Ha danzato in tutto il mondo e toccando i punti strategici della Capitale, ma per Roberto Bolle, l’étoile dei due mondi, l’appuntamento al Circo Massimo, tre recite dal 13 al 15 luglio, alle ore 21, avrà il sapore di un vero e proprio debutto.
Roberto Bolle ha scelto proprio Roma e la straordinaria location del Circo Massimo che ospita la stagione estiva del teatro capitolino per inaugurare il suo nuovo tour Roberto Bolle and Friends, il Gala dei gala, che riunisce sul palco le più fulgide stelle del panorama ballettistico internazionale. Un appuntamento irrinunciabile da 11 anni a questa parte, ormai dal 2011, per l’estate romana che richiama appassionati e curiosi alla ricerca della bellezza dell’arte della danza.
“Tornare a ballare dal vivo esibendomi per la prima volta al Circo Massimo è un grande regalo, anche se a regimi di capienza ridotti. È importante, a mio avviso, – spiega Roberto Bolle – in questo momento dare dei segnali forti di speranza e di impegno per un ritorno alla normalità. Non possiamo permettere che ci si rassegni ad una vita senza arte e senza spettacolo dal vivo e troppo tempo è passato”.
L’ étoile scaligera, già Principal Dancer dell’ABT di New York, nel gala interprete e direttore artistico, proporrà come sempre un programma di altissimo livello alternando tradizione e danza contemporanea.
“Io trovo che sia dovere di noi artisti, approfittare di ogni possibilità che ci viene data per tornare sul palco: per il pubblico, per i lavoratori dello spettacolo, per noi stessi. Non possiamo permetterci di abituarci ad una vita senz’arte” continua Bolle che sul palco che danzerà con Melissa Hamilton (dal Royal Ballet di Londra) in Borderlands di Wayne McGregor nel Pas de deux de L’Altro Casanova con la coreografia di Gianluca Schiavoni su musica di Vivaldi. Sul palco ci saranno anche le stelle del Balletto Nazionale Olandese, Maia Makhateli e Young Gyu Choi per il Pas de deux di Le Talisman, Skylar Brandt e Daniil Simkin del American Ballet Theatre eseguiamo lo spettacolare Pas de deux dall’Atto III del Don Chisciotte di Minkus. Ancora spazio al repertorio classico con il Pas de deux dall’ Atto III da Il lago dei cigni di Čajkovskij con il cigno nero Nicoletta Manni, Timofej Andrijashenko direttamente dal Teatro alla Scala di Milano e con il Pas de trois da Il Corsaro di Petipa con Skylar Brandt, Francesco Mura (dell’Opéra National di Parigi) e Nicola Del Freo (da La Scala) che sarà protagonista con Andrijashenko e Bolle di Canon in D Major con la coreografia di Jiři Bubeníček. Non manca il tocco di modernità come accade da qualche anno a questa parte con Prototype reloaded, concept e coreografia di Massimiliano Volpini che ripensa il suo lavoro scaligero Prototype e che vede protagonista assoluto proprio Roberto Bolle.
“Dopo la pausa forzata dello scorso anno, – conferma il sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma Carlo Fuortes – finalmente quest’estate si rinnova la magia di un evento unico con un’icona della danza mondiale, l’eccezionale Roberto Bolle, che con la sua forza e grazia genera empatia e unione di sentimento in un pubblico sempre più numeroso”.
Un debutto importante quello di Bolle al Circo Massimo che arriva dopo il successo de Il lago dei cigni nella versione di Pech e che precede i prossimi appuntamenti in cartellone che propone altre due opere, la Madama Butterfly di Puccini con la regia della Fura dels Baus (dal 16 luglio al 6 agosto), La bohème di Puccini on la regia di Davide Livermore (dal 30 luglio al 5 agosto) e la Messa da Requiem di Verdi sabato 24 luglio. Tutte le rappresentazioni avranno inizio alle ore 21 e i biglietti per la stagione estiva 2021 al Circo Massimo sono in vendita presso la Biglietteria e sul sito del Teatro dell’Opera di Roma. Info su www.operaroma.it.