VENERDÌ 21 E SABATO 22 MAGGIO 2021
Promosso da RIF – Museo delle periferie, Azienda Speciale Palaexpo nell’ambito di Roma Culture
con il contributo di Fondazione Charlemagne attraverso il programma Periferia Capitale
Media partner RAI Radio Live _ Creative partner Luther DSGN
Segui IPER – Festival delle periferie su Fb www.facebook.com/iperfestival e su Ig @iper_festivaldelleperiferie
e sui canali social del Teatro di Roma
———-
PASSEGGIATE URBANE – IMMAGINI DI CITTÀ _ 21 maggio ore 10 / online
• ESPLORAZIONE CON IGIABA SCEGO NELL’AREA DELLA STAZIONE TERMINI
• ESPLORAZIONE CON MATTIA TEBOURSKI NEL QUARTIERE DI PRIMAVALLE
• ESPLORAZIONE CON GRANDE COME UNA CITTA’ NEL QUARTIERE DEL III MUNICIPIO _ 22 maggio ore 10 / in live streaming
IN COLLABORAZIONE IL PROGETTO DOMINIO PUBBLICO
***
PILLOLE DI CITTÀ _ 21 maggio ore 10 / online
PRODUZIONE TEATRO DI ROMA
IN COLLABORAZIONE CON IL DAMS DELL’UNIVERSITÀ ROMA TRE E CON IL PROGETTO DOMINIO PUBBLICO
***
PERIFERIA E INTEGRAZIONE TEATRALE _ 21 maggio ore 10 / online
VIDEO A CURA DI ROBERTO GANDINI _ LABORATORIO TEATRALE INTEGRATO PIERO GABRIELLI
PRODUZIONE TEATRO DI ROMA
***
LA CITTÀ PALCOSCENICO _ 21 maggio ore 15 / Teatro Tor Bella Monaca / in streaming
GIORGIO BARBERIO CORSETTI RACCONTA CANTIERE AMLETO
***
#TBQGOPRO_PERCORSI IN FRUIZIONE NOSTOP _ 22 maggio ore 18 / Teatro Biblioteca Quarticciolo / in streaming
ANDREA COSENTINO, FROSINI/TIMPANO, ELEONORA DANCO, GRAZIANO GRAZIANI, MAURA TEOFILI E FRANCESCO MONTAGNA, FRANCESCA CORONA E GIORGIO BARBERIO CORSETTI, SILVIA MARTI, STEFANIA MINCIULLO, TAHA EL OUAER, ALESSANDRA CRISTIANI, GBALEON DJAH MARIE NICK
———-
L’attenzione ai territori della città e ai loro abitanti, al cuore del progetto inclusivo e partecipato del Teatro di Roma, si rinnova venerdì 21 e sabato 22 maggio con la partecipazione al Festival delle Periferie di Roma, una festa multidisciplinare e gratuita, promossa dal RIF – Museo delle Periferie, che coinvolge l’intera città dal 21 al 23 maggio per dare voce alle periferie di una capitale secolare, tentacolare e ricca di cose da dire.
Quattro contributi video prodotti dal Teatro di Roma, di cui due in collaborazione con il DAMS dell’Università Roma Tre e con il progetto Dominio Pubblico, e un appuntamento in presenza per un’occasione di dialogo tra pezzi di città che spesso non si conoscono e per rilanciare un’idea di cultura inclusiva e socialità partecipata. Tutti i video saranno disponibili sulla piattaforma iperfestival.it per tutto il periodo del festival, visibili sul sito museodelleperiferie.it e condivisi sui canali social del Teatro di Roma.
Si inizia venerdì 21 maggio (ore 15) al Teatro di Tor Bella Monaca, anche in streaming sul Canale #1 IPER SPAZIO, con Giorgio Barberio Corsetti che racconta il lungo viaggio del Cantiere Amleto – partito a luglio 2020 dal Parco Tor Tre Teste in collaborazione con il Teatro Biblioteca Quarticciolo – tra i quartieri e le generazioni di Roma con incontri e laboratori in collaborazione con il Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli, e che si concluderà con la realizzazione di tre performance sulla figura del giovane principe di Danimarca connesso alle energie della città di Roma e alla “creatività giovanile” che caratterizza i suoi quartieri.
Si prosegue venerdì 21 maggio (ore 10) in streaming con PASSEGGIATE URBANE – Immagini di città: due video, curati dal progetto Dominio Pubblico, ripercorrono le esplorazioni della città e dei suoi quartieri, dai più centrali ai più periferici, realizzate all’interno del laboratorio artistico sulla toponomastica e i segni urbani del Teatro di Roma, in collaborazione con il DAMS di Roma Tre e Dominio Pubblico, per raccontare l’area della stazione Termini con Igiaba Scego e il quartiere Primavalle con Mattia Tebourski, e per restituirci il dialogo con le associazioni, i teatri e i gruppi artistici e di intervento sociale che animano i territori d’indagine. Mentre, sabato 22 maggio (ore 10), grazie ancora alla collaborazione con Dominio Pubblico, sarà trasmessa in diretta sul loro canale Facebook la passeggiata urbana nel quartiere del III municipio di Roma guidata dall’associazione Grande come una città.
Sempre venerdì 21 maggio (ore 10) il viaggio nelle periferie prosegue con PILLOLE DI CITTÀ – Immagini di città, una raccolta in video dei momenti più significativi e interessanti dei cinque incontri teorici con scrittrici e scrittori, storici/che, giornalisti/e e artisti/e condotti da Graziano Graziani nell’ambito dello stesso laboratorio: un percorso di incontri online, diffusi sui canali social del Teatro, che ha costituito la prima parte di un progetto per rileggere e riscrivere la mappa della città di Roma attraverso un esercizio collettivo di immaginazione.
Contemporaneamente, ancora venerdì 21 maggio (ore 10), in streaming il video PERIFERIA E INTEGRAZIONE TEATRALE – 26 anni di laboratori teatrali nelle scuole di Roma a cura di Roberto Gandini, per raccontare l’attività capillare del Piero Gabrielli, realtà permanente del Teatro di Roma da oltre venticinque anni dedicata all’integrazione di ragazzi con e senza disabilità attraverso lo strumento del teatro: tanti tasselli ed episodi in un unico video per una testimonianza profonda e autentica delle periferie umane attraverso le attività nelle scuole del progetto.
Infine sabato 22 maggio (ore 18), in presenza al Teatro Biblioteca Quarticciolo e in streaming sui suoi canali, #TBQgopro_percorsi in fruizione nostop, un video che riunisce le registrazioni – poi raccolte in una mappa virtuale – di Andrea Cosentino, Frosini/Timpano, Eleonora Danco, Graziano Graziani, Maura Teofili E Francesco Montagna di Carrozzerie | N.O.T, Francesca Corona e Giorgio Barberio Corsetti per il Teatro di Roma, Silvia Marti, Stefania Minciullo, Taha El Ouaer per il Cinema Palazzo, Alessandra Cristiani, Gbaleon Djah Marie Nick. Un “viaggio” in soggettiva nell’Urbe attraverso le registrazioni di questa nutrita schiera di artisti che, con una gopro registreranno il proprio sguardo trasportandosi da un luogo della città fino al Quarticciolo. Un percorso per raccontare la città attraverso connessioni culturali, umane, urbanistiche, documentarie, visionarie, e mostrare quanto sia ormai obsoleto il concetto di periferia contrapposto a un centro inaccogliente.