Continuano le iniziative di Radic’Arte-azioni danzate per la comunità, il nuovo Festival dedicato alla riscoperta delle tradizioni e al movimento in programma tra luglio e settembre nel paese di Pasturana. Nato da un’idea della danzatrice e formatrice pasturanese Chiara Borghini e dal gruppo informale Gamaluchi project, Radic’Arte propone una serie di eventi gratuiti e aperti a tutti con l’obiettivo di valorizzare la ricchezza di tradizioni e legami che caratterizzano il piccolo paese, oltre che portare iniziative culturali e ricreative legate alla danza contemporanea in un luogo in cui faticano maggiormente ad arrivare. Da laboratori gratuiti a incursioni danzate, da mostre fotografiche a cielo aperto a conferenze e performance: sono diverse le iniziative pensate per tutti gli abitanti del piccolo borgo e dei luoghi limitrofi.
Dopo l’incursione danzata che lo scorso 5 settembre ha animato la tradizionale Sagra del corzetto di Pasturana, in cui allievi delle scuole di danza del territorio si sono esibiti in una estemporanea e coinvolgente performance a ritmo della musica della band novese Majin blues, Radic’Arte presenta “Danza a tutta birra: il prodotto locale diventa arte”: un nuovo evento completamente gratuito, in programma il prossimo venerdì, 17 settembre, alle ore 18:30 presso il Birrificio Birra Pasturana (Via Poggio 4, AL).
Realizzato in partnership con il celebre birrificio artigianale del paese e in collaborazione con la Ristorazione Sociale di Alessandria , l’appuntamento in programma sarà l’occasione per unire arte performativa e prodotto locale: quattro danzatrici professioniste (Francesca Dibiase, Marika Di Remigio, Luana Filardi e Federica Mocchetti) porteranno in scena una performance site-specific di danza contemporanea, creata per questo luogo non convenzionale, arricchita da un momento di confronto informale relativo ai meccanismi dell’azione performativa, della danza di comunità e al suo ruolo in contesti geograficamente distanti dalle grandi città. Una serata conviviale all’insegna dell’arte e dell’artigianalità: tutti gli spettatori potranno infatti assistere alla performance degustando anche la tipica e ormai storica birra artigianale prodotta proprio a Pasturana.
Un fitto calendario, quello di Radic’Arte, che propone ulteriori iniziative per tutto il mese: è in corso infatti in questi giorni e terminerà il 26 settembre “Il filo del tempo”, la mostra fotografica a cielo aperto per la via principale del paese di Pasturana, realizzata dalla fotografa Lucia Mondini: un racconto per istantanee, realizzate durante il percorso laboratoriale RieLaborAzioni, che raccoglie i gesti quotidiani, le tradizioni, le relazioni del piccolo borgo. A concludere il festival, l’azione danzata in programma per il 26 settembre, alle 17.30: i Giardini Comunali di Piazza Spinola saranno il luogo che ospiterà la performance conclusiva del percorso laboratoriale RieLaborAzioni, con l’intento di co-creare una narrazione condivisa del territorio. Protagonisti della performance saranno i partecipanti degli incontri laboratoriali, affiancati ancora una volta da danzatori professionisti.
Tutti gli eventi in programma sono gratuiti. È obbligatoria la prenotazione, effettuabile fino a giovedì 16 settembre, scrivendo a gamaluchiproject@gmail.com o chiamando il numero 333.4087972.
Per partecipare è necessario esibire il Green Pass.
Radic’Arte è un progetto del collettivo Gamaluchi project, nato da un’idea di Chiara Borghini, Gaia Figini, Marta Borille e Lucia Mondini.