Virtuoso e Belcanto Festival di Lucca, al via la sesta edizione
MUSICA, VIDEO-ARTE, MOSTRE E PRIME ESECUZIONI NELLA CITTÀ DELLA MUSICA. CENTINAIA DI GIOVANI MUSICISTI PROVENIENTI DA 37 PAESI DEL MONDO PER LA COMPETIZIONE CHE LI PORTERÀ A ESIBIRSI ALLA PHILHARMONIE DI BERLINO, AL MUSIKVEREIN DI VIENNA E CON L’ORCHESTRA DELLA TOSCANA (ORT). TRA GLI OSPITI CHE PRENDERANNO PARTE AGLI EVENTI: ALFRED BRENDEL, BRUNO GIURANNA, PETER BRUNS, ADRIAN BRENDEL E WEI-YI YANG
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19 luglio – 1° agosto 2021, Lucca
Sarà un’edizione speciale e ricca di appuntamenti con eventi dal vivo, musica e video-arte, mostre, prime esecuzioni, repertorio contemporaneo e classico, quella del Virtuoso e Belcanto Festival di Lucca, alla sua sesta edizione, che si terrà dal 19 luglio al 1° agosto nei luoghi più simbolici e rappresentativi della città di Puccini e del territorio circostante.
Lucca, città della musica che ha dato i natali a straordinari musicisti e compositori come Giacomo Puccini, Luigi Boccherini e Alfredo Catalani e dove il giovane Niccolò Paganini conobbe la notorietà, è diventato palcoscenico per una kermesse di respiro mondiale, in cui corsi di perfezionamento, concorsi con opportunità reali e immediate di collaborazione con orchestre e stagioni prestigiose, e musica dal vivo si modulano armonicamente in un evento lungo due settimane.
Il Festival, diventato punto fermo nel panorama internazionale strumentale, si conferma un acceleratore culturale per giovani musicisti, provenienti da 37 nazioni diverse, grazie a eventi, convegni, masterclass e concorsi, impreziositi dalla presenza di rinomati artisti internazionali del calibro di Alfred Brendel, Adrian Brendel, Lawrence Power, Peter Bruns, Wei-Yi Yang, in doppia veste di esecutori e insegnanti, e della collaborazione con Istituzioni come l’Orchestra della Toscana, la Nova Orchester Wien, l’istituzione concertistica Populäre Konzerte Berlin, che ospiteranno i vincitori del concorso internazionale nelle loro stagioni concertistiche, quindi, in prestigiosissime sale come il Musikverein di Vienna e la Philharmonie di Berlino.
“Il Festival Virtuoso & Belcanto nasce da musicisti per musicisti, per offrire un intenso periodo di studio, di confronto ed incontro che produce una ricca offerta musicale agli appassionati di tutto mondo”, spiega il Direttore artistico Riccardo Cecchetti “Il tutto si tiene nella città di Lucca e nel suo territorio ricco di bellezza, storia, cultura e con un patrimonio musicale unico, essendo la città che ha dato i natali a musicisti come Puccini, Boccherini, Geminiani, Catalani, ma anche il luogo dove Paganini si consacrò come emblema del virtuoso romantico. Creato nel 2016, Virtuoso & Belcanto attrae i migliori musicisti dai cinque continenti che trovano un ambiente stimolante per approfondire i loro talenti, cogliendo le importanti occasioni di che il nostro Festival offre loro”.
