Sarà una puntata speciale dedicata a tutti i papà quella di “Inclusione, un gioco da ragazzi”, il format live di UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare per difendere il diritto al gioco dei bambini con disabilità. Venerdì 19 marzo alle 18 UILDM infatti vuole celebrare la Festa del Papà insieme a un papà d’eccezione, Giovanni Muciaccia, il conduttore Tv e attore teatrale che nella sua carriera ha incantato milioni di bambini con i suoi attacchi d’arte.
A condurre l’appuntamento sarà il presidente nazionale Marco Rasconi che insieme a Muciaccia parlerà di gioco e racconterà dell’impegno di UILDM per rendere più inclusivi i parchi gioco italiani grazie al progetto “A scuola di inclusione: giocando si impara”.
La diretta andrà in onda contemporaneamente sulla pagina Facebook (https://www.facebook.com/uildm.naz) e sul canale Youtube di UILDM (https://www.youtube.com/user/UILDMcomunicazione).
Grazie ai fondi raccolti, UILDM vuole sostenere il progetto “A scuola di inclusione: giocando si impara” che promuove il diritto al gioco dei bambini con disabilità attraverso una serie di azioni di sensibilizzazione nelle scuole e di riqualificazione in ottica inclusiva di parchi e aree verdi in 16 regioni italiane e della provincia autonoma di Bolzano, in collaborazione con le amministrazioni locali.
Tutti possono dare il proprio contributo per rendere accessibili i parchi e garantire il diritto al gioco dei bambini con disabilità. Ecco il link per fare la donazione: https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform-ISP/nav/progetto/giocando-si-impara.
Giovanni Muciaccia
È diventato famoso a partire dagli anni ’90 grazie al programma Art Attack. Nel 2020 conduce La porta segreta. A giugno dello stesso anno va in onda Non è mai troppo tardi… Fatto?!, un nuovo programma di alfabetizzazione digitale per Rai Due e per RaiPlay.
UILDM nasce nel 1961 con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità, attraverso l’abbattimento di ogni tipo di barriera, e sostenere la ricerca scientifica e l’informazione sulle distrofie e le altre malattie neuromuscolari. Ha una presenza capillare sul territorio grazie alle 67 Sezioni locali, i 3.000 volontari e i 10.000 soci, che sono punto di riferimento per circa 30.000 persone. UILDM svolge un importante lavoro in ambito sociale e di assistenza medico-riabilitativa ad ampio raggio, gestendo anche centri ambulatoriali di riabilitazione, prevenzione e ricerca, in stretta collaborazione con le strutture universitarie e socio-sanitarie.