Lunedì 7 giugno p. v. alle ore 17.00 nel quadriportico di Palazzo Natta – sede della Provincia e della Prefettura di Novara – verrà inaugurata l’esposizione fotografica “Il giovane Strehler. Da Novara al Piccolo Teatro di Milano”, ideata e curata da Clarissa Egle Mambrini, anche autrice del saggio omonimo, pubblicato da Lampi di stampa nel 2013.
La mostra è organizzata e promossa da Pro Loco Novara e rientra in “Progetto Strehler”, serie di eventi curati dalla stessa Pro Loco e da Clarissa Egle Mambrini, in occasione del centenario della nascita di Giorgio Strehler (Trieste, 14 agosto 1921), con il patrocinio di Provincia di Novara, Comune di Novara, UNPLI – Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, Académie Européenne du Grand Est – Strasbourg (FR) e il benestare della Questura di Novara. Inizialmente prevista per il mese di marzo, ma rinviata a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, sarà aperta al pubblico dall’8 al 30 giugno e visitabile con ingresso libero con i seguenti orari: da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 19.00, sabato dalle ore 8.00 alle ore 14.00.
Ebbe il suo battesimo a Novara nel dicembre 2017 in concomitanza con il 20° anniversario della scomparsa del fondatore del Piccolo Teatro e fu poi allestita nel corso del 2018 anche al Teatro Carcano di Milano e al Circolo Valdostano della Stampa ad Aosta. Torna ora con l’aggiunta di una videoguida preparata da Teatro Totale – accessibile tramite il proprio cellulare grazie ai QR-code disposti sui pannelli di testo di ogni sezione oppure in loco tramite un monitor – in cui la curatrice spiegherà immagini e documenti che man mano si vedranno esposti.
Prendendo le mosse dal suo libro, lodato da esperti del settore e semplici appassionati per la ricca documentazione e per lo stile scorrevole e accattivante, Mambrini propone un percorso fotografico in dieci sezioni con riproduzioni di immagini e documenti d’epoca gentilmente concessi da varie istituzioni. Si potranno leggere alcuni memorabili articoli scritti dall’artista per il periodico novarese «Posizione», che, oltre a Strehler e a Paolo Grassi, ospitò nomi altrettanto destinati ad un radioso futuro, vedere rare foto giovanili del regista e di personaggi che fecero parte delle sue esperienze di quegli anni nonché della storia teatrale di allora, rivivere insomma un periodo culturalmente molto fervido che vantava una vivacità intellettuale diffusa in diversi ambiti e soprattutto fra i giovani.
“Progetto Strehler” ha esordito domenica 24 gennaio 2021 con l’inaugurazione di una targa commemorativa dedicata al grande artista davanti all’ex Teatro di Casa Littoria (poi Cinema Excelsior, nell’odierna sede della Questura e della Guardia di Finanza), dove lui debuttò come regista esattamente 78 anni prima, domenica 24 gennaio 1943. L’evento è stato il primo in tutta Italia a celebrare il centenario della nascita di Strehler.
Il progetto è proseguito con due eventi on line per la regia di Salvo Manganaro, tuttora disponibili gratuitamente nella pagina di Teatro Totale sulla piattaforma web Wim Tv, che hanno mescolato talk- show, narrazione, recitazione e danza, raggiungendo un altro primato: quello di aver trasposto in danza per la prima volta in assoluto il personaggio di Strehler. Realizzati anche grazie alla collaborazione di Comune di Novara, Fondazione Teatro Coccia, Centro Studi Coreografici Teatro Carcano e Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano, “Il giovane Strehler 78 anni dopo”, registrato per la maggior parte al Cinema VIP di Novara – scelto poiché divenuto sala cinematografica nel 1985 grazie alla concessione della licenza da parte dei gestori del Cinema Excelsior, chiuso nel 1984 – , e “Strehler e il rapporto con l’emisfero femminile”, registrato all’Arengo del Broletto di Novara, hanno visto in scena anche gli attori Elena Ferrari e Mariano Arenella di Cabiria Teatro, l’étoile internazionale Sabrina Brazzo e il primo ballerino Andrea Volpintesta, già stelle del Teatro alla Scala, che hanno danzato su coreografie della prima ballerina scaligera Antonella Albano.
———
INFORMAZIONI
Per restare aggiornati su “Progetto Strehler” è possibile seguire le pagine Facebook di:
Il giovane Strehler. Da Novara al Piccolo Teatro di Milano
Per ulteriori informazioni, si può scrivere a: