A un anno dall’inizio del viaggio di Amleto nelle periferie romane, CANTIERE AMLETO continua il suo lungo percorso tra i quartieri e le generazioni della città approdando a Tor Bella Monaca con il laboratorio condotto da Giorgio Barberio Corsetti e Massimo Sigillò Massara che, per questa seconda tappa del progetto, assieme a quaranta cittadini coinvolti tramite call, costruiranno una performance urbana inseguendo il passaggio all’età adulta del principe di Danimarca, offerta alla visione il 25 luglio con un’apertura pubblica.
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APPUNTAMENTO DOMENICA 25 LUGLIO (ORE 20) AL POLO EX-FIENILE NEL QUARTIERE TOR BELLA MONACA CON LA RESTITUZIONE PUBBLICA DELLA SECONDA TAPPA DEL PROGETTO CANTIERE AMLETO O LA GIOVENTÙ USURPATA
Luglio 2021
What is the city but the people?
Cos’è la città se non la sua gente?
Shakespeare, Coriolano
Un progetto del Teatro di Roma – Teatro Nazionale
in collaborazione con Teatro del Lido di Ostia, Teatro Biblioteca Quarticciolo e Teatro Tor Bella Monaca
e il Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli
Evento gratuito
Un anno fa, sotto la guida di Giorgio Barberio Corsetti e Massimo Sigillò Massara, Amleto iniziava il suo viaggio tra i quartieri e le generazioni di Roma con uno straordinario esperimento artistico e di comunità che vedeva la luce con la sua apertura pubblica al Quarticciolo nell’area verde del Parco Tor Tre Teste.
Ora, CANTIERE AMLETO riannoda il filo di quell’esplorazione con rinnovato vigore per indagare il passaggio all’età adulta di Amleto, coinvolgendo quaranta partecipanti di ogni età e preparazione selezionati tramite call per la seconda tappa del progetto che approda al Polo Ex-Fienile nel quartiere di Tor Bella Monaca con il laboratorio di canto, recitazione e movimento condotto, in questi giorni di luglio, dalla sapienza registica e musicale di Corsetti e Massara, che restituiranno il mito del personaggio shakespeariano, i segreti e gli enigmi della nostra città nella performance urbana aperta al pubblico di domenica 25 luglio (ore 20).
Con CANTIERE AMLETO il Teatro di Roma lancia un invito non soltanto ai suoi spettatori, ma alla città intera, per ricucire e tenere assieme i fili della socialità negata dalla pandemia, in un momento di confronto con la realtà e di ritorno verso l’altro, in un’esperienza artistica collettiva guidata da Corsetti per la ricerca dedicata alla recitazione e al movimento e da Massara per la parte di canto corale. Il racconto delle vite vissute, dei desideri, delle aspirazioni dei giovani delle periferie romane che hanno preso e continueranno a prendere parola nel lungo viaggio del Cantiere confluiranno sulla scena con il debutto dello spettacolo diretto dallo stesso Corsetti, Amleto, produzione autunnale del Teatro di Roma: non semplicemente uno spettacolo, ma il corpo vivente di voci, storie e personalità che avranno attraversato il centro di questo progetto, portando ciascuno la propria speranza, voglia di futuro, il proprio senso di rivolta e di cambiamento, e che consegneranno al palco l’idea di una città diversa, sognata in questi mesi di incontri e laboratori con la cittadinanza di tutte le età e, in particolar modo, con le ragazze e i ragazzi.
Il progetto in tre performance del Teatro di Roma collega idealmente i Teatri di Cintura, attraversandone i territori e unendoli in un unico percorso grazie alla collaborazione con Teatro Biblioteca Quarticciolo – dove si è svolta la prima tappa nel luglio 2020 sull’educazione sentimentale di Amleto – Teatro Tor Bella Monaca, coinvolto in questa seconda tappa – e Teatro del Lido di Ostia – dove avrà luogo l’ultimo laboratorio, portando Amleto a toccare il limite tra il Regno dei Vivi e quello dei Morti – e al lavoro inclusivo del Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli.