Debutta alla Staatsoper Unter den Linden il nuovo allestimento di Jenůfa di Damiano Michieletto, la prima produzione firmata dal regista veneziano per la prestigiosa istituzione teatrale di Berlino. L’opera sarà trasmessa in streaming il 13 febbraio alle 20:15 (www.3sat.de, www.staatsoper-berlin.de).
La direzione della Staatskapelle Berlin è affidata a Sir Simon Rattle che, dopo Aus Einem Toten Haus, Katja Kabanowa e la “Messa Glagolitica“, continua la sua esplorazione delle opere più significative di Leoš di Janáček. Camilla Nylund, festeggiata di recente nei panni della Marschallin nel Rosenkavalier proprio alla Staatsoper, fa il suo debutto nel ruolo della protagonista.
La morale austera di un villaggio opprime una giovane donna: Jenůfa è incinta del suo amante Števa, che si allontana da lei e ritira la sua promessa di matrimonio. Dopo che il bambino ha visto la luce, anche la matrigna Kostelnička teme per la reputazione di Jenůfa e per il suo stesso futuro e quando Laca, un altro candidato al matrimonio, si offre come sposo, pensa che senza il bambino la vita sarebbe migliore per tutti… Temi sociali che sono al centro dell’opera di Janáček (suo anche il libretto) del 1904 e che ancora oggi non hanno perso la loro tragica attualità. Damiano Michieletto si concentra sui personaggi e sulla loro psicologia e libera l’opera da qualsiasi elemento folkloristico facendo uso di immagini chiare e austere, che rimandano la freddezza esteriore e interiore della narrazione.
Lo spartito di Janáček coinvolge per la sua grande forza dinamica, la potenza ritmica e la varietà tonale. Gli stati psicologici dei personaggi diventano riconoscibili con grande forza e anche l’inconcepibile può essere direttamente sperimentato attraverso la musica. Jenůfa (nell’originale ceco “Její pastorkyňa” – “La sua figliastra”) ha un rapporto speciale con la Staatsoper Unter den Linden, poiché la prima berlinese del 1924 portò l’opera alla sua definitiva affermazione sui palcoscenici tedeschi.
Accanto a Camilla Nylund nel ruolo principale, il cast comprende Hanna Schwarz (La vecchia Buryjovka), Stuart Skelton (Laca Klemeň), Ladislav Elgr (Števa Buryja), Evelyn Herlitzius (Kostelnička Buryjovka), Jan Martiník (Mugnaio), David Oštrek (Sindaco), Natalia Skrycka (Moglie del Sindaco), Evelin Novak (Karolka), Adriane Queiroz (Barena). Scene di Paolo Fantin e costumi di Carla Teti.