Una pubblicazione che ripercorre gli ultimi 10 anni della Fondazione Toscana Spettacolo
. Il volume “2011-2021: Una Rete delle Reti” è stato presentato nel pomeriggio di giovedì 17 giugno nel Chiostro di Sant’Apollonia a Firenze dalla presidente della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Beatrice Magnolfi, alla presenza del governatore della Toscana, Eugenio Giani.
“2011-2021: Una Rete delle Reti” è un lavoro collettivo realizzato dalla Fondazione Toscana Spettacolo, un racconto corale dell’attività svolta nei 10 anni che coincidono con la presidenza di Beatrice Magnolfi e la direzione di Patrizia Coletta.
Il volume passa in rassegna le tappe di un percorso in costante crescita, che ha visto la Fondazione Toscana Spettacolo ampliare la propria rete di collaborazioni ed il numero di spettatori raggiunti (oltre 190.000 nel 2019 con attività in 106 spazi teatrali di 68 comuni toscani), ottenendo, dal 2015, il riconoscimento di primo Circuito Multidisciplinare Regionale italiano.
Un lavoro, quello portato avanti nell’ultimo decennio dalla Fondazione Toscana Spettacolo, in cui trovano posto non soltanto le stagioni teatrali e le rassegne programmate nei teatri delle città e dei piccoli centri della regione, ma anche i progetti di promozione e formazione del pubblico attivati dall’ente, che dal 2014 ha strutturato ed intensificato l’attività laboratoriale dedicata al mondo della scuola in collaborazione con gli istituti del territorio e le università di Firenze, Pisa e Siena.
Nel volume non manca il racconto dell’ultimo anno: mesi segnati dalla pandemia in cui la Fondazione Toscana Spettacolo non ha mai interrotto la propria attività, garantendo, nonostante le limitazioni dovute all’emergenza sanitaria, un accesso diffuso all’offerta culturale grazie alle stagioni e alle tante rassegne fruibili da remoto realizzate con i Comuni del Circuito, per un totale di oltre 300 appuntamenti online programmati da novembre 2020 a maggio 2021.
“Oggi – spiega il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani – la Fondazione Toscana Spettacolo, con i suoi 32 anni di attività, è una grande platea diffusa. Un’istituzione che vede rinnovarsi, stagione dopo stagione, il sostegno di tante Amministrazioni comunali diverse e la collaborazione con le più importanti istituzioni regionali. Il mio ringraziamento va a Beatrice Magnolfi, che in questi anni ha saputo guidare la Fondazione Toscana Spettacolo con passione e una dedizione totale, permettendo tutti i grandi risultati fino a qui raggiunti”.
“In queste pagine – osserva la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo, Beatrice Magnolfi – si trovano le esperienze fatte e le idee non ancora realizzate, i progetti completati e quelli ancora in fieri: soprattutto ci sono le persone che hanno contribuito ai risultati, non solo dall’interno, ma anche dall’esterno, legandosi con crescente fiducia alla Fondazione perché ne riconoscono il ruolo e l’utilità”.
“Quando con Beatrice Magnolfi abbiamo cominciato questa avventura 10 anni fa – ricorda il direttore della Fondazione Toscana Spettacolo, Patrizia Coletta – ci siamo chieste quale avrebbe dovuto essere il nostro apporto in un ente già solido sotto molti aspetti: economici e strutturali. È difficile migliorare ciò che è già ben funzionante. Il tradurre in concreto idee e sollecitazioni è stata la nostra linea. Il produrne di nuove la nostra ambizione”.