“I film in concorso provenienti da tutto il mondo sono molti di più della precedente edizione, che comunque ha visto film importanti provenienti da Hollywood – le parole di Pierre Marchionne, direttore del festival – come “Velvet Abstract” di James Hughes, “Our House is on Fire” dei Friday for the futures, il meraviglioso documentario russo “Red Fish”.
I nuovi film che saranno selezionati per il concorso, realizzati in piena emergenza pandemica, presentano una caratteristica diversa rispetto agli altri anni: Annie Baronnet, presidente di giuria e e Giancarlo Loffarelli direttore artistico del festival, confermano che si tratta di pellicole cinematografiche che vantano una carica emotiva mai vista prima, che vantano una consapevolezza maggiore della crisi ambientale, ma che lasciano trapelare un quid di malinconia, se non di sconfitta che emerge dalle loro immagini.
Dopo il lancio in Campidoglio, la terza edizione dell’Italia Green Film Festival viene ufficialmente presentata sabato 25 settembre presso il meraviglioso borgo medievale di Castel di Guido, alle ore 18 presso l’Azienda Agricola Castel di Guido (via Gaetano Sodini, 67) con un evento cui parteciperanno personaggi di spicco del mondo dell’ambiente e del cinema. Presenti, tra gli altri, la sindaca di Roma Virginia Raggi, già premiata lo scorso 4 agosto con la Golden Leaf Italia per l’impegno dimostrato con le politiche contro il degrado ambientale, la vicesindaco Metropolitana Teresa Zotta, l’ex ministro Pecoraro Scanio, il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, il Comandante della Polizia Locale Roma Capitale Ugo Angeloni segnato a raccontare le operazioni in campo di tutela e lotta al degrado ambientale.
La scelta della location, non causale, cade su uno spazio carico di significato, a due passi dal centro di Roma, fra ville storiche e casali meravigliosi. Nel corso della presentazione, è prevista la visione Short Film 2021, l’intervento musicale con le grandi colonne sonore, la degustazione di prodotto dell’Azienda Agricola Castel di Guido. E in occasione dell’evento è prevista l’apertura straordinaria del Museo agricolo (Musaeum Ruricolae) che raccoglie immagini, oggetti, attrezzi e utensili appartenuti al passato per una full immersion nel passato per riuscire a riscoprire un mondo che non esiste più, ma che conserva inalterato tutto il il fascino antico della vita rurale. L’Oasi naturalistica di Castel di Guido è stata inaugurata nel 1999 ed è ancora attualmente gestita dalla Lipu, sulla base di un accordo con l’Assessorato alle Politiche Ambientali e Agricole del Comune di Roma. La presentazione è realizzata in collaborazione con l’Azienda Agricola, Castel di Guido, Onlus Mio fratello è figlio unico, Associazione Museo Castel di Guido…e altro, Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in congedo, Protezione Civile. Per partecipare all’evento, in ottemperanza alla normativa covid in vigore, i partecipanti dovranno essere muniti di green pass. Anche la terza edizione del festival si conferma una festa che parte da lontano, da ogni angolo del mondo con film, testimonianze e documenti opere realizzate spesso da giovani cineasti e rivolti a giovani studenti e che rappresentano un “grido, una voce univoca” che dice “Un nuovo mondo ci aspetta ed è l’unico mondo possibile” il nuovo slogan del 2022. Il festival è sostenuto dalle importanti associazioni ambientaliste internazionali come il WWF, Rotary, Mare Vivo, che lottano quotidianamente per preservare boschi e la natura e si concluderà con la cerimonia di premiazione che si terrà il 22 aprile 2022 presso la Casa del Cinema di Roma. Info e dettagli su www.italiagreenfilm.it.