Nel piazzale dell’Università di Roma Tor Vergata, davanti alla simbolica ed imponente croce alta 40 metri eretta nel 2000 per la memorabile Giornata Mondiale della Gioventù alla presenza di Papa Giovanni Paolo II, la cantante e attrice Alma Manera, sabato 6 febbraio alle ore 12.00 dedicherà un intenso omaggio canoro agli operatori sanitari presenti in quello che è stato trasformato nel drive – in Covid dell’Ospedale Tor Vergata. Un messaggio che l’artista intende far arrivare attraverso il linguaggio universale della musica per esprimere la propria gratitudine ai medici da tempo in prima linea nell’affrontare l’emergenza. Note e solidarietà, un binomio molto sentito dalla Manera, presente come madrina dell’Associazione Nazionale“Fede Speranza e Carità”, fondata da Antonello e Angela Crucitti insieme ai loro 11 figli, nella campagna sociale che ritorna in onda in questi giorni sulle reti Mediaset grazie a Media Friends.Con il messaggio “La vita è un talento da spendere con generosità. Fare del bene è farsi del bene” il video, realizzato con la supervisione del regista Roberto Cenci, rientra nell’operazione di found raising che potrà permettere all’associazione di aiutare tante famiglie in difficoltà, ma anche di diffondere l’importanza di mettere in atto buoni propositi, quelle semplici azioni che ognuno può compiere per restituire il sorriso; la campagna è stata realizzata grazie al contributo di Cristian Di Mattia, Raphael Alberto, Don Marco Palmerani, e tanti altri.
Si può tendere una mano al prossimo in tanti modi e Alma Manera ha deciso di mettere a disposizione la sua melodiosa voce, insieme al cantautore e polistrumentista Kimen Farias come preghiera di cambiamento. Una comunicazione decisamente positiva,sostenuta dal progetto etico “Con il sole sul viso” (presto lanciato anche con un magazine) con il quale Alma, che ne è la fondatrice, promuove da anni iniziative di aiuto e sostegno con l’intento di stimolare e motivare la società a fare squadra. Fare rete,creare sinergie, condividere, può fare la differenza, sopratutto nei momenti come quello che stiamo vivendo.