Terzo appuntamento della stagione estiva dei Pomeriggi Musicali, sabato 24 luglio alle ore 19 nel suggestivo Chiostro della Magnolia (corso Magenta 61) della Fondazione Stelline, un angolo di verde nel pieno centro della città a due passi da Santa Maria delle Grazie, dove anche quest’anno si rinnova la collaborazione fra le due storiche istituzioni milanesi. Anche questa volta, prima di ogni concerto e grazie alla collaborazione con Stelline Caffè & Gourmandises, il pubblico potrà gustare un aperitivo ispirato ai concerti.
Il programma musicale del concerto di sabato 24 luglio (ore 19:00) è particolarmente adatto allo spazio aperto e presenta sul podio un giovane talento da “tenere d’occhio”: a dirigere l’Ensemble di fiati I Pomeriggi Musicali sarà infatti Pio Iozzi che, nei mesi del lockdown, è stato l’assistente musicale per le riprese dei concerti in live streaming dal Teatro Dal Verme e che adesso ritorna a impugnare la bacchetta. Ad aprire il concerto Wedding and Funeral Marching Band di Alberto Cara, pagina eseguita per la prima volta a febbraio 2021 e animata dalla varietà delle situazioni e dei sentimenti racchiusi nei due estremi delle nozze e dei funerali seguono alcune pagine tradizionali per fiati come la Petite Symphonie di Charles Gounod, piacevole e deliziosa composizione musicale che conferma lo stile melodico dell’artista parigino, la Sinfonia per fiati di Gaetano Donizetti; e ancora due trascrizioni: la Marche militaire n. 3 di Franz Schubert riletta da Jean Françaix e la sinfonia dal Barbiere di Siviglia di Rossini, nella versione per fiati di Wenzel Sedlak.
Prossimo appuntamento, sabato 31 luglio (ore 19:00) con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali diretta da Massimiliano Caldi.
«Iniziative come I Pomeriggi alle Stelline, che richiamano un pubblico sofisticato ma anche una platea curiosa – scrive il Presidente della Fondazione Stelline PierCarla Delpiano – contribuiscono a rafforzare il legame tra ciò che accade dentro e quanto succede all’esterno della Fondazione Stelline. Giunti alla loro ottava edizione, forti di un successo che si ripete ogni anno, sono ormai un appuntamento irrinunciabile per chi ama la musica e ne vuole godere en plein air nel Chiostro della Magnolia, uno dei giardini più affascinanti di Milano. Questa rinnovata occasione di condivisione della bellezza assume poi un significato ancora più forte in questo anno così particolare».
«Questo anno e mezzo di pandemia – ricorda il direttore generale e artistico dei Pomeriggi Musicali Maurizio Salerno– tra le difficoltà e le molte cose negative, ci ha comunque indotti a ripensare, reinventare e riscoprire la musica e lo spettacolo musicale dal vivo. Abbiamo compreso una volta di più, se ce n’era bisogno, di quanto essa sia essenziale per la nostra vita individuale e collettiva, ne abbiamo ulteriormente esplorato i territori, i linguaggi, gli interpreti. L’emergenza sembra finalmente affievolirsi e si riapre la possibilità di tornare a stretto contatto col nostro pubblico. Con un gioco di parole, potremmo dire che è tempo di tornare sul territorio, per restituirgli la musica e i suoi territori, nuovi e antichi. Si riapre lo scrigno sonoro dell’orchestra, coi grandi autori e con le novità. Una stagione all’insegna della scoperta e della riscoperta. La scoperta di nuove musiche e interpreti, la riscoperta dell’intensissima emozione del concerto, che conosciamo così bene e che pure non smette di sorprendere e incantarci».
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Biglietteria e Informazioni
Costi dei biglietti: euro 8 + prevendita
Teatro Dal Verme
via San Giovanni sul Muro, 2 – 20121, Milano
Tel. 02 87 905 – www.ipomeriggi.it
Il servizio informazioni e biglietteria presso il Teatro Dal Verme è aperto dal martedì al sabato dalle 10.30 alle 18.30.
Biglietteria online su TicketOne.it
Nei giorni dei concerti alla Fondazione Stelline da un’ora prima del concerto.
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Fondazione Stelline
sabato 24 luglio ore 19.00
Direttore Pio Iozzi
Ensemble di fiati I Pomeriggi Musicali
Alberto Cara (1975)
Wedding and Funeral Marching Band
Charles Gounod (1818-1893)
Petite Symphonie per fiati CG 560
Adagio et Allegretto
Andante cantabile
Scherzo: Allegro moderato
Finale: Allegretto
Gaetano Donizetti (1797-1848)
Sinfonia per fiati in sol minore A509
Andante. Allegro
Franz Schubert (1797-1828) / Jean Françaix (1912-1997)
Marche militaire n. 3
Gioachino Rossini (1792-1868) / Wenzel Sedlak (1776-1851)
Barbiere di Siviglia, overture
Pio Iozzi direttore
Nato nel 1992, intraprende lo studio del pianoforte con Roberto Agrestini conseguendo il diploma a pieni voti sotto la guida di Irene Inzerillo. Nel frattempo partecipa a numerose masterclass, tra cui spiccano quelle con Aldo Tramma e Franco Scala. Presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano studia composizione con Marco Tutino. Successivamente entra a far parte della classe di direzione d’orchestra di Daniele Agiman diplomandosi nel 2016. Prosegue e perfeziona gli studi in direzione d’orchestra con Gilberto Serembe (Italian Conducting Academy dal 2016 al 2019), Günter Neuhold, Ryusuke Numajiri. Nel corso dei suoi studi ha condotto le seguenti orchestre: Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano, Orchestra Classica Viva, Orchestra di Toscana Classica e Orchestra da Camera del Maggio Musicale Fiorentino.
Fondazione Stelline
sabato 31 luglio ore 19.00
Direttore Massimiliano Caldi
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Nozze di Figaro, ouverture
Camille Saint-Saëns (1835-1921)
Sinfonia n. 2 in la minore
Allegro marcato, Allegro appassionato
Adagio
Scherzo. Presto
Prestissimo
Franz Schubert (1797-1828)
Sinfonia n. 3 in re maggiore D. 200
Adagio maestoso. Allegro con brio
Allegretto
Menuetto: Vivace. Trio
Presto vivace
Massimiliano Caldi direttore
Massimiliano Caldi (Milano 1967), vincitore del primo premio assoluto del Concorso “G. Fitelberg” (1999), attualmente è Direttore Principale della Filarmonica Subcarpatica “A. Malawski” di Rzeszów, Polonia. Fra gli ultimi impegni, il debutto de Il Don Bucefalo all’Opera Baltica di Danzica, il concerto videoregistrato al Teatro alla Scala con I Virtuosi del Teatro alla Scala, la prima polacca del concerto per violoncello di Castelnuovo-Tedesco con Silvia Chiesa e l’inaugurazione del 60° Festival Internazionale di Łańcut. Il Maestro è sempre attivo fra Italia e Polonia, dove appare regolarmente sul podio delle più importanti Filarmoniche e orchestre sinfoniche. Nel 2018 ha vinto il premio Gazzetta Italia per la promozione, in campo sinfonico e operistico, della musica italiana in Polonia e viceversa. Negli ultimi anni è stato invitato da orchestre quali la Berliner Konzerthaus Kammerorchester, l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, la Istanbul State Symphony Orchestra. Fra le registrazioni, Mario Castelnuovo-Tedesco (Sony Classical – Orchestra Nazionale RAI di Torino), Don Bucefalo di Antonio Cagnoni e Salomè di Richard Strauss (Dynamic).