Ultimi concerti della 76a Stagione 2020/2021 “Europa, volti di una tradizione” preparata dal direttore generale e artistico dei Pomeriggi Musicali Maurizio Salerno, prima di dare spazio a giugno al festival “A tutto Brahms”.
Protagonista degli appuntamenti in programma giovedì 20 (ore 10 e ore 20) e sabato 22 maggio (ore 17) è il celebre violoncellista Enrico Dindo che si presenta al Teatro Dal Verme nella doppia veste di solista e direttore d’orchestra per un programma musicale che riassume ancora una volta il tema portante della Stagione 2020/2021.
In apertura l’ouverture Coriolano in Do minore op. 62 di Ludwig van Beethoven (1770-1827), seguita dal Concerto n. 2 per violoncello e orchestra in Re maggiore Hob:VIIIb:2 di Franz Joseph Haydn (1732-1809), quindi dalla Sinfonia n. 2 in Si bemolle maggiore D. 125 di Franz Schubert (1797-1828).
Sono ancora disponibili biglietti per tutte le date e tutti i settori (da euro 9 a euro 20).
Termina ovviamente a Vienna la Stagione di concerti dedicata alla declinazione delle forme e dell’estetica classica. Per l’avvio e per la conclusione di questa perorazione riassuntiva, Haydn e Schubert sono i più naturali, inframmezzati da Beethoven. «Con una perla del sinfonismo beethoveniano – commenta Raffaele Mellace nelle note di sala –, la prima ouverture da concerto in senso moderno, cioè autosufficiente rispetto al dramma cui si riferisce e di cui costituisce una sintesi, si conclude l’omaggio riservato al compositore all’indomani del 250° dalla nascita. Forse soltanto la Quinta sinfonia può competere con la plasticità e la potenza espressiva dell’attacco dell’Ouverture per il Coriolano. Difficilmente salto potrebbe essere più divaricato di quello che dal tragico do minore beethoveniano ci conduce all’olimpica serenità del Concerto per violoncello in Re maggiore di Joseph Haydn. Composta otto anni dopo l’ouverture beethoveniana, la Seconda sinfonia di Schubert pare riportarci alla classicità solare e armoniosa di Haydn, alla cui paternità si potrebbe tranquillamente ascrivere il tema con variazioni dell’Andante».
Prosegue martedì 18 maggio (ore 18.30) “Connessioni”, il ciclo di conversazioni, fra musica e libri, visibile sulla webTv dei Pomeriggi Musicali alla pagina http://dalverme.org/streaming.php: una serie di interviste video condotte da Michela Fregona – scrittrice e giornalista – pensate per raccontare il momento in cui la musica interseca la vita o l’opera di artisti, scrittori, autori, se e in che modo la musica è stata compagna, ispiratrice, strumento di un’esperienza o di un racconto.
Ospite dell’appuntamento settimanale è il compositore e direttore d’orchestra Carlo Boccadoro, che parlerà del suo libro 12. Storie di dischi irripetibili, musica e lampi di vita (SEM 2018), viaggio nella musica meno consueta, spesso sorprendente, “storie di dischi” che si intrecciano al racconto delle avventure del giovane Boccadoro, a caccia di musica e di vita con passione e humor.
