Giovedì 8 aprile la Filarmonica della Scala torna a esibirsi “online” con un concerto diretto da Riccardo Chailly e dedicato a Igor’ Stravinskij, di cui ricorre il cinquantesimo della scomparsa (6 aprile 1971). Doppio appuntamento dal Teatro alla Scala sia per il pubblico internazionale che per il pubblico italiano:
Alle 19.30 l’orchestra sarà “virtualmente” ospite del Bartók Festival del Müpa Budapest. Attesa per la tappa della tournée 2021 annullata a causa della Pandemia, la Filarmonica partecipa al Festival Digitale con un concerto in streaming sul sito www.mupa.hu, nell’ambito delle celebrazioni per il 140° anniversario della nascita di Béla Bartók. Riccardo Chailly dirige le Danze popolari rumene per orchestra, insieme alla Suite dall’Histoire du Soldat e Le sacre du printemps.
Per l’appuntamento tutto Stravinskij con il pubblico italiano, trasmesso da Rai Cultura su Rai 5 alle ore 21.15, Chailly accosta un pezzo raro come le Quattro atmosfere norvegesi (Four Norwegian Moods) del 1942 ai due capolavori di Histoire du Soldat, nella Suite del 1918, e Sacre du printemps. Il concerto sarà inoltre disponibile anche su RaiPlay a partire da venerdì 9 aprile.
Nel cinquantesimo della scomparsa, la Filarmonica della Scala e Riccardo Chailly celebrano l’autore che ha rivoluzionato l’orchestrazione tradizionale, reinventato il balletto moderno, ma soprattutto ha posto interrogativi sulla funzione dell’arte, sul suo ruolo nella società contemporanea, sulla capacità di un’opera d’arte di essere trasgressiva e provocatoria. L’omaggio al grande Maestro passa attraverso l’esecuzione di due opere che hanno assunto un valore quasi profetico per aver rappresentato le tensioni della società in cui sono nate: L’Histoire du Soldat è il primo contatto con l’America e con la cultura “altra” che avrebbe scritto una parte importante della musica del secolo passato. La Sagra della primavera, oltre alla sua novità formale, rompe con la convenzione e getta una luce disincantata sulla sua epoca. In apertura, Four Norwegian Moods è una composizione poco eseguita del suo periodo neoclassico che risulta tuttavia ispirata al folclore. Era stata la moglie Vera ad avergli fatto conoscere un album di melodie norvegesi che Stravinskij ha magistralmente ricreato, come anni prima aveva fatto con i canti russi.
Il repertorio eseguito dalla Filarmonica dal 1982 abbraccia ampiamente il corpus di opere sinfoniche di Stravinskij, eseguito in oltre 108 concerti contenenti sue composizioni. Il Sacre è stato eseguito dai più grandi direttori come Mazeel nel 1991, Gergiev nel 1998 e Salonen nel 2014 durante l’annuale concerto dell’orchestra in Piazza Duomo, evento che ha richiamato più di 45.000 spettatori.
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Giovedì 8 aprile ore 19.30 in streaming su www.bartoktavasz.hu e www.mupa.hu
Filarmonica della Scala
Riccardo Chailly, direttore
Béla Bartók Romanian Folk Dances
Igor’ Stravinskij Histoire du Soldat Suite
Igor’ Stravinskij Le sacre du printemps
Giovedì 8 aprile ore 21.15 su Rai 5
Filarmonica della Scala
Riccardo Chailly, direttore
Igor’ Stravinskij Four Norwegian Moods
Igor’ Stravinskij Histoire du Soldat Suite
Igor’ Stravinskij Le sacre du printemps
Dal 9 aprile disponibile su RaiPlay