Mercoledì 1 settembre – Teatro Duse ore 21.00
Dante suona jazz e rock, con XYQuartet & John De Leo: il viaggio nell’Inferno si trasforma in musica, voce e immagini in uno spettacolo visionario e immersivo, presentato in prima nazionale.
Incontri Asolani, il Festival Internazionale di Musica da camera di Asolo che da 43 anni porta nell’affascinante borgo medievale i migliori interpreti nazionali e internazionali, si apre quest’anno in un luogo insolito e con un evento straordinario. In prima esecuzione italiana. Mercoledì 1 settembre alle 21.00 saremo infatti al Teatro Duse nel castello della regina Cornaro, uno dei simboli del paesaggio asolano, e assisteremo a StraborDante: una performance visionaria e multimediale dedicata all’Inferno di Dante Alighieri nei 700 anni dalla morte. A trasportarci nel mondo scuro e sotterraneo della prima cantica della Divina Commedia saranno le musiche originali di Nicola Fazzini e Alessandro Fedrigo, l’XY Quartet, la voce-strumento di John De Leo, le immagini in multivisione di Francesco Lopergolo e l’elaborazione elettronica di Franco Naddei.
StraborDante, già uscito in CD per l’etichetta nusica.org, è un’opera musicale che spazia tra i generi jazz, rock e noise e si basa sulle musiche originali dell’XY Quartet, tra gli ensemble più apprezzati della nuova scena del jazz italiano. Nella versione dal vivo il progetto prevede – accanto al mondo sonoro di grande impatto creato da Nicola Fazzini e Alessandro Fedrigo – un impressionante apparato spettacolare elaborato dall’artista visivo Francesco Lopergolo. Di volta in volta ci troveremo quindi nella selva oscura o nella bufera dei lussuriosi, nel bosco di Pier delle Vigne o in mezzo alle fiamme di Ulisse e Diomede, in un percorso narrativo vivido e drammaturgicamente cesellato.
Della Commedia, ci dice Vincenzo De Vivo autore della drammaturgia, «Dante è autore, protagonista, regista, light designer, responsabile degli effetti speciali. Noi possiamo avvicinarlo cercando di far riaffiorare nella memoria i suoi versi, quelli studiati sui banchi di scuola, e lasciando che musica e parola si fondano insieme. Le immagini partecipano al corto circuito emotivo.» Ad ognuna delle nove tappe in cui è stato diviso il viaggio del poeta vivremo infatti un’esperienza multisensoriale fatta di frammenti del poema, immagini, luci, suoni e musica: tutto volto ad evocare le figure del mondo dantesco, interpretate dalla straordinaria voce del cantante e performer John De Leo, e la successione dei luoghi infernali fino ai ghiacci del Cocito o dimora di Lucifero dal quale i due poeti infine risalgono «a riveder le stelle».
StraborDante è un progetto realizzato nell’ambito di “Vivere all’italiana in musica”, iniziativa del Ministero degli Affari Esteri e di “A Casa Nostra – La rinascita dei Teatri per i Cittadini del Veneto”, una iniziativa della Fondazione Teatro Comunale Citta di Vicenza, realizzato con il sostegno della Regione Veneto e in collaborazione con Arteven e il Teatro Stabile del Veneto durante la residenza artistica di nusica.org e in cooperazione con la Fondazione Culturale Antonio Salieri e Asolo Musica.
Tamburini
INCONTRI ASOLANI 2021
Mercoledì 1 settembre
Teatro Duse ore 21.00
StraborDante. Viaggio musicale in nove tappe nell’inferno di Dante.
Prima nazionale
Vincenzo De Vivo testo e drammaturgia
Nicola Fazzini e Alessandro Fedrigo musiche
John De Leo voce
XY Quartet (Nicola Fazzini alto sax, Alessandro Fedrigo bass guitar, Saverio Tasca vibes, Luca Colussi drums)
Francesco Lopergolo multivisioni
Franco Naddei live electronics
Prossimo appuntamento
Venerdì 3 settembre
Chiesa di San Gottardo ore 21.00 IN MEMORIA
Dedicato a Rocco Filippini
Musiche di Luigi Boccherini, Bohuslav Martinu, Carlo Alfredo Piatti, David Popper, Richard Georg Strauss, Anton Arensky
Nurit Stark violino, Liza Ferschtman violino, Gareth Lubbe viola, Zlatomir Fung violoncello, Jakob Koranyi violoncello, Giovanni Gnocchi violoncello
E i violoncelli di Rovigo Cello City
LA SICUREZZA
Asolo Musica segue le norme di sicurezza in ottemperanza all’ordinanza del Ministero della Salute. Gli accessi alla chiesa di San Gottardo sono controllati e accessibili previa misurazione della temperatura corporea, l’obbligo della mascherina e del Green Pass.