Dal percorso tra la valle del Mensola e la collina di Settignano, alla passeggiata in riva d’Arno, passando per antiche storie sugli animali di pietra e un fuori porta alla scoperta di Pistoia. Ad agosto proseguono gli appuntamenti con EnjoyFirenze®, il calendario di visite guidate di Cooperativa Archeologia in compagnia di guide e archeologi esperti, a cui si aggiungono gli eventi realizzati in collaborazione con il Comune di Firenze e inseriti nel programma dell’Estate Fiorentina 2021: le passeggiate fotografiche fuori dal centro de “L’altra Firenze”, progetto con l’obiettivo di esplorare la città con itinerari culturali nei quartieri più periferici e nei luoghi al di fuori del centro storico, con cui si aprirà la programmazione mensile.
Mercoledì 4 agosto, alle ore 18.30, la passeggiata fotografica ci porterà a conoscere uno dei territori più belli degli immediati dintorni di Firenze, tra la valle del Mensola e la collina di Settignano, ricco di ville storiche e piccoli borghi, zona di nascita, residenza e soggiorno di grandi artisti italiani e stranieri. Il borgo più importante, Settignano, arrampicato in cima ad una collina con una sorprendente vista sulla città, secondo la leggenda deve la sua fondazione all’imperatore romano Settimio Severo. Giovanni Boccaccio, che abitò in questi luoghi, e Niccolò Tommaseo apprezzarono la sua frescura, le sue vigne e i suoi campi di olivi, il paesaggio tipico dei giardini all’italiana. In queste colline, sede di cave per l’estrazione della pietra serena, nacquero numerosi artisti, tra cui Desiderio da Settignano, i fratelli Antonio e Bartolomeo Rossellino, delicati interpreti della scultura rinascimentale, e Bartolomeo Ammannati. Un territorio sorprendente per bellezza e ricchezza di storia e cultura, con tanto da raccontare e da scoprire.
A seguire, mercoledì 25 agosto, alle ore 19.00, uno splendido percorso nella luce del tramonto ci accompagnerà lungo la riva dell’Arno e attraverso gli storici ponti che lo attraversano, per scoprire le testimonianze che ancora rimangono di antichi usi, ormai perduti, legati al fiume, quando ancora era un’importante via commerciale per la città. Durante la visita i partecipanti potranno rivivere, attraverso il racconto e il materiale illustrativo di approfondimento che verrà distribuito per l’occasione, alcuni aspetti della vita sul fiume, quando il percorso da Pratovecchio a Firenze brulicava di umanità, faccende, avvenimenti, storie.
Sabato 28 agosto, alle ore 18.00, il terzo appuntamento è con la storia di Firenze. Un itinerario racconterà la città attraverso i silenziosi animali che popolano il centro storico e che per secoli ne hanno simboleggiato la storia: il Marzocco, il leone fiorentino difensore della Repubblica, le aquile che animano le facciate di molti monumenti, i cavalli miracolosi e il mansueto Porcellino che “porta fortuna” a chi lo accarezza. E poi ancora api, lucertole, tartarughe, delfini, scimmie e pipistrelli.
A chiudere il programma di agosto, domenica 29, alle ore 16.00, sarà l’uscita fuori porta alla scoperta di Pistoia. Pistoia, “la città dei Pulpiti”, ha un’antichissima storia da narrare, le cui radici affondano in epoca etrusca e romana. Percorrendo le sue antiche strade scopriremo quanto la sua impronta antica sia ancora visibile a chi sa ben osservare: rivivremo i luoghi del tempo in cui la città costituiva un’importante sede del Gastaldo longobardo, e quelli che la portarono ad essere una tappa ambita dei cammini penitenziali dell’Europa medievale. Ammireremo le bellissime architetture delle chiese romaniche e gotiche, il fiammeggiante Battistero e l’imponente Palazzo di Giano, le chiese con gli affascinanti pulpiti, verremo abbagliati dalle opere del Rinascimento che Pistoia, città dalle tante sfaccettature artistiche, ci offre.
Gli appuntamenti sono su prenotazione obbligatoria allo 055-5520407 o a turismo@archeologia.it
Gli eventi sono organizzati nel rispetto delle normative in materia di Covid-19.