La rassegna si apre il 19 luglio al Real Collegio di Lucca con la presentazione dell’itinerario espositivo del Festival in collaborazione con la Florence Academy of Arts. Martedì 20 (ore 19 presso la Chiesa di San Michele in Foro di Lucca), prima del concerto inaugurale, arte e musica si fondono con l’evento “S. Michele in Foro secondo i pre-raffaelliti”, a cura di Angel Ramiro Sanchez, con la partecipazione di Wenting Kang, su musiche di Bach. Il concerto inaugurale, invece, si terrà presso il Real Collegio (ore 21.15) con Jan Bjoranger, Yejin Gil, Mark Gothoni, Paul Cortese e Yuko Miyagawa che eseguiranno musiche di Grieg e Fauré. Il 22 luglio (ore 19 a Palazzo Pfanner) il violista Lawrence Power e il violoncellista Adrian Brendel eseguiranno la prima italiana di Duet for 8 strings di Harrison Birtwistle e il Divertimento in mi bemolle KV 563 di Mozart accompagnati dal violinista Boris Brovtsyn. Venerdì 23 (ore 19 presso la Chiesa di San Michele in Foro di Lucca) arte e musica si fondono con l’evento “S. Michele in Foro secondo i pre-raffaelliti”, a cura di Angel Ramiro Sanchez, con la partecipazione di Wenting Kang, su musiche di Bach. Sabato 24 luglio (ore 21.15 in Piazza del Giglio) serata dedicata interamente a Robert Schumann con il violoncellista Claudio Bohórquez e il pianista Péter Nagy, accompagnati da voce recitante. Lunedì 26 (ore 21.15 al Real Collegio) Wenting Kang (viola) e Sergei Kvitko (pianoforte) eseguiranno musiche di Albeniz, de Falla, Tarrega, Casals, Nishimura, Debussy, Ravel e Fauré. Martedì 27 (ore 21.15 al Real Collegio) concerto del Trio Zeilitha, vincitori premio concorso camera V&B 2020, organizzato da Festival Lucca Classica – Associazione Musicale Lucchese. Mercoledì 28 doppio appuntamento: il primo con gli 8 cellos e Peter Bruns accompagnato dagli studenti (ore 12 al Real Collegio) e il secondo (ore 21.15 al Real Collegio) con l’esecuzione di brani di Marais, Schumann e Mozart eseguite da Bruno Giuranna, Riccardo Cecchetti, Xenia Jankovic, Wei-Yi Yang e dal Quartetto Shaboruz, quest’ultimo vincitore del primo premio Concorso “Piero Farulli” per giovani quartetti d’archi. Giovedì 29 luglio (ore 19 a Palazzo Pfanner) l’ensemble composto da Jan Bjøranger, Mark Gothoni, Bruno Giuranna, Paul Cortese e Peter Bruns eseguirà il Quintetto in do minore KV 406 di Mozart, seguiti dall’ensemble composto da Boris Berman, Boris Brovtsyn, Eszter Haffner, Paul Cortese e Xenia Jankovic che eseguirà, invece, il Quintetto per pianoforte e archi di Shostakovich. Venerdì 30 (ore 19) i vincitori del Premio Betti, dedicato al miglior quartetto del Festival, si esibiranno a Bagni di Lucca. Sabato 31 luglio (ore 21.15 presso il Palazzo Mediceo Seravezza) concerto con musiche di Dvorak e Mendelssohn con la partecipazione di Luc-Marie Aguera, Sandro Meo, Jan Bjøranger, Paul Cortese e Peter Bruns. Domenica 1° agosto (ore 12 al Real Collegio) si terrà il concerto conclusivo del festival con Josquin Otal, vincitore della Berlin selection del Virtuoso e Belcanto 2020.
MUSICA E CULTURA: IL TERRITORIO SI COLORA DI CONTEMPORANEO
REGISTRAZIONI AUDIO-VIDEO
Durante il Festival saranno realizzate una serie di registrazioni audio-video di brani di musica contemporanea in luoghi simbolo della cultura e della tradizione del territorio, tra cui alcuni patrimonio dell’UNESCO:
l’Archivio Diocesano di Lucca (21 luglio), patrimonio dell’UNESCO, con Lawrence Power e Adrian Brendel che eseguiranno Duet for eight strings di Harrison Birtwistle (prima italiana);
la Biblioteca Statale di Lucca (23 luglio), istituita nel XVII secolo e dall’abate Girolamo Minutol e aperta al pubblico dal 1794, con la pianista Yejin Gil che eseguirà Etudes (1995-2003) di Unsuk Chin;
il Museo Athena di Capannori (27 luglio), con gli studenti del corso che eseguiranno una selezione di brani dalla collezione di minuature signs, games messages di Gyorgy Kurtag;
il Museo della figurina di gesso e dell’emigrazione di Coreglia Antelminelli (29 luglio), con gli studenti del corso che eseguiranno 3 movement for string quartet di Igor Stravinsky tra le 1300 opere in gesso del XVIII e XIX secolo;
il Museo del Castagno di Colognora di Pescaglia (29 luglio), che ha ospitato anche le riprese del film “Miracolo a S. Anna” di Spike Lee, con l’esecuzione di Prayer per viola di Julian Anderson;
il Palazzo Mediceo di Seravezza (31 luglio), patrimonio dell’UNESCO, con un quartetto di studenti impegnato nell’esecuzione di Aus Der ferne di Gyorgy Kurtag.
