – prosegue Merola – Per un artista é importante che la realizzazione di un proprio lavoro sia un continuo arricchimento dal punto di vista artistico ed umano. Tutto questo si è realizzato rendendo questo lavoro una bellissima esperienza. I costumi Vivaldi Suite sono affidati ancora all’estro creativo di Anna Biagiotti, le scene sono a cura di Andrea Miglio, le luci sono affidate a Fabrizio Marinelli. Per assistere allo spettacolo in streaming, è sufficiente collegarsi al canale You Tube ufficiale del Teatro dell’Opera, ma è anche possibile contribuire con un ‘biglietto virtuale’ può fare una donazione alla Fondazione. Info e dettagli su www.operaroma.it.