Complessa, audace, affamata di vita, è questo il ritratto che l’attrice e doppiatrice Elda Olivieri fa di Etty Hillesum. Etty Hillesum – Un cuore pensante. Da Amsterdam ad Auschwitz 1941-1943 è una narrazione teatrale, accompagnata da musica e canto, per la memoria e per celebrare una donna straordinaria. Questa produzione di Lessico Armonico è disponibile in esclusiva sulla piattaforma OnTheatre.tv fino al 31 marzo 2021.
La storia di Etty Hillesum è strettamente legata al campo di smistamento di Westerbork e ad Auschwitz, luogo dove è stata deportata e dove ha trovato la morte. Eppure Etty Hillesum è anche una testimone di vita e di speranza; non un modello lontano e irraggiungibile, ma una persona che ha convissuto con la fragilità e la solitudine della condizione umana. Conosciamo la sua testimonianza tramite 11 quaderni consegnati ad un’amica poco prima di venire deportata. Era consapevole del valore della testimonianza di quell’orrore che stava vivendo in prima persona e, mentre attraversava l’inferno, trovò Dio. Etty sceglie di condividere la tragica sorte del suo popolo. Ma dai suoi scritti emerge un senso di libertà unico, una voglia di vita che germoglia come un fiore nel cemento. Ancora oggi le sue parole risuonano forti per le nuove generazioni.
Etty Hillesum – Un cuore pensante è fatto dalla voce della protagonista racchiusa nei suoi scritti, di cui Elda Olivieri si fa interprete affiancata da una famiglia di musicisti: Yevgenya Kimiagar, Giovanni Iazzarelli e il talentoso Emanuele Iazzarelli, di soli 9 anni.
Lo spettacolo ha trovato una nuova vita, oltre la chiusura delle sale teatrali, grazie alla piattaforma OnTheatre, da cui si può acquistare il biglietto per la visione da casa. Lo spettacolo ha perso il pubblico dal vivo, ma ha guadagnato una nuova dimensione. L’intera esperienza è infatti pensata per la forma streaming, per tracciare una linea di dialogo emotivo con gli spettatori anche da casa. La narrazione è supportata da preziose immagini di repertorio, che danno alle parole una sfumatura eterea, fuori dal tempo e dello spazio, per una vita universale.
Etty scrive nei suoi diari: “L’unico modo che abbiamo per preparare tempi nuovi, è di prepararli fin d’ora in noi stessi”. Etty Hillesum – Un cuore pensante è quindi una narrazione teatrale per tutti, per le donne e gli uomini che desiderano scoprire una testimonianza talvolta dura, senza sconti, ma pienamente umana. Anche oggi, le sue parole, sono più che mai attuali e ci aiutano a trovare la forza di ricostruire, a pensare un futuro oltre le difficoltà del presente.
Lo spettacolo ha forte valore didattico, e può essere adottato dalle scuole superiori, dai circoli e dalle associazioni culturali interessati. Ogni utente singolo potrà acquistare il proprio biglietto sulla piattaforma OnTheatre.TV nella sezione Etty Hillesum – Un cuore pensante.
COME ACQUISTARE LO SPETTACOLO
Per accedere a Etty Hillesum – Un cuore pensante basta registrarsi gratuitamente su OnTheatre.tv. Dopo avere effettuato login si potrà acquistare cliccando sul simbolo del carrello.
Gli spettacoli sono su OnTheatre solo per brevi periodi, esattamente come in teatro, ma una volta acquistato uno spettacolo lo troverai nella tua area i miei spettacoli per 28 giorni dall’acquisto, anche se lo acquisti poco prima che venga rimosso dalla homepage. Avrai 48 ore di tempo per vederlo e rivederlo quante volte vuoi, a partire dal primo clic su guarda.
INFO PER SCUOLE E CIRCOLI
Per le scuole e le associazioni culturali interessate a proiettare lo spettacolo è possibile accedere ad un carnet di biglietti a prezzi vantaggiosi. Per info scrivere a: info@ontheatre.tv
ETTY HILLESUM – UN CUORE PENSANTE: CAST
Elda Olivieri – Progetto narrazione e regia
Yevgenya Kimiagar – Pianoforte e canto
Giovanni Iazzarelli – Flauto traverso
Emanuele Iazzarelli – Pianoforte e canto
SINOSSI
Sabato 30 maggio 1941. Etty scrive sul suo diario: Com’è strano… c’è la guerra. Ci sono i campi di concentramento. So quanto la gente sia agitata, conosco il grande dolore umano che si accumula e si accumula… la persecuzione, l’oppressione… e ci si sente così impotenti. Nel luglio 1942, decisa a condividere il destino di massa del suo popolo, riuscirà a farsi mandare come assistente sociale al campo di smistamento di Westerbork, nel nord dell’Olanda. Vuole essere il cuore pensante della baracca, alla ricerca di Dio in tutti gli uomini, decisa a disseppellirlo dai loro cuori. Etty conosce l’angoscia e la disperazione, il suo cuore è come una chiusa che ogni volta arresta un flusso ininterrotto di dolore. Non cede però alla disumanità dei tempi e continua a sperare in un nuovo umanesimo. L’unica possibilità che abbiamo, scriverà, è di distruggere in noi stessi ciò per cui si ritiene di dover distruggere gli altri. Al campo di Westerbork il suo amore per gli uomini e per Dio sarà messo a dura prova e lì ne avrà la conferma. Rientrata ad Amsterdam per motivi di salute, prima di tornare al campo, lascia i suoi 11 quaderni all’amica Maria Tuinzing, con la preghiera di consegnarli a Smelik, giornalista, qualora non dovesse più fare ritorno. Il 7 settembre 1943 Etty, i suoi genitori e Mischa, il fratello pianista, saliranno su un treno piombato e verranno deportati ad Auschwitz; l’altro fratello, Jaap, partirà in seguito. Etty muore il 30 novembre del 1943. Da un finestrino del treno gettò una cartolina che fu raccolta e spedita dai contadini: abbiamo lasciato il campo cantando.
ELDA OLIVIERI
Attrice di prosa, doppiatrice e direttrice di doppiaggio, nasce, vive e lavora a Milano. Premio Franco Enriquez 2007 per lo spettacolo: “Vita Virginia”, dai carteggi e dai diari di Virginia Woolf e Vita Sackville-West”. Nel 2011 fonda Lessico Armonico con lo scopo di diffondere la cultura attraverso frammenti dell’universo femminile. Partendo sempre dalla parola scritta, realizza spettacoli in cui il lessico si fa armonico per avvicinare e coinvolgere il pubblico, in una riflessione comune su argomenti che toccano tutti: gli avvenimenti storici, gli affetti, la famiglia, l’impegno civile e sociale.