Domenica 3 ottobre alle ore 20.00 torna al Teatro alla Scala uno dei direttori di famiglia dell’orchestra, Myung-Whun Chung. Da Fauré a Debussy fino a Ravel programma francese di grande fascino. Biglietti in vendita su ticketone.it
Dopo il successo dell’inaugurazione del cartellone autunnale con Daniel Harding, la Filarmonica della Scala si prepara al secondo appuntamento del ciclo dei Concerti d’Autunno, in programma domenica 3 ottobre alle ore 20.00 con un ospite di famiglia: Myung-Whun Chung, direttore coreano molto amato dal pubblico italiano. Per l’occasione Chung impagina un programma di musica francese che dalla suite dal Pelléas et Mélisande di Fauré, procede con Daphnis et Chloé di Ravel, La mer di Debussy, e si conclude ancora una volta con Ravel e le preziose e infinite meraviglie timbriche dei La valse.
Il programma:
Come scrive il musicologo Dino Villatico nelle note di sala, il programma scelto da Chung sembra affermare l’origine francese della musica del Novecento, per la ricchezza creativa di quell’arco temporale in cui i brani qui eseguiti furono composti. L’arte musicale di Fauré è sempre stata specchio del suo carattere riservato e schivo, mai idolo del grande pubblico, la sua discrezione elegante si riflette nelle sue composizioni.
Se Pelléas et Mélisande di Fauré fu accolta con apprezzamenti dai contemporanei, la prima esecuzione della Mer di Debussy il 15 ottobre 1905 ai Concerts Lamoureux fu deludente. Gli appassionati di Debussy volevano ritrovare le allusioni e le atmosfere notturne e incantevoli già regalate del compositore francese, ma La Mer mostra una scrittura luminosa e precisa, con rimandi raffinati di classicismo settecentesco. Una pagina però talmente visionaria da suggerire soluzioni a molti dei compositori contemporanei e successivi.
Nel balletto Daphnis et Chloé, Ravel lascia una testimonianza generosa: commissionato dal direttore dei Ballets Russes Diaghilev, con il quale Ravel aveva una profonda differenza di stile e opinioni, l’intero progetto fu travagliato e più volte interrotto e ripreso. Malgrado il difficile concepimento, la partitura poetica e brillante di Daphnis et Chloé è uno dei capolavori del compositore francese, un unicum nel suo lavoro per slancio e fantasia timbrica. Un’altra opera iconica di Ravel chiude il concerto: La Valse. «Tra il primo brano del concerto, i due seguenti, e l’ultimo, c’è la rottura della prima guerra mondiale. Proprio La valse testimonia del caos, del disagio, provocati dalla guerra nella coscienza dei francesi e degli europei tutti».
Teatro alla Scala
Domenica 3 ottobre 2021, ore 20
Concerto Sinfonico della
Filarmonica della Scala
Myung-Whun Chung, direttore
Gabriel Fauré
Pelléas et Mélisande, suite
Maurice Ravel
Daphnis et Chloé, suite n. 2
Debussy
La mer
Maurice Ravel
La valse
Informazioni
I biglietti sono in vendita sul sito www.ticketone.it a partire da un mese prima.
PREZZI (Tasse comprese) Posto unico di platea: € 110,00 – Posto unico di palco: € 100,00 – € 55,00
Palco intero, 4 posti, I e II ordine: € 360,00 – Palco intero, 4 posti, III e IV ordine: € 240,00
Poltroncina I galleria: € 25,00 – € 20,00 – Poltroncina II galleria: € 20,00 – Ingressi: € 12,00
Ulteriori informazioni su www.filarmonica.it | ufficiostampa@filarmonica.it
Biografia
Myung-Whun Chung
Myung-Whun Chung, nato in Corea, debutta come pianista all’età di sette anni, a 21 anni vince il secondo premio al Concorso Internazionale Čajkovskij di Mosca. Nel 1979 diviene assistente di Carlo Maria Giulini alla Los Angeles Philharmonic, dove nel 1981 è nominato direttore associato.
Dal 1984 al 1990 è Direttore Musicale dell’Orchestra Sinfonica della Radio di Saarbrüken; dal 1987 al 1992 Direttore Principale invitato del Teatro Comunale di Firenze; tra il 1989 e il 1994 Direttore Musicale dell’Orchestra dell’Opéra di Paris-Bastille; dal 1997 al 2005 Direttore Principale dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma.
Nel 1995 fonda la Asia Philharmonic, formata dai migliori musicisti di 8 Paesi asiatici. Nel 2005 è nominato Direttore Musicale della Seoul Philharmonic Orchestra e nel 2016 Direttore Musicale Onorario della Tokyo Philharmopnic Orchestra. Dal 2011è Direttore Ospite Principale della Dresden Staatskapelle. Dal 2000 al 2015 è Direttore Musicale dell’Orchestre Philharmonique de Radio France da cui dal 2016 è Direttore Onorario.
Ha diretto le orchestre più prestigiose, fra cui Berliner e Wiener Philharmoniker, Concertgebouw di Amsterdam, Bayerische Rundfunk, New York Philharmonic, l’Orchestra del Metropolitan Opera di New York, oltre che le principali orchestre di Londra, Parigi, Boston e Chicago, Cleveland e Philadelphia.
Le numerose registrazioni realizzate per Deutsche Grammophon hanno ricevuto i riconoscimenti più prestigiosi (Turangalila Symphonie di Messiaen, Lady Macbeth of Mtsensk di Shostakovich, Sinfonia n. 2 di Mahler, le Sinfonie di Beethoven). In Italia gli sono stati conferiti il Premio Abbiati e il Premio Toscanini; in Francia la Légion d’Honneur e la nomina di Artista dell’anno dal Sindacato professionale della critica drammatica e musicale. Nel 2013 la Città di Venezia gli ha consegnato le chiavi della città per il suo impegno profuso per il Teatro la Fenice. Nel 2015 ha ricevuto il Premio Abbiati per l’opera Simon Boccanegra di Verdi, diretta al Teatro La Fenice, e per l’attività sinfonica con la Filarmonica della Scala. Nel 2017 il Presidente della Repubblica Italiana lo ha nominato “Commendatore Ordine della Stella d’Italia” per il suo contributo alla cultura italiana.
Myung-whun Chung è impegnato in iniziative di carattere umanitario, di diffusione della musica classica tra le giovani generazioni e di salvaguardia dell’ambiente. Nel 1995 è stato nominato “Uomo dell’anno” dall’UNESCO e l’anno successivo il Governo della Corea gli ha conferito il “Kumkuan”, il più importante riconoscimento in campo culturale. Nel 2008 ha ricevuto l’incarico di “Goodwill Ambassador” dall’UNICEF, come riconoscimento per il suo impegno a favore dell’infanzia. Nel 2011 gli è stato conferito il titolo di “Commandeur dans l’ordre des Arts et Lettres” dal Ministro della Cultura Francese.
Attualmente è Ambasciatore Onorario per la Cultura della Corea del Sud, il primo nella storia del Governo del suo Paese.