Da martedì 11 maggio saranno in vendita gli abbonamenti per il festival che si svolgerà a giugno “A tutto Brahms”, otto concerti con più repliche al Teatro Dal Verme dal 2 al 24 giugno, con un percorso narrativo in più tappe che lega i concerti alle quattro sinfonie del compositore tedesco. Accanto all’Orchestra dei Pomeriggi Musicali si alterneranno solisti e direttori di fama internazionale, per festeggiare insieme la ripresa delle attività dal vivo. Lo schema generale prevede il mercoledì alle ore 17 e alle ore 20 una doppia esecuzione dei concerti, mentre il giovedì sempre alle ore 17 e alle ore 20 quelle delle sinfonie. In dettaglio mercoledì 2 giugno (ore 17 e ore 20) si comincia con il celebre violinista Julian Rachlin interprete del Concerto in Re maggiore op. 77 e la bacchetta di George Pehlivanian che giovedì 3 giugno (ore 17 e ore 20) sarà impegnato anche nella Sinfonia n. 1 in Do minore op. 68. La settimana successiva mercoledì 9 giugno (ore 17 e ore 20) interpreti del Doppio concerto per violino e violoncello in la minore op. 102 due star come Sergej Krylov e Mischa Maisky diretti da Donato Renzetti che giovedì 10 giugno invece dirigerà la Sinfonia n. 3 in Fa maggiore op. 90. Terza settimana mercoledì 16 giugno (ore 17 e ore 20) con il Concerto per pianoforte n. 1 in Re minore op. 15 affidato a Louis Lortie e sul podio ancora Donato Renzetti impegnato giovedì 17 giugno (ore 17 e ore 20) nella Sinfonia n. 4 in Mi minore op. 98. Il festival “A tutto Brahms” si chiude con la quarta settimana di programmazione con il ritorno sul podio del direttore musicale James Feddeck mercoledì 23 giugno (ore 17 e ore 20) con l’ultimo grande solista ospite Pierre-Laurent Aimard che esegue il Concerto per pianoforte n. 2 in Si bemolle maggiore op. 83 e poi giovedì 24 giugno (ore 17 e ore 20) con la Sinfonia n. 2 in Re maggiore op. 73.
Gli abbonamenti agli 8 concerti “A tutto Brahms” saranno in vendita da martedì 11 a sabato 22 maggio. Hanno un costo di euro 70 o euro 60 (speciale abbonati alla 76a Stagione) per i concerti delle ore 17; euro 100 o euro 70 (speciale abbonati alla 76a Stagione) per i concerti delle ore 20, per i quali è previsto anche uno speciale abbonamento ridotto under25 a euro 36.
I biglietti, in vendita da martedì 25 maggio, hanno un costo di euro 10 o euro 8 (speciale abbonati alla 76a Stagione) per i concerti delle ore 17; euro 15 o euro 12 (speciale abbonati alla 76a Stagione), euro 5 (speciale ridotto under25) per i concerti delle ore 20.
In ottemperanza alle normative vigenti, gli abbonamenti e i biglietti sono nominativi; i posti non distanziati sono occupati da congiunti conviventi; all’ingresso viene rilevata la temperatura corporea; è obbligatorio disinfettare le mani all’ingresso; è obbligatorio indossare sempre le mascherine, sedere al posto assegnato e seguire le indicazioni del personale e della segnaletica.
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giovedì 20 maggio ore 10 e ore 20
sabato 22 maggio ore 17
Teatro Dal Verme
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Violoncello e Direttore Enrico Dindo
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Coriolano, ouverture op.62
Franz Joseph Haydn (1732-1809)
Concerto per violoncello e orchestra n. 2 in re maggiore, Hob:VIIb:2
Allegro moderato
Adagio
Rondò: Allegro
Franz Schubert (1797-1828)
Sinfonia n. 2 in si bemolle maggiore, D 125
Largo – Allegro vivace
Andante
Menuetto. Allegro vivace
Presto
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Enrico Dindo violoncello e direttore
Figlio d’arte, inizia a sei anni lo studio del violoncello. Si perfeziona con Antonio Janigro e nel 1997 conquista il Primo Premio al Concorso “Rostropovich” di Parigi. Da quel momento inizia un’attività da solista che lo porta ad esibirsi con le più prestigiose orchestre del mondo come la BBC Philharmonic, la Rotterdam Philharmonic, l’Orchestre Nationale de Audemars Piguet Replica Watches France, l’Orchestre du Capitole de Toulouse, la Tokyo Symphony Orchestra, la Filarmonica della Scala, la Filarmonica di San Pietroburgo, la London Philharmonic Orchestra, la NHK Symphony Orchestra di Tokyo, la Toronto Symphony, la Gewandhausorchester Leipzig Orchestra e la Chicago Symphony ed al fianco dei più importanti direttori tra i quali Riccardo Chailly, Aldo Ceccato, Gianandrea Noseda, Myung-Whun Chung, Daniele Gatti, Yutaka Sado, Paavo Jarvj, Valery Gergev, Yuri Temirkanov, Riccardo Muti e lo stesso Mstislav Rostropovich che scrisse di lui: «è un violoncellista di straordinarie qualità, artista compiuto e musicista formato, possiede un suono eccezionale che fluisce come una splendida voce italiana».Tra gli autori che hanno creato musiche a lui dedicate, Giulio Castagnoli (Concerto per violoncello e doppia orchestra), Carlo Boccadoro (L’Astrolabio del mare, per violoncello e pianoforte, Asa Nisi Masa, per violoncello, 2 corni e archi e Concerto per violoncello e orchestra), Carlo Galante (Luna in Acquario, per violoncello e 10 strumenti), Roberto Molinelli (Twin Legends, per violoncello e archi, Crystalligence, per cello solo e Iconogramma, per cello e orchestra) e Jorge Bosso (Valentina, un violoncello a fumetti). Direttore stabile dell’Orchestra da camera “I Solisti di Pavia”, ensemble da lui creato nel 2001, Direttore musicale della HRT Symphony Orchestra di Zagabria, è docente della classe di violoncello presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, presso la Pavia Cello Academy e ai corsi estivi dell’Accademia Tibor Varga di Sion. Incide per Chandos con cui, nel 2012, ha pubblicato i 2 concerti di Shostakovich con la Danish National Orchestra & Gianandrea Noseda, e per Decca con cui ha registrato l’integrale delle opere per violoncello e pianoforte di Beethoven, le 6 Suites di J.S. Bach oltre che, insieme ai Solisti di Pavia, i 3 concerti per violoncello e archi di CPE Bach, 6 concerti di Vivaldi e Il Concerto per violoncello e archi di Kapustin insieme a musiche di Piazzolla.Enrico Dindo è Accademico di Santa Cecilia e suona un violoncello Pietro Giacomo Rogeri (ex Piatti) del 1717, affidatogli dalla Fondazione Pro Canale.
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Michela Fregona (www.michelafregona.it)
È nata e vive a Belluno; giornalista, è laureata in lettere antiche a Venezia e diplomata in flauto traverso. Insegna nelle scuole serali dal 2000. Ha pubblicato per la Postcart di Roma Tangomalia (2004) e Buenos Aires Café (2008), reportage di vite e luoghi (premio Marco Bastianelli 2009), con fotografie di Lucia Baldini. Dal 2018 si prende cura della pagina della “Letteratura” della rivista online «Cultweek». È tra le fondatrici di “Scrittori a domicilio”, la prima rete di presentazioni virtuali degli scrittori italiani, nata nel marzo del 2020. Ha collaborato con l’Accademia dei Lincei. Il suo romanzo d’esordio, La classe degli altri, segnalato nel 2017 dal Comitato di lettura del Premio Italo Calvino, è stato pubblicato da Apogeo Editore (Adria) nel settembre del 2019. Nel novembre del 2020 è uscito Riscossa, primo volume della collana Vocabolario dell’Arca – parole in caso di diluvio, pubblicato da Anima Mundi (Otranto).
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Biglietti per i singoli concerti dalla 76a Stagione
Interi da 11 a 20 euro / ridotti da 9 a 16 euro
La biglietteria è aperta dal martedì al sabato, dalle 10.30 alle 18.30.
Tel. 02 87905 201
Vendita online www.ticketone.it
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Informazioni
Teatro Dal Verme
via San Giovanni sul Muro, 2 – 20121, Milano
Tel. 02 87 905 – www.ipomeriggi.it
Il servizio informazioni presso il Teatro Dal Verme è aperto dal martedì al sabato dalle 11 alle 19.
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