Da lunedì 20 a domenica 26 settembre, a Pontelagoscuro, il Teatro Julio Cortazar ha aperto le porte sulle sue progettualità e le sue pratiche con il festival Totem che quest’anno è stato dedicato all’Arte di Agire. Il 2 e 3 ottobre sarà la volta del teatro negli spazi aperti di E.R.S.A. – Emilia-Romagna Scena Aperta, in una continua ricerca su teatro e arte in relazione al territorio.
Totem Scene Urbane 2021 ha presentato laboratori, seminari e sessioni di lavoro dei progetti europei Women Performing Europe e Riote 3, partenariati strategici Erasmus + che vedono Teatro Nucleo in collaborazione con realtà artistiche internazionali. Inoltre ha ospitato gli studi di MadrInscena, il progetto di residenze artistiche dedicato alle madri artiste. Il progetto è parte di Cose Nuove – Progetto di Residenze Artistiche 2021, con il contributo di MiC, Regione Emilia Romagna Assessorato alla Cultura e parte del programma Artisti nei Territori.
Una settimana intensa, che ha visto tra i formatori e gli ospiti: NORDISK TEATERLABORATORIUM (Danimarca); Teatro Shoshin (Romania); UtcaSzAK (Ungheria, Budapest); SINUM (Ungheria); Kud Ljud (Slovenia); Protagon e. V. (Germania), Une idée dans l’air (Francia); Take Art Ltd (Regno Unito); TERAZ POLIŻ (Polonia); Claudio di Scanno/DrammaTeatro.
Con Madrinscena, spazio di studio e creazione, artiste-madri hanno avuto modo di confrontarsi in occasione dei meeting del progetto europeo Women Performing Europe e del simposio Donne di Teatro in Italia e in Europa moderato da Augusta Nicoli.
Totem è quindi un momento di festa ma anche di riflessione profonda sul senso del teatro e dell’arte in forte connessione con il territorio. Per questo si integra e completa con un altro importante progetto di Teatro Nucleo: E.R.S.A. – Emilia-Romagna Scena Aperta, realizzato con il patrocinio di ANCI Emilia-Romagna e il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, da luglio ha abitato le prime tappe della rete ERSA, costituita dai Comuni della Regione Emilia-Romagna aderenti alla progettualità di redistribuzione culturale.
ERSA nasce nella primavera del 2021 con l’intenzione di rivitalizzare il panorama culturale della Regione, creando una rete di Comuni sotto i 15.000 abitanti che possa farsi veicolo di novità culturali, di scambio e di socialità, nel periodo di ripresa dalla pandemia di Covid-19.
Dopo una intensa stagione estiva, ERSA arriva il 2 e 3 ottobre a: Borgo di Vigoleno (PC)
2 ottobre ore 16.30 | Eretica | Piazza della Fontana (Fronte Mastio)
3 ottobre ore 16.30 | Il tempo del canto | Piazza della Fontana (Fronte Mastio)
L’ingresso agli spettacoli è libero, con prenotazione obbligatoria scrivendo a biglietteria@teatronucleo.org o al numero +39 380 7611851.
Le piazze e le strade dei Comuni aderenti alla rete ERSA – coproduttori dell’intero progetto – sono i luoghi in cui Teatro Nucleo ha portato e porterà, con accesso gratuito previa prenotazione, le sue due nuove produzioni: Il tempo del canto, liberamente ispirato al Cantico dei Cantici, con la regia di Cora Herrendorf, ed Eretica, un viaggio poetico attraverso i sette vizi capitali, con la regia di Marco Luciano.
I due spettacoli, nati durante l’ultimo periodo di lockdown, sono stati costruiti con un’agilità tecnica della messa in scena volta ad abitare i territori con gioia e leggerezza, senza voler invadere le comunità, ma entrando in dialogo con i luoghi e le persone.
Per le prossime edizioni, autunnali ed estive, sono ancora aperte le adesioni per i comuni della Regione Emilia-Romagna, scrivendo a emiliaromagnascenaperta@gmail.com.
Per informazioni su Teatro Nucleo: http://www.teatronucleo.org/
Per informazioni su ERSA: https://www.teatronucleo.org/wp/ersa-emilia-romagna-scena-aperta/
Per informazioni su Totem Scene Urbane: http://www.totemsceneurbane.it/