Tutti i martedì, fino al 1° giugno
Romanzi teatrali
Martedì 11 maggio
Tra un atto e l’altro di Virginia Woolf
Conversazione con Nadia Fusini e Paolo Di Paolo
Lo scrittore Paolo Di Paolo ha creato per il Piccolo un itinerario tra parole e immagini per raccontare il teatro attraverso altre forme e linguaggi. Un romanzo, scelto in virtù della sua affinità al linguaggio teatrale, è di volta in volta al centro di una conversazione, in video, incorniciata da letture e illustrazioni. Questa settimana Paolo Di Paolo incontra Nadia Fusini per parlare di Tra un atto e l’altro di Virginia Woolf. Le letture sono affidate a Camilla Semino Favro. Ad impreziosire il racconto, un illustratore, Andrea Colombo, trasforma in immagini le suggestioni scaturite dalla lettura dei brani e dalla conversazione.
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Tutti i giovedì, fino al 27 maggio
Rappresentazione e Potere
Giovedì 13 maggio
Corpo, potere e rappresentazione
Incontro con Michela Marzano
Che spazio occupa il corpo nelle rappresentazioni del potere? Se si pensa alla storia della simbologia politica dell’Occidente medievale e moderno, il consenso nei confronti del potere si coagula attorno alla figura del «corpo del re». Come spiega lo storico Kantorowicz, il re ha due corpi: uno fisico e uno simbolico che si identifica con lo Stato – da cui la formula: «il re è morto, viva il re».
Parallelamente, l’assenza del corpo femminile all’interno dello spazio pubblico è una metafora dell’invisibilità che, per secoli, ha perseguitato le donne. Ma cosa resta oggi di questo corpo simbolico?
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Tutti i venerdì, sabato e domenica, fino al 12 giugno
Abbecedario per il mondo nuovo
Venerdì 14, sabato 15, domenica 16 maggio
Marinai di Carlo Guasconi / Nibbio di Luca Tazzari/
Omissis di Martina Ruggeri/Industria Indipendente
Il Piccolo Teatro di Milano lancia la sfida della creazione di un Abbecedario per il mondo nuovo a 26 drammaturghi individuati rivolgendosi a tutti i finalisti/segnalati e i vincitori del Premio Hystrio – Scritture di scena e del Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli” che alla data del 1° gennaio 2021 risultassero ancora under 35. Ad ogni autore partecipante è stata assegnata (a sorteggio) una lettera dell’alfabeto: da questa lettera, l’autore ha scelto una parola che, ai suoi occhi, assume un valore “fondativo” e simbolico per il tempo futuro. Sulla base di questa parola, l’autore ha dato vita a un breve testo di cui ha scelto autonomamente la forma. Si è costruita così una sequenza alfabetica di ventisei parole e testi, un vero e proprio “lemmario”, trasformato in podcast, grazie alle voci di Alfonso De Vreese, Lorenzo Frediani, Leda Kreider e Petra Valentini, ma anche con la partecipazione degli allievi della Scuola di Teatro Luca Ronconi (Monica Buzoianu, Giovanni Drago, Anna Godina, Anna Manella, Marco Mavaracchio, Francesca Osso, Simone Tudda).
La regia è di Lisa Ferlazzo Natoli e Alessandro Ferroni.
Marinai di Carlo Guasconi
Due marinai improvvisati, Milza e Fiore di Loto, si trovano su una strana barca guidata da Caronte, un capitano che non hanno mai visto, ma del quale si sono sempre fidati. Tuttavia ora che il viaggio sembra non avere fine, che la nebbia intorno non accenna a diradarsi e si è perso il normale scorrere del tempo, la fiducia comincia a vacillare più che mai.
Nibbio di Luca Tazzari
Il Nibbio caccia vola, cova le uova, trapassa il cielo, porta il suo divino insegnamento e ha le piume.
Omissis di Martina Ruggeri/Industria Indipendente
OMISSIS. tralasciate/omesse le altre cose. Omissis è il mio viaggio notturno, estatico e segreto tra le rovine viventi della vecchia città (Roma). Sono uscita di notte, senza aprire la porta, senza che nessuno potesse accorgersene. Ho incontrato esseri umani e non umani; tra una notte e l’altra qualcosa è andato perso, altro rimasto segreto.