Il Festival, inoltre, ospiterà la Mostra “Armonia A-Temporale” di sculture e disegni di artisti della Florence Academy of Arts. 6 Scultori (Mitch She, Thor Larsen, Maudie Brady, Eirik Arnessen, Jana Buettner, Sandeep Krishnan) e 10 pittori (Melissa Franklin, Daniela Astone, Isnardo Cardozo, Per Elof Nilsson Ricklund, Niamh Butler, Dasha Belokrylova, Ola Alaaeldin, Tanvi Pathare Erica Arcudi e Angel Ramiro Sanchez) che attraverso le proprie opere imprimono le forme nel tempo rendendole senza tempo. Le sculture saranno disposte all’interno del chiostro del Real Collegio di Lucca rispettando l’equilibrio e l’armonia architettonica degli spazi, mentre la mostra di disegni avrà luogo al primo piano, fra le aule di lezioni di strumento. L’esposizione invita i visitatori a riscoprire nell’equilibrio visivo fra scultura, architettura e le linee del disegno, quell’armonia che di solito individuano intuitivamente, a livello sonoro, nella musica, così da poter scorgere un parallelismo fra arti visive e musica.
I CONVEGNI, I CORSI DI PERFEZIONAMENTO, E IL CONCORSO PER GIOVANI MUSICISTI PER APRIRE UNA FINESTRA SUL MONDO
Il Festival Virtuoso e Belcanto è una manifestazione fondata su tre elementi strettamente connessi tra loro: corsi di perfezionamento, con la presenza di prestigiosi Maestri internazionali; concorsi riservati agli iscritti ai corsi di perfezionamento; concerti tenuti dagli artisti ospiti e dai migliori studenti presenti. La filosofia identitaria Festival vuole sviluppare, quindi, un’ampia rete di collaborazioni, sia a livello locale che nazionale ed internazionale. Sono attive strette collaborazioni con la Fondazione Puccini, l’Istituto Italiano di Cultura di Londra, l’Associazione Le Dimore del Quartetto, l’Accademia Musicale Chigiana, l’Associazione Animando, l’Associazione Musicale Lucchese – Festival Lucca Classica e il Comitato AMUR. Molto importante è l’accordo siglato dal 2019 con la Konzertdirektion – ente organizzatore della stagione dei Populäre Konzerte alla Filarmonica di Berlino, che prevede che i vincitori del Concorso Virtuoso e Belcanto Festival tengano concerti nelle loro stagioni accompagnati dalla Sinfonie Orchester Berlin presso la sala da concerti più prestigiosa al mondo, la Philharmonie Berlin. Da questa edizione saranno attive altre due rilevanti collaborazioni, quella con la ORT – Orchestra della Toscana e quella con la NOW – Nova Orchester Wien, che si esibisce alla Musikverein e alla Konzerthaus di Vienna. Anche queste collaborazioni prevedono che i vincitori del concorso interno al Festival si esibiscano, accompagnati da queste prestigiose Orchestre, all’interno delle loro stagioni concertistiche.
Il programma didattico dei Corsi di perfezionamento è stato ideato, invece, per dare l’opportunità a ciascuno studente di lavorare con tutti i docenti presenti. I giovani musicisti, provenienti da ogni parte del mondo, studieranno con tutti gli insegnanti del proprio strumento e del programma cameristico che si alterneranno nelle due settimane di attività: Alfred Brendel (Special guest) si collegherà da remoto, come già avvenuto nel 2020, Bruno Giuranna, Luc-Marie Aguera, Péter Nagy, Adrian Brendel e Jan Bjøranger, solo per citarne alcuni. Un ristretto numero di allievi sarà selezionato per preparare brani del principale repertorio cameristico suonando con alcuni dei docenti presenti e i migliori partecipanti saranno segnalati a varie organizzazioni per futuri impegni concertistici.
Tra gli appuntamenti degni di nota rientrano sicuramente i due convegni organizzati dal festival. Martedì 27 (ore 18 al Real Collegio) con Guido Zaccagnini che parlerà di Stravinsky e Piazzolla e mercoledì 28 luglio (ore 15 al Real Collegio) il convegno Musica è vita – La storia e il contrappunto della nostra vita, moderato da Guido Zaccagnini e vedrà la partecipazione di Maria Majno, Mark Mena Hanna, Ricardo Castro e Antonello Farulli, personalità della musica e della cultura internazionali, che hanno contribuito alla creazione di alcune di realtà, come ad esempio la Baremboin Said Akademie e El Sistema. Info e dettagli su www.virtuosobelcanto.com