Quante donne straordinarie popolano questo pianeta? La cultura dell’essere, unita a quella sana capacità di andare oltre le apparenze con lo scopo di mostrare prima di tutto il proprio talento, sarà l’essenza di un fine settimana dalle sfumature rosa per la kermesse “Lungo il Tevere…Roma”, che il 16 e il 17 luglio si prepara a dare vita ad una serie di eventi musicali tutti al femminile. Veri e propri modelli di bravura, orgogliosi di rivendicare il proprio talento a dispetto di una società che punta troppo spesso all’immagine. Il fascino intramontabile del fiume Tevere, che fino a settembre ospita la storica manifestazione organizzata dall’associazione culturale La Vela D’Oro, venerdì 16 luglio si colora di note. In apertura serata il lancio del singolo “Bionda Tinta”, il brano del cantautore Paolo Audino, con l’attrice curvy Emanuela Petroni, che si prefigge lo scopo di far riflettere sul fenomeno del body shaming, una forma di bullismo che si forma proprio attraverso il giudizio sull’aspetto fisico e sulla persona, a seguire l’emozionante recital della bravissima cantattrice Giò Di Sarno (quest’anno anche direttrice artistica dello spazio culturale Salotto Tevere) con le sue atmosfere partenopee, tra canzoni e monologhi teatrali, che spaziano dai classici napoletani a quelli romani ed ispirati a sentimenti che fondono malinconia, allegria e leggerezza. Sabato 17 luglio, ore 21.30, la magia dell’opera pronta ad avvolgere la platea con la grazia di due affermate artiste, la soprano Elena Lo Forte e la pianista Kozeta Prifti, che hanno calcato i palcoscenici dei maggiori teatri italiani e che presentano lo spettacolo “Le donne e l’amore nell’Opera”, un viaggio tra passato e presente all’insegna delle simboliche figure che hanno caratterizzato il mondo lirico. Inizio spettacoli ore 22.00 ingresso gratuito da Ponte Cestio, altezza Isola Tiberina. www.lungoiltevereroma.it