Non possiamo essere sicuri che sabato 7 agosto al Parco delle Mura di Padova “Venere è ancora in opposizione/Saturno è contro e Giove non vi vuole”. Quello che è certo è che sul palco del Festival LGBT più grande d’Italia farà la sua comparsa la “biondissima cantautrice” Romina Falconi per presentare al pubblico il nuovo singolo “Magari Vivi”.
Dopo il suo anti-tormentone estivo “Magari Muori”, uscito a giugno 2019 in collaborazione con Taffo Funeral Services, Romina Falconi ha deciso di indagare un altro aspetto della vita che ci accomuna tutti: la sfiga, quel “mai una gioia” che spesso ci diciamo con voce sommessa.
Il tutto con l’ironia che sempre la contraddistingue, insieme alla grande capacità di scrivere canzoni pop imprevedibili e fuori dall’ordinario.
Romina Falconi, il nuovo singolo “Magari vivi”
Il brano, scritto insieme a Roberto Casalino cantautore e autore tra i più ricercati in Italia (Marco Mengoni, Giusy Ferreri, Emma Marrone, Tiziano Ferro, Elisa) e prodotto da Marco Zangirolami, è un «inno a prendere la vita così (tutto sta a capire come e dove, da decidere a piacere). Noi figli del mai una gioia, pronti a sorridere pure se tutto va a rotoli. Noi che chiediamo scusa pure se cadiamo.
Noi che pensiamo che quello delle leggi, il Signor Murphy, era un ottimista. Questo vuole essere un inno al coraggio, un invito a duello a tutti i life coach che credono che basti volerle le cose. Non ci arrenderemo mai e cercheremo sempre un segnale che ci faccia ricredere. Rideremo lo stesso».
Un talk per ripercorrere tutta la sua carriera
La presentazione del singolo sarà anche l’occasione per un talk nel quale, intervistata da Lorenzo Bosio, direttore artistico del Pride Village, l’artista ripercorrerà la sua carriera iniziata nel quartiere romano di Torpignattara. Interessata alla musica fin da bambina, studiando canto ed esibendosi nella realtà locale, Romina riceve appena maggiorenne un importante battesimo musicale nel 2007 quando presenta al Festival di Sanremo nella Sezione Giovani il brano “Ama”. Ispirata a realizzare un progetto trasversale e unico, inizia varie collaborazioni con artisti e produttori della scena urban italiana, acquisendo e perfezionando negli anni un preciso stile musicale con liriche potenti e immagine spiazzante.
Tra le collaborazioni più proficue quella con Immanuel Casto con il quale scrive e canta singoli molto amati dal pubblico condividendo anche vari tour nei più importanti club d’Italia.
Il disco di esordio “Certi sogni si fanno attraverso un filo d’odio” è uscito a fine 2015 ed è entrato direttamente nella top20 della classifica Fimi degli album più venduti. Successo confermato anche da “Biondologia – L’arte di passeggiare con disinvoltura sul ciglio di un abisso”, un concept album di 12 brani legati dallo studio psicologico delle emozioni in una nuova forma musicale battezzata “Psico Pop”.
Pubblica poi nel 2019 “Magari muori”, frutto della dissacrante liaison artistica con Taffo Funeral Services, celebre agenzia di pompe funebri salita spesso agli onori delle cronache per la tagliente comunicazione sui propri social, tra attualità politica e sottili metafore sull’argomento tabù della morte.
La serata sarà introdotta dalla selezione musicale da Radio Wow, emittente del gruppo Sphera Holding e media partner del Festival, che, tutta la settimana, con la conduzione di Giusva, propone ai “Villeggianti” le hit dell’estate e le ultime news dal mondo dello show business.
Spettacoli e show firmati Pride Village
Il fine settimana targato Pride Village inizierà già venerdì 6 agosto con il talento delle Drag Queen e dei performer del Festival, che proporranno una lunga notte di show e cabaret che vedrà alternarsi sul palco, Yvonne O’Neill, Luquisha Lubamba, Krystian, Sally Chemist, Nicola Simionato, Lorenzo Pezzotti, Donna Sofia e Simon the prince.
Dalla colazione al dopo cena, il Village propone, sempre ad ingresso gratuito, un’ampia scelta di situazioni per un aperitivo o un after dinner e la possibilità di cenare al ristorante “Monkey Businness” con le proposte dello chef Angelo Pisano, o provare le specialità enogastronomiche del pub “Il Vizio”.
L’accesso al Festival, sempre ad ingresso gratuito, potrà avvenire da via Zancan o dalla rotonda del cavalcavia Dalmazia. Il pubblico avrà la possibilità di lasciare gratuitamente la propria vettura presso il Parcheggio Sarpi APS e il parcheggio del Supermercato Eurospin, entrambi in via Sarpi.
Divertirsi in sicurezza
Per tutta la durata del Festival saranno in vigore le regole ad oggi in vigore di contrasto al COVID-19. Permangono gli obblighi di legge su distanziamento e uso della mascherina all’aperto.
L’intera area sarà sanificata periodicamente e i bagni igienizzati continuamente con un presidio fisso. All’ingresso e in prossimità di ogni bar e ristorante sarà disponibile, inoltre, il disinfettante per le mani. Sarà premura, inoltre, dell’organizzazione aggiornare le misure di prevenzione al contagio qualora queste subissero dei cambiamenti.
La XIV edizione del Padova Pride Village è organizzata con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e con il sostegno di Coca-Cola e Comunian, Hotel Al Cason. Partner sono Anima, Flexo, bitHOUSEweb. Media partner: Radio Wow.
Per informazioni
www.padovapridevillage.it