Il teatro milanese si prepara per una vera ripartenza. Dal 22 ottobre al 9 giugno, sul palco di via Watt si alternano dieci spettacoli con 4 novità assolute. Dieci proposte che portano con sé una creatività potente, contemporanea, appassionante, evocata dal talento di autori affermati e di tanti artisti emergenti fACTORy32
è pronto a tornare con una quarta stagione teatrale piena di novità. Al termine di un anno complicato fatto di riaperture, richiusure, incertezze, resilienza e coraggio, dal 22 ottobre fino al 9 giugno il palco del teatro milanese propone nove mesi di Teatro illuminati da dieci spettacoli: quattro novità assolute e sei opereannunciate, ma rimaste come congelate nelle incerte pieghe temporali di una lunga e drammatica pandemia.
Una nuova, irriducibile, ripartenza, guidata da fiducia, ottimismo e immancabile entusiasmo. Così Il teatro di via Watt fondato e guidato da Valentina Pescetto alza nuovamente il sipario, spinto dal desiderio di guardare avanti e di portare al proprio pubblico una nuova stagione di spettacoli, il cui fil rouge è una creatività potente, contemporanea, appassionante. Accanto ai grandi autori di teatro, fACTORy32 ha voluto riservare uno spazio importante agli artisti emergenti, aprendo le proprie porte a drammaturgie inedite. Una particolare attenzione nei confronti delle nuove energie e delle nuove sensibilità che ha spinto il teatro milanese a potenziare anche la propria scuola e la propria offerta formativa sulla scia di quanto sintetizzato nel proprio motto: believe in theatre!
La stagione comincia con l’anticonvenzionale Tabù, storia d’amore di un’improbabile coppia che, incurante del pubblico, mette a nudo le proprie tematiche più segrete: nel cast Monica Faggiani, Francesca Verga e Dario Merlini.
A seguire, in novembre, Venere In Pelliccia, rilettura del celebre romanzo di Leopold von Sacher-Masoch: sensualità e potere portati ai limiti estremi, in una costante, fatale lotta. L’ adattamento è di Martino Palmisano che ne è anche interprete insieme a Manila Barbati.
Il mese successivo, è in programma la prima nazionale di Corti Di Natale, produzione CDM. Un format fresco e innovativo – ideato da Claudio Zanelli – in cui la narrazione tipica del cortometraggio si fonde con la live actionteatrale, con un linguaggio universale adatto anche ai più piccoli. Cinque autori, cinque registi, cinque corti teatrali (15 minuti di durata massima) tutti diversi ma con un unico tema: il Natale.
Il nuovo anno si aprirà con Giochi Di Carta: il Teatro del Simposio presenta l’appassionante storia di Matthias Sindelar, uno dei più forti giocatori di calcio di tutti i tempi, nato cattolico in una famiglia di origini ebraiche. Durante l’Anschluss nazista del 1938, il campione è protagonista di un gesto eclatante che mostra il suo grande coraggio.
In febbraio arrivano Salvatore Aronica e Davide Calgaro con THE RIDERE rievocazione delle celebri coppie comiche del passato, attraverso Pappa e Gallini, giovani artisti divisi tra quello che vorrebbero fare e ciò che viene loro imposto.
Seguendo il filo logico di un linguaggio universale, Carlo Decio porta a fACTORy32 l’anteprima assoluta del suo spettacolo tratto dal capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry, Il Piccolo Principe, “uno spettacolo adatto ai bambini dai 6 ai 100 anni”. La lunga collaborazione con il regista Mario Gonzalez, maestro di teatro e di vita per Carlo, conferisce a un monologo della durata di un’ora un ritmo innovativo che sorprenderà di continuo, grazie alle mille voci che il talento dell’attore sa creare per evocare ognuno dei personaggi di questo magico libro. Per non scordare mai che “Tutti i grandi sono stati piccoli, ma pochi di essi se ne ricordano”.
La memoria sembra essere anche uno dei temi de Il Preferito, della Compagnia Óyes. Ricordare di essere stati una famiglia anche se la vita ha portato poi i due fratelli protagonisti di questa inquieta commedia agli estremi opposti della scala sociale. Due fratelli-nemici ma alleati per forza, alla ricerca di una disperata sopravvivenza tra menzogne e crimini. Come riconciliare un politico di successo – ma sull’orlo del precipizio – e un fratello scapestrato che potrebbe salvargli la reputazione? La risposta è sorprendente, e avviene dopo un vero e proprio tour de force interpretativo che evidenzia sentimenti essenziali e verità nascoste.
Ad aprile, Nick Russo porta in scena il suo testo originale, Cafards, suggestiva narrazione ricca di colpi di teatro: cinque personaggi a confronto, tra incertezze e conflitti, diretti inesorabilmente verso l’autodistruzione.
Il mese successivo tocca a Enrico Ballardini con Accordo Di Mare, sequenza di canzoni e racconti che esplora il tema del viaggio e della realizzazione dei propri sogni.
Chiuderà la stagione il vincitore della prima edizione del Premio di Drammaturgia Italiana Contemporanea Under 35, organizzato dall’Associazione “PaT-Passi Teatrali” con la collaborazione di fACTORy32: Discorsi Senza Punto Mentre La Verità Ciao. fACTORy32 nasce proprio come luogo per coltivare il talento e la creatività dei più giovani. Il testo vincitore, ideato e scritto da Rodolfo Ciulla e Aureliano Delisi, è sorprendente e al contempo surreale: permeato da un’elegante follia alla Monty Python, racconta la vita in un alternarsi continuo tra leggerezza e dramma.
Accanto alla stagione artistica, fACTORy32 continua la sua parte dedicata alla formazione con un’offerta di corsi in continua espansione, in presenza e in modalità online.
Training dell’attore, voce, regia, laboratorio spettacolo, scrittura creativa autobiografica, workshop di drammaturgia, teatro in inglese per bambini, teatro ragazzi e storia del teatro con un focus su Giorgio Strehler, sono i corsi presenti in questa nuova stagione.
Tutti guidati da professionisti di grande livello come Pietro De Pascalis, Alberto Oliva, Monica Faggiani, Rosario Lisma, Pachy Scognamiglio (vocal coach di vari artisti tra i quali Mahmood, Elodie, Madame e molti altri) e Lisa Vampa.
Continua poi, per il quarto anno di fila, la collaborazione artistica internazionale con Michael Rodgers, attore, acting coach, regista, per 15 anni allievo di Larry Moss, a sua volta allievo diretto di Stella Adler, Lee Strasberg e Sanford Meisner.
Nel rispetto delle attuali norme vigenti, l’accesso alla sala sarà consentito solo a coloro che sono in possesso di Green Pass.
Per garantire a tutti la massima sicurezza, fACTORy32 – primo teatro italiano ad avere adottato questo sistema – èdotato di un doppio impianto di sanificazione